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Marie-Claire Lescaze
Dipingere, per me, è una forma di scrittura. Importante, diversa, altra. Le parole, tutti le possono utilizzare. La pittura, invece, è forse più vicina al corpo che allo spirito. Yvette Théraulaz, attrice e cantante svizzera francese di talento diceva: «Voglio trasformare il mio vissuto in coscienza».
Comunicato stampa
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Marie-Claire Lescaze, pittrice e giornalista, ama definirsi in questo modo:
"E’ molto più facile scrivere un curriculum vitae, arido e freddo, che raccontarsi o dipingersi ... La mia vita assomiglia un po’ ai miei quadri: delle macchie nere o di colore che si fondono oppure si oppongono e che, solo in seguito, acquistano un senso, grazie al distacco conferito dallo scorrere del tempo. Un tempo che mi sprona, che mi opprime sempre più.
Dipingere, per me, è una forma di scrittura. Importante, diversa, altra. Le parole, tutti le possono utilizzare. La pittura, invece, è forse più vicina al corpo che allo spirito. Yvette Théraulaz, attrice e cantante svizzera francese di talento diceva: «Voglio trasformare il mio vissuto in coscienza». E’ esattamente ciò che tento di fare da circa venticinque anni, con accanimento e senza mai stancarmi. Con il pennello o con la spatola. Ma anche con la penna. Come se la mia vita stessa ne dipendesse.
All’inizio era il gesto
L’istante fugace
La verità dell’istante
Spazio di tutta una vita
su una carta gettata, schiacciata, liquefatta, condensata.
La mia pittura vuole essere il riflesso di una realtà interiore. Unica perché è la mia."
"E’ molto più facile scrivere un curriculum vitae, arido e freddo, che raccontarsi o dipingersi ... La mia vita assomiglia un po’ ai miei quadri: delle macchie nere o di colore che si fondono oppure si oppongono e che, solo in seguito, acquistano un senso, grazie al distacco conferito dallo scorrere del tempo. Un tempo che mi sprona, che mi opprime sempre più.
Dipingere, per me, è una forma di scrittura. Importante, diversa, altra. Le parole, tutti le possono utilizzare. La pittura, invece, è forse più vicina al corpo che allo spirito. Yvette Théraulaz, attrice e cantante svizzera francese di talento diceva: «Voglio trasformare il mio vissuto in coscienza». E’ esattamente ciò che tento di fare da circa venticinque anni, con accanimento e senza mai stancarmi. Con il pennello o con la spatola. Ma anche con la penna. Come se la mia vita stessa ne dipendesse.
All’inizio era il gesto
L’istante fugace
La verità dell’istante
Spazio di tutta una vita
su una carta gettata, schiacciata, liquefatta, condensata.
La mia pittura vuole essere il riflesso di una realtà interiore. Unica perché è la mia."
18
settembre 2004
Marie-Claire Lescaze
Dal 18 settembre al 07 ottobre 2004
arte contemporanea
Location
ARTE CONTEMPORANEA
Ferrara, Corso Porta Reno, 17, (Ferrara)
Ferrara, Corso Porta Reno, 17, (Ferrara)
Orario di apertura
10-12 e 16 - 19
Dal lunedì al sabato
Vernissage
18 Settembre 2004, ore 18.00
Autore