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Marianne Vierø – Drawing Nude
Nel riarticolare un modello iconografico prediletto dagli artisti e dalla storia dell’arte come il nudo, la ricerca di Marianne Vierø mette in atto processi di traduzione di linguaggi espressivi.
Comunicato stampa
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Artopia Gallery è lieta di presentare la seconda mostra personale in galleria dell’artista danese Marianne Vierø (Copenhagen, 1979) che riunisce una nuova produzione di lavori realizzati per l’occasione dall’artista.
L’attitudine ludica che connota la pratica artistica di Vierø emerge già nel titolo dell’esposizione, Drawing Nude che, attraverso l’uso del gioco di parole (l’artista disegna un nudo o disegna mentre è nudo?), testimonia la perdita di un chiaro punto di vista ma anche la possibilità di ricominciare a trovare un senso. L’ artista interroga e intrattiene il visitatore in una relazione complessa, suscitando dubbi e domande.
Nella mostra Marianne Vierø presenta tre corpi di opere: i dipinti su tela di juta che costituiscono una via di mezzo tra arte tessile e pittura, le sculture in pasta di pane dal titolo Untitled: model (breadwinner) che alludono alla figura tradizionale maschile che provvede al nutrimento della famiglia, e le sculture a led, un insieme di elementi separati ma che interagiscono tra loro, in una sorta di “biblioteca dei materiali”.
Nel riarticolare un modello iconografico prediletto dagli artisti e dalla storia dell’arte come il nudo, la ricerca di Marianne Viero mette in atto processi di traduzione di linguaggi espressivi. Elementi propri a determinati campi e tecniche di lavorazioni eterogenee innescano sperimentazioni inedite che si concretizzano in risultati formali inaspettati. Dall’innesto dei diversi linguaggi si generano opere indefinite, o meglio indefinibili, al confine tra un medium e un altro.
Marianne Vierø è stata artista in residenza alla Rijksakademie van Beeldende Kunsten di Amsterdam, alla Triangle Arts Association di NYC e alla Künstlerhaus Bethanien di Berlino. Tra le sue recenti mostre personali possiamo citare “Coat Concave” a die Raum, Berlino (2017); “Glyph” a 427, Riga (2015); “Great Tran-sformantion” (2014) e “Dunk” (2017) a Ellen de Bruijne Projects, Amsterdam, seguite dalla partecipazione con un solo show a LISTE Basel (2017) ed infine “Figure Bold”(2019) ad Artopiagalley, Milano. Ha partecipato in mostre collettive presso: Art Museum, University of Toronto; Future Gallery, Berlino; De Vleeshal, Middelburg; the Philadelphia Museum of Art; 1857 Kunstall, Oslo.
L’attitudine ludica che connota la pratica artistica di Vierø emerge già nel titolo dell’esposizione, Drawing Nude che, attraverso l’uso del gioco di parole (l’artista disegna un nudo o disegna mentre è nudo?), testimonia la perdita di un chiaro punto di vista ma anche la possibilità di ricominciare a trovare un senso. L’ artista interroga e intrattiene il visitatore in una relazione complessa, suscitando dubbi e domande.
Nella mostra Marianne Vierø presenta tre corpi di opere: i dipinti su tela di juta che costituiscono una via di mezzo tra arte tessile e pittura, le sculture in pasta di pane dal titolo Untitled: model (breadwinner) che alludono alla figura tradizionale maschile che provvede al nutrimento della famiglia, e le sculture a led, un insieme di elementi separati ma che interagiscono tra loro, in una sorta di “biblioteca dei materiali”.
Nel riarticolare un modello iconografico prediletto dagli artisti e dalla storia dell’arte come il nudo, la ricerca di Marianne Viero mette in atto processi di traduzione di linguaggi espressivi. Elementi propri a determinati campi e tecniche di lavorazioni eterogenee innescano sperimentazioni inedite che si concretizzano in risultati formali inaspettati. Dall’innesto dei diversi linguaggi si generano opere indefinite, o meglio indefinibili, al confine tra un medium e un altro.
Marianne Vierø è stata artista in residenza alla Rijksakademie van Beeldende Kunsten di Amsterdam, alla Triangle Arts Association di NYC e alla Künstlerhaus Bethanien di Berlino. Tra le sue recenti mostre personali possiamo citare “Coat Concave” a die Raum, Berlino (2017); “Glyph” a 427, Riga (2015); “Great Tran-sformantion” (2014) e “Dunk” (2017) a Ellen de Bruijne Projects, Amsterdam, seguite dalla partecipazione con un solo show a LISTE Basel (2017) ed infine “Figure Bold”(2019) ad Artopiagalley, Milano. Ha partecipato in mostre collettive presso: Art Museum, University of Toronto; Future Gallery, Berlino; De Vleeshal, Middelburg; the Philadelphia Museum of Art; 1857 Kunstall, Oslo.
09
giugno 2022
Marianne Vierø – Drawing Nude
Dal 09 giugno al 15 luglio 2022
arte contemporanea
Location
ARTOPIA GALLERY
Milano, Via Lazzaro Papi, 2, (Milano)
Milano, Via Lazzaro Papi, 2, (Milano)
Orario di apertura
15-19
Vernissage
9 Giugno 2022, ore 18
Autore