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Maria Pia Daidone – Nonsolosagome
l’artista partenopea Maria Pia Daidone presenta aspetti inediti e meno conosciuti dell’intenso lavoro svolto in quest’anno
Comunicato stampa
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Scheda della mostra a cura di Maurizio Vitiello
La brava artista partenopea Maria Pia Daidone, sempre più in ascesa, perché sempre più invitata ad esporre in Italia e fuori Italia, dove riscuote unanimi consensi ed apprezzamenti dalla stampa, con questa mostra, intitolata “Nonsolosagome”, allestita nell’accogliente spazio-atelier, coltivato da Patrizia Russo, “Riflessi”, a Pozzuoli, vicinissimo a “Villa Avellino”, presenta aspetti inediti e meno conosciuti di quest’anno, contraddistinto da un intenso lavoro indirizzato ad avvalorare una sorgiva creatività, che coniuga arte e ambiente.
Le ultimissime redazioni pittoriche dell’artista ed, in particolare, sagome dal sapore magico, di recentissima datazione, su cui insistono anche segni, segnacoli, segnature, graffi, incisioni, strofinature, accostamenti di sacro e profano, raccolgono le vertigini del nostro tempo e ci rimandano a tempi antichi, in cui un graffito si interpolava come primo significativo elemento segnico-simbolico di interpretazione e di comunicazione sociale.
Le opere di Maria Pia Daidone provengono dall’icasticità del mondo antico e si offrono nella qualità di una teoria di dettagli antropologici contemporanei di rilievo.
Il ventaglio di definizioni dell’artista consacra un “plafond” visivo di caratura storica, che accoglie nella sua estensione rilievi epocali e caratteri attuali.
Sono proposti interessanti lavori di proporzioni medie, che possono inserirsi negli ambienti della casa che viviamo tutti i giorni.
Varie opere trovano degna collocazione e s’integrano magnificamente nelle dimensioni domestiche
Alcune ultime elaborazioni in particolare, vivono sull’onda di alcuni colori, quali l’ocra, il nero, il blu, il rosso, eletti dall’artista a momentanei vettori cromatici della sua lunga ricerca, che già appassiona, da tempo, collezionisti ed attenti critici di rilievo nazionale.
Da ricordare che partecipa, dall’agosto 2005, all’attività espositiva del “Movimento Iperspazialista”, che vede attualmente insieme, i seguenti artisti: Luisa Bergamini, Giovanni Boldrini, Fabrizio Campanella, Alessandro Carlini, Maria Pia Daidone, Andrea P. Damiani, Anna Donati, Maria Cristiana Fioretti, Giovenale, Cesare Iezzi, Ettore Le Donne, Angelo manca, Giuseppe Masciarelli, Antonio Paciocco, Monica Pennazzi, Alessandro Perinelli, Massimo Pompeo, Renato Spagnoli.
In conclusione, ricordiamo che è attiva tra Campania, a Napoli, e Molise, a Cantalupo nel Sannio, in provincia di Isernia, qui solo da quest’estate.
La brava artista partenopea Maria Pia Daidone, sempre più in ascesa, perché sempre più invitata ad esporre in Italia e fuori Italia, dove riscuote unanimi consensi ed apprezzamenti dalla stampa, con questa mostra, intitolata “Nonsolosagome”, allestita nell’accogliente spazio-atelier, coltivato da Patrizia Russo, “Riflessi”, a Pozzuoli, vicinissimo a “Villa Avellino”, presenta aspetti inediti e meno conosciuti di quest’anno, contraddistinto da un intenso lavoro indirizzato ad avvalorare una sorgiva creatività, che coniuga arte e ambiente.
Le ultimissime redazioni pittoriche dell’artista ed, in particolare, sagome dal sapore magico, di recentissima datazione, su cui insistono anche segni, segnacoli, segnature, graffi, incisioni, strofinature, accostamenti di sacro e profano, raccolgono le vertigini del nostro tempo e ci rimandano a tempi antichi, in cui un graffito si interpolava come primo significativo elemento segnico-simbolico di interpretazione e di comunicazione sociale.
Le opere di Maria Pia Daidone provengono dall’icasticità del mondo antico e si offrono nella qualità di una teoria di dettagli antropologici contemporanei di rilievo.
Il ventaglio di definizioni dell’artista consacra un “plafond” visivo di caratura storica, che accoglie nella sua estensione rilievi epocali e caratteri attuali.
Sono proposti interessanti lavori di proporzioni medie, che possono inserirsi negli ambienti della casa che viviamo tutti i giorni.
Varie opere trovano degna collocazione e s’integrano magnificamente nelle dimensioni domestiche
Alcune ultime elaborazioni in particolare, vivono sull’onda di alcuni colori, quali l’ocra, il nero, il blu, il rosso, eletti dall’artista a momentanei vettori cromatici della sua lunga ricerca, che già appassiona, da tempo, collezionisti ed attenti critici di rilievo nazionale.
Da ricordare che partecipa, dall’agosto 2005, all’attività espositiva del “Movimento Iperspazialista”, che vede attualmente insieme, i seguenti artisti: Luisa Bergamini, Giovanni Boldrini, Fabrizio Campanella, Alessandro Carlini, Maria Pia Daidone, Andrea P. Damiani, Anna Donati, Maria Cristiana Fioretti, Giovenale, Cesare Iezzi, Ettore Le Donne, Angelo manca, Giuseppe Masciarelli, Antonio Paciocco, Monica Pennazzi, Alessandro Perinelli, Massimo Pompeo, Renato Spagnoli.
In conclusione, ricordiamo che è attiva tra Campania, a Napoli, e Molise, a Cantalupo nel Sannio, in provincia di Isernia, qui solo da quest’estate.
20
ottobre 2006
Maria Pia Daidone – Nonsolosagome
Dal 20 ottobre al 10 novembre 2006
arte contemporanea
Location
CENTRO D’ARTE E COMUNICAZIONE RIFLESSI – VILLA AVELLINO
Pozzuoli, Via Carlo Maria Rosini, 19, (Napoli)
Pozzuoli, Via Carlo Maria Rosini, 19, (Napoli)
Orario di apertura
martedì-sabato 16-20.30; domenica 10.30-13.30
Vernissage
20 Ottobre 2006, ore 19
Autore
Curatore