Dal 27 al 30 ottobre, per la Raw 2022, il Laboratorio Antonella Argenti di via degli zingari 60, nel rione Monti, ospita gli assemblages di Marina Misiti incentrati sulla giustapposizione tra passato e presente e, sul rivelare e nascondere, dietro strati di colore, storie raccontate da frammenti di pagine e vecchie copertine di libri.
L’artista ritrova nei libri antichi e usurati un materiale prezioso per il collage, sia per le loro proprietà fisiche che per il contesto da cui provengono.
“Mi piacciono le pagine ingiallite, il modo in cui le copertine si sbiadiscono e si sfilacciano e le brossure si segnano con le pieghe. Tolte dal loro ambito originale, queste funzionano come texture e forme, come una sorta di codice, di pezzi di memoria, di strati, di tracce. La serie esposta è, quindi, una sorta di archivio in divenire, perché cercando delle tracce, ho la sensazione di lasciarne sempre di nuove”.
Così l’artista non si lascia trattenere ma divaga per i sentieri, rimettendosi in cammino per cercare nuove combinazioni.
Laboratorio Antonella Argenti
L'edificio del '700, tutelato dalle Belle Arti, ospitava un anonimo appartamento caratterizzato dalla tradizionale sequenza di spazi serviti e serventi. Nella ristrutturazione/restauro sono stati rimossi i contro soffitti e tutti i tramezzi ed eliminate le tamponature che nascondevano inaspettate aperture; sono state descialbate le pareti, protetti gli antichi intonaci, riportati alla luce i soffitti lignei, riscoperti i collegamenti interni originali. Durante il restauro delle pareti, effettuando il descialbo, sono riapparsi alcuni frammenti di un decoro a uccelli, cornici e sotto finestre a finti marmi e un frammento di paesaggio lacustre. Il laboratorio è ora adibito a lavori di riuso creativo in special modo collegato al riutilizzo di vecchi campionari o scarti di tessuto e carte da parati provenienti dallo storico negozio di Roma LELLI (dal 1924), situato in Via Tiepolo,
