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Marilena Scavizzi – Il verde cancella l’inchiostro
La mostra propone sette nuovi arazzi ed una teoria di oggetti ceramici. Dei tappeti orientali ritroviamo le forme e il loro simbolismo. A cominciare dalla bordura, elemento di transizione tra mondo umano e mondo dello spirito, che ospita raffigurazioni stilizzate di alberi e frutti, fiori ed erbe.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 22 aprile p.v. alle ore 12 verrà inaugurata la mostra personale di Marilena Scavizzi con il patrocinio del Comune di Spoleto e dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, curata da Cesare Coppari.
L’artista presenta sette nuovi arazzi eseguiti a mano con una tecnica personale, che comporta il susseguirsi di molte e diverse lavorazioni, dalla tintura delle strisce di stoffa utilizzate come trama, alla tessitura, al ricamo che rende l’arazzo più prezioso e ricco di richiami alla tradizione, che l’artista esegue manualmente per rappresentare figurazioni, segni grafici fantastici e simbolici. Gli arazzi sono poi ornati ed intervallati da ceramiche e decorazioni xilografiche. Grafismi che testimoniano, fra l’altro, la sua lunga esperienza formativa e didattica nel campo dell’incisione.
Come evidenzia il curatore Cesare Coppari “…Già racconto mitico e poetico, la tecnica del tessere diviene tessuto testuale e narrazione nell’arte di Marilena Scavizzi, che cuce insieme fili e stoffe nel dare forma a quei mondi senza luogo e a quelle storie senza cronologia nati nella nostra testa o, più precisamente, nello spessore dei nostri racconti. Luoghi e tempi che Michel Foucault chiama eterotopie ed eterocronie.”
Accanto ai lavori tessili vengono presentate delle opere in ceramica (“Città sottile”) raccolte all’interno di campane di vetro, piccoli giardini popolati da piante zoomorfe.
La galleria “Officina d’Arte&Tessuti” tiene a segnalare che questa mostra è la prima delle due dedicate alla Fiberart nel corso del 2017. Infatti da giugno tornerà a Spoleto la collettiva di Fiberart alla sua seconda edizione, dove il medium fibra sarà rappresentato in tutte le possibili declinazioni (da qui il sottotitolo “Contaminazioni”), mentre una sezione sarà riservata a giovani artisti e studenti di Accademie di Belle arti nazionali.
L’artista presenta sette nuovi arazzi eseguiti a mano con una tecnica personale, che comporta il susseguirsi di molte e diverse lavorazioni, dalla tintura delle strisce di stoffa utilizzate come trama, alla tessitura, al ricamo che rende l’arazzo più prezioso e ricco di richiami alla tradizione, che l’artista esegue manualmente per rappresentare figurazioni, segni grafici fantastici e simbolici. Gli arazzi sono poi ornati ed intervallati da ceramiche e decorazioni xilografiche. Grafismi che testimoniano, fra l’altro, la sua lunga esperienza formativa e didattica nel campo dell’incisione.
Come evidenzia il curatore Cesare Coppari “…Già racconto mitico e poetico, la tecnica del tessere diviene tessuto testuale e narrazione nell’arte di Marilena Scavizzi, che cuce insieme fili e stoffe nel dare forma a quei mondi senza luogo e a quelle storie senza cronologia nati nella nostra testa o, più precisamente, nello spessore dei nostri racconti. Luoghi e tempi che Michel Foucault chiama eterotopie ed eterocronie.”
Accanto ai lavori tessili vengono presentate delle opere in ceramica (“Città sottile”) raccolte all’interno di campane di vetro, piccoli giardini popolati da piante zoomorfe.
La galleria “Officina d’Arte&Tessuti” tiene a segnalare che questa mostra è la prima delle due dedicate alla Fiberart nel corso del 2017. Infatti da giugno tornerà a Spoleto la collettiva di Fiberart alla sua seconda edizione, dove il medium fibra sarà rappresentato in tutte le possibili declinazioni (da qui il sottotitolo “Contaminazioni”), mentre una sezione sarà riservata a giovani artisti e studenti di Accademie di Belle arti nazionali.
22
aprile 2017
Marilena Scavizzi – Il verde cancella l’inchiostro
Dal 22 aprile al 20 maggio 2017
arte contemporanea
Location
OFFICINA D’ARTE E TESSUTI
Spoleto, Via Plinio Il Giovane, 6/8, (Perugia)
Spoleto, Via Plinio Il Giovane, 6/8, (Perugia)
Orario di apertura
Da giovedì a domenica ore 11-20
Vernissage
22 Aprile 2017, ore 12
Autore