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Marianna Costi – Trasformazioni.kallos
L’opera di Marianna Costi permette di porre in evidenza il rapporto tra le Arti, attraverso un dialogo fatto di scrittura, disegno, scultura, cinema e teatro. Immagini fotografiche di grande formato sono accompagnate da pensieri, citazioni e disegni dell’autrice, i quali concorrono a suggestionare e avvolgere completamente chi osserva.
Comunicato stampa
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Si inaugura venerdì 8 maggio alle ore 18:00 presso THE BOX ART&INFO, all’interno della Temporary Station di Parma, la mostra TRASFORMAZIONI.KALLOS di Marianna Costi.
L’esposizione, a cura di Marco Turco, è parte della rassegna di Arti Visive Trasformazioni.DiSegnoUrbano organizzata dall’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia, struttura dell’Assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile del Comune di Parma, in collaborazione con Fondazione Monte di Parma, STU Area Stazione e 00:am Casa Creativa.
Le fotografie di Marianna Costi esibiscono caratteristiche singolari, poiché si presentano come immagini indubbiamente realistiche, ma di realistico in verità non hanno nulla.
Questa serie di fotografie rivela la consapevolezza che il linguaggio fotografico odierno è giunto ad una specie di saturazione, ad una ripetitività che ne rallenta progressivamente la forza comunicativa e creativa. Per superare questa fase prossima allo stallo, l’autrice ha scelto di rinunciare alla “raffigurazione” caratteristica del mezzo fotografico, che rappresenta quanto ha davanti all’obiettivo, ma ha deciso anche di rifiutare la “decostruzione” della realtà fenomenica, ottenuta attraverso la rielaborazione informatica di quanto registrato dalla fotocamera. La fotografia, in tal modo, può essere soltanto creazione di una realtà immaginata. - Massimo Mussini -
L’opera di Marianna Costi permette di porre in evidenza il rapporto tra le Arti, attraverso un dialogo fatto di scrittura, disegno, scultura, cinema e teatro. Immagini fotografiche di grande formato sono accompagnate da pensieri, citazioni e disegni dell’autrice, i quali concorrono a suggestionare e avvolgere completamente chi osserva.
Il nucleo principale dell’esposizione è costituito dalla sequenza di fotografie, scattate su pellicola tradizionale e in bianco e nero. Linguaggio e tecnica non puntano alla riproduzione della realtà apparente quanto a trasmettere idee, pensieri, stati d’animo. Significativa in questo senso è la presenza dello specchio quale strumento di indagine interiore: allegoria del rapporto tra soggetto e oggetto, lo specchio è un emblema iconografico che propone un dilemma antico, ma quanto mai attuale, della relazione tra realtà e illusione, essere e apparire.
Marianna Costi è nata a Sassuolo (Mo) nel 1981, vive e lavora a Parma.
Laureata in Architettura, frequenta corsi di disegno e pittura a Firenze e dintorni. Il suo avvicinamento alla fotografia è molto recente. Grazie ad un fotoamatore apprende la tecnica della camera oscura e ne rimane affascinata. Tra i principali premi ed esposizioni: 2008, vincitrice 1°premio International Inner Wheel - S.Giovanni in Arte, Chiostro di San Giovanni, Parma; 2008, Fotoconfronti - Prima Biennale dei Giovani Fotografi, Centro Italiano della Fotografia d’Autore, Bibbiena (Arezzo); 2008, vincitrice Prove di Stampa, rassegna “Isole di Senso”, Sorbolo (Parma); 2008, vincitrice 2°premio, Alice per i DCA, Padova; 2009, Festival Verdi 2008 Parma, Teatro Regio, Parma; 2009, Palazzo Vecchio del Mauriziano, Fotografia Europea Reggio Emilia.
L’esposizione, a cura di Marco Turco, è parte della rassegna di Arti Visive Trasformazioni.DiSegnoUrbano organizzata dall’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia, struttura dell’Assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile del Comune di Parma, in collaborazione con Fondazione Monte di Parma, STU Area Stazione e 00:am Casa Creativa.
Le fotografie di Marianna Costi esibiscono caratteristiche singolari, poiché si presentano come immagini indubbiamente realistiche, ma di realistico in verità non hanno nulla.
Questa serie di fotografie rivela la consapevolezza che il linguaggio fotografico odierno è giunto ad una specie di saturazione, ad una ripetitività che ne rallenta progressivamente la forza comunicativa e creativa. Per superare questa fase prossima allo stallo, l’autrice ha scelto di rinunciare alla “raffigurazione” caratteristica del mezzo fotografico, che rappresenta quanto ha davanti all’obiettivo, ma ha deciso anche di rifiutare la “decostruzione” della realtà fenomenica, ottenuta attraverso la rielaborazione informatica di quanto registrato dalla fotocamera. La fotografia, in tal modo, può essere soltanto creazione di una realtà immaginata. - Massimo Mussini -
L’opera di Marianna Costi permette di porre in evidenza il rapporto tra le Arti, attraverso un dialogo fatto di scrittura, disegno, scultura, cinema e teatro. Immagini fotografiche di grande formato sono accompagnate da pensieri, citazioni e disegni dell’autrice, i quali concorrono a suggestionare e avvolgere completamente chi osserva.
Il nucleo principale dell’esposizione è costituito dalla sequenza di fotografie, scattate su pellicola tradizionale e in bianco e nero. Linguaggio e tecnica non puntano alla riproduzione della realtà apparente quanto a trasmettere idee, pensieri, stati d’animo. Significativa in questo senso è la presenza dello specchio quale strumento di indagine interiore: allegoria del rapporto tra soggetto e oggetto, lo specchio è un emblema iconografico che propone un dilemma antico, ma quanto mai attuale, della relazione tra realtà e illusione, essere e apparire.
Marianna Costi è nata a Sassuolo (Mo) nel 1981, vive e lavora a Parma.
Laureata in Architettura, frequenta corsi di disegno e pittura a Firenze e dintorni. Il suo avvicinamento alla fotografia è molto recente. Grazie ad un fotoamatore apprende la tecnica della camera oscura e ne rimane affascinata. Tra i principali premi ed esposizioni: 2008, vincitrice 1°premio International Inner Wheel - S.Giovanni in Arte, Chiostro di San Giovanni, Parma; 2008, Fotoconfronti - Prima Biennale dei Giovani Fotografi, Centro Italiano della Fotografia d’Autore, Bibbiena (Arezzo); 2008, vincitrice Prove di Stampa, rassegna “Isole di Senso”, Sorbolo (Parma); 2008, vincitrice 2°premio, Alice per i DCA, Padova; 2009, Festival Verdi 2008 Parma, Teatro Regio, Parma; 2009, Palazzo Vecchio del Mauriziano, Fotografia Europea Reggio Emilia.
08
maggio 2009
Marianna Costi – Trasformazioni.kallos
Dall'otto al 30 maggio 2009
fotografia
arte contemporanea
disegno e grafica
arte contemporanea
disegno e grafica
Location
THE BOX ART&INFO
Parma, Piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa, (Parma)
Parma, Piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa, (Parma)
Orario di apertura
da lunedì a sabato, 09.00 – 14.00
Vernissage
8 Maggio 2009, ore 18
Sito web
www.comune.parma.it/iniziativeculturali
Autore
Curatore