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Marino Marini – Gli archetipi
L’iniziativa mette a confronto l’identità poetica dell’artista con il carattere della materia nel tentativo di trovare un’affinità elettiva tra queste due diverse realtà.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 1° giugno al 31 agosto 2008, al Museo Floriano Bodini di Gemonio (VA) si terrà una mostra dedicata a MARINO MARINI, uno dei più grandi scultori del Novecento italiani.
Curata da Daniele Astrologo Abadal (direttore del Museo Bodini) e Alberto Montrasio, col patrocinio del Comune di Gemonio, del Comune di Milano, della Provincia di Varese, della Regione Lombardia e della Comunità Montana della Valcuvia, l’esposizione presenterà dieci sculture in terracotta ed altre in ceramica e gesso.
L’iniziativa mette a confronto l’identità poetica dell’artista con il carattere della materia nel tentativo di trovare un’affinità elettiva tra queste due diverse realtà.
Il progetto scientifico si inserisce a pieno titolo nella linea del programma espositivo del Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio, da anni impegnato a stabilire un confronto tra lo scultore e una materia d’elezione. Così, dopo le mostre che analizzavano la capacità plastica di Lucio Fontana nei confronti della ceramica, o l’abilità d’intaglio del marmo da parte di Adolfo Wildt, è ora il turno di Marino Marini e la sua arte di lavorare la terracotta, il gesso e la ceramica.
Si è quindi voluto dare particolare importanza alla terracotta per il valore che questo materiale riveste nella produzione creativa e sperimentale di Marini. La dimensione archetipica e originaria – da qui il titolo dell’esposizione “Gli Archetipi” – si sostanzia proprio nella povertà autentica della terracotta e nei modelli formali e iconografici. Questi si concretizzano in tipologie ricorrenti quali reliquie, pomone, cavalli e cavalieri.
Anche Milano celebra la figura dell’artista toscano con un’esposizione che si tiene in contemporanea, alla Galleria della Banca Cesare Ponti - Gruppo Carige (piazza del Duomo 19), nella quale verranno presentati sette chine e tempere su carta.
Accompagna l’esposizione un catalogo Silvana Editoriale|Montrasioarte, con contributi di Daniele Astrologo Abadal, Raffaele Bedarida, Alberto Crespi, Stefano Crespi, Sara Fontana, Chiara Gatti e Alberto Montrasio.
Curata da Daniele Astrologo Abadal (direttore del Museo Bodini) e Alberto Montrasio, col patrocinio del Comune di Gemonio, del Comune di Milano, della Provincia di Varese, della Regione Lombardia e della Comunità Montana della Valcuvia, l’esposizione presenterà dieci sculture in terracotta ed altre in ceramica e gesso.
L’iniziativa mette a confronto l’identità poetica dell’artista con il carattere della materia nel tentativo di trovare un’affinità elettiva tra queste due diverse realtà.
Il progetto scientifico si inserisce a pieno titolo nella linea del programma espositivo del Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio, da anni impegnato a stabilire un confronto tra lo scultore e una materia d’elezione. Così, dopo le mostre che analizzavano la capacità plastica di Lucio Fontana nei confronti della ceramica, o l’abilità d’intaglio del marmo da parte di Adolfo Wildt, è ora il turno di Marino Marini e la sua arte di lavorare la terracotta, il gesso e la ceramica.
Si è quindi voluto dare particolare importanza alla terracotta per il valore che questo materiale riveste nella produzione creativa e sperimentale di Marini. La dimensione archetipica e originaria – da qui il titolo dell’esposizione “Gli Archetipi” – si sostanzia proprio nella povertà autentica della terracotta e nei modelli formali e iconografici. Questi si concretizzano in tipologie ricorrenti quali reliquie, pomone, cavalli e cavalieri.
Anche Milano celebra la figura dell’artista toscano con un’esposizione che si tiene in contemporanea, alla Galleria della Banca Cesare Ponti - Gruppo Carige (piazza del Duomo 19), nella quale verranno presentati sette chine e tempere su carta.
Accompagna l’esposizione un catalogo Silvana Editoriale|Montrasioarte, con contributi di Daniele Astrologo Abadal, Raffaele Bedarida, Alberto Crespi, Stefano Crespi, Sara Fontana, Chiara Gatti e Alberto Montrasio.
31
maggio 2008
Marino Marini – Gli archetipi
Dal 31 maggio al 31 agosto 2008
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO FLORIANO BODINI
Gemonio, Via Marsala, 11, (Varese)
Gemonio, Via Marsala, 11, (Varese)
Biglietti
€ 5 intero; € 3 ridotto (i possessori della Customer Card delle Ferrovie Nord Milano hanno diritto all’ingresso ridotto)
Orario di apertura
venerdì, sabato e domenica, 10.30–12.30; 15.00–18.30
Vernissage
31 Maggio 2008, ore 18.30
Editore
SILVANA EDITORIALE
Ufficio stampa
CLP
Autore
Curatore