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Maria Pia Severi – Oltre lo sguardo
La fotografia di Maria Pia Severi è attimo di realtà già passato, attimo in movimento più veloce
del suo stesso tempo. E’ la cattura di colori non visibile ad occhio nudo, è una magia che si svela quando l’immagine è impressa sulla carta
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La fotografia di Maria Pia Severi è attimo di realtà già passato , attimo in movimento più veloce
del suo stesso tempo. E' la cattura di colori non visibile ad occhio nudo, è una magia che si svela
quando l'immagine è impressa sulla carta. La Nostra artista si pone in competizione con la
macchina e vi gioca fino a quando il suo sguardo vince sul movimento e cattura quel palazzo ,
quella persona così come lei li vuole come lei li vuole vedere. Uno sguardo oltre la realtà tangibile ,
oltre quella macchina scossa , urtata dalle sapienti mani della fotografa .Le sue città sono narrazioni
in versi , descrizioni minuziose di luce che si allargano sulle cose. Venezia non è lo stereotipo,
ma un racconto onirico dove l'io narrante è l'occhio dell'artista che ci guida in capitoli sempre
nuovi , carichi di significati metaforici. Franco Vaccari nella sua prefazione al libro, Venezia è un
sogno dice: … lei ha lasciato che quello che è stato definito inconscio tecnologico dello stesso,
non più imprigliato , forse liberato di mettersi in contatto diretto con la città. Questa finalmente
liberata dalle interpretazioni stereotipate che l'avevano imbalsamata , si è manifestata con una
freschezza del tutto inedita. La fotografia della Severi si allontana da ogni regola, grammatica per
farsi carico di una nuova energia concettuale che gli consente di differenziarsi e di creare nuovi
luoghi evanescenti, sognanti. Le immagini si allungano nello spazio fino divenire ricordo di quel
luogo, di quella persona senza contorni precisi senza sembianze regolari così come ci appaiono i
ricordi ormai lontani.
Sgarbi nella prefazione al libro “Bologna, aria di festa” dice: lungi dall'essere semplicemente
fotografie di luoghi , sono pittosto trasfigurazioni degli stessi;modi di vedere di sentire gli angoli
più significativi della città... Atmosfere oniriche aleggiano tra le forme dai contorni confusi Anche
il critico d'arte nota nelle immagini della città emiliana questa ricerca ad andare oltre l'obiettivo per
coglie atmosfere interiori. La mostra del castello di Spezzano “ Oltre lo Sguardo” vuole
raccontare di queste atmosfere che si intrecciano e si incontrano in volti distratti o in palazzi
appena accennate. Sono quattro città Venezia, Verona, Modena, Capri) ognuna con una sua veste
speciale , nuova come non l'abbiamo mia vista. Colori che non conoscevamo o che il nostro sguardo
non aveva colto.
Il libri di fotografia di Maria Pia Severi sono tutti editi da Arte Stampa di Modena nella collana
Piccole e grandi città, ogni libro è una emozione da sfogliare con lentezza per leggere colore e
sfumatura delle città.
La mostra aprirà il giorno 26 maggio alle ore 17,00 e chiuderà il 19 agosto. Sarà visitabile il sabato e la domenica.
Tina de Falco
del suo stesso tempo. E' la cattura di colori non visibile ad occhio nudo, è una magia che si svela
quando l'immagine è impressa sulla carta. La Nostra artista si pone in competizione con la
macchina e vi gioca fino a quando il suo sguardo vince sul movimento e cattura quel palazzo ,
quella persona così come lei li vuole come lei li vuole vedere. Uno sguardo oltre la realtà tangibile ,
oltre quella macchina scossa , urtata dalle sapienti mani della fotografa .Le sue città sono narrazioni
in versi , descrizioni minuziose di luce che si allargano sulle cose. Venezia non è lo stereotipo,
ma un racconto onirico dove l'io narrante è l'occhio dell'artista che ci guida in capitoli sempre
nuovi , carichi di significati metaforici. Franco Vaccari nella sua prefazione al libro, Venezia è un
sogno dice: … lei ha lasciato che quello che è stato definito inconscio tecnologico dello stesso,
non più imprigliato , forse liberato di mettersi in contatto diretto con la città. Questa finalmente
liberata dalle interpretazioni stereotipate che l'avevano imbalsamata , si è manifestata con una
freschezza del tutto inedita. La fotografia della Severi si allontana da ogni regola, grammatica per
farsi carico di una nuova energia concettuale che gli consente di differenziarsi e di creare nuovi
luoghi evanescenti, sognanti. Le immagini si allungano nello spazio fino divenire ricordo di quel
luogo, di quella persona senza contorni precisi senza sembianze regolari così come ci appaiono i
ricordi ormai lontani.
Sgarbi nella prefazione al libro “Bologna, aria di festa” dice: lungi dall'essere semplicemente
fotografie di luoghi , sono pittosto trasfigurazioni degli stessi;modi di vedere di sentire gli angoli
più significativi della città... Atmosfere oniriche aleggiano tra le forme dai contorni confusi Anche
il critico d'arte nota nelle immagini della città emiliana questa ricerca ad andare oltre l'obiettivo per
coglie atmosfere interiori. La mostra del castello di Spezzano “ Oltre lo Sguardo” vuole
raccontare di queste atmosfere che si intrecciano e si incontrano in volti distratti o in palazzi
appena accennate. Sono quattro città Venezia, Verona, Modena, Capri) ognuna con una sua veste
speciale , nuova come non l'abbiamo mia vista. Colori che non conoscevamo o che il nostro sguardo
non aveva colto.
Il libri di fotografia di Maria Pia Severi sono tutti editi da Arte Stampa di Modena nella collana
Piccole e grandi città, ogni libro è una emozione da sfogliare con lentezza per leggere colore e
sfumatura delle città.
La mostra aprirà il giorno 26 maggio alle ore 17,00 e chiuderà il 19 agosto. Sarà visitabile il sabato e la domenica.
Tina de Falco
26
maggio 2012
Maria Pia Severi – Oltre lo sguardo
Dal 26 maggio al 19 agosto 2012
fotografia
Location
CASTELLO DI SPEZZANO
Fiorano Modenese, Via Del Castello, 12, (Modena)
Fiorano Modenese, Via Del Castello, 12, (Modena)
Orario di apertura
sabato e domenica - dalle 15.00 alle 19. Chiuso sabato 30 giugno e sabato 21 luglio
Vernissage
26 Maggio 2012, ore 17
Autore
Curatore