Martedì 21 settembre 2010 alle ore 18.00, presso IL VICOLO - Galleria Arte Contemporanea (Via
Chiaramonti, 10 - Cesena), ripartono gli appuntamenti mensili dei nostri Salotti Letterari & Artistici. I
protagonisti di questo incontro saranno lo scrittore MARIO BISERNI e la pittrice GRAZIELLA GIUNCHEDI.
Il primo ospite - un noto industriale forlivese - è autore di un originale e sorprendente libro dal titolo Vai
piano e vola basso: un condensato di aforismi, detti, proverbi, massime - specchio della nostra tradizione
e della memoria, e riflessioni che, come si legge nella prefazione di Elide Giordani, popolano il suo
immaginario: «Non è più tempo per la saggezza. Obsoleta, rottamata insieme all’attimo fuggente.
Troppo rapido il ritmo del cambiamento perché qualcosa che era valido ieri sia considerato saggio
ancora oggi. E allora, perché un libro che ha il suo nocciolo proprio nell’aforisma, nei detti, nelle
massime che in una rima fulminante dicono di più di un trattato di etica? Per divertimento, potrebbe
essere una prima risposta. Nelle massime di Mario Biserni, ad onta delle sue dichiarate “lunghe
meditazioni ed anche faticose riflessioni”, il divertimento galleggia come l’olio e, come tale, lascia
intatta la materia sottostante: un robusto senso della vita dove ogni riflessione appare esattamente
al suo posto. [...]».
Insieme a lui la pittrice GRAZIELLA GIUNCHEDI, che in questa occasione espone i suoi emotivi ritratti. Marisa
Zattini, in occasione della sua personale, allestita a Meldola due anni fa, la presentò con queste parole:
«Un volto, dipinto o scolpito, è più che mai il discrimine fra esterno e interno, paesaggio dell’anima
e della mente. È radiografia del vissuto, segno di fragilità e di forza: testimonianza di lacerazioni e
di totalità di vita. Talvolta sono squilibri intensi o gioie profonde a determinare quegli stati di equilibrio
artistico che portano ad un linguaggio sostanziale che supera il dato reale. La pittura dunque come
verità al di là dell’apparenza, oltre la falsità del reale» (tratto dal catalogo Il canto della Mente, Meldola
2008). Della sua pittura, Janus ha apprezzato la passione e la capacità di esprimere un «mondo interiore
senza infingimenti», di fare una pittura che «viene con coraggio alla ribalta, svela i suoi segreti,
contiene qualche provocazione, ama il dibattito della mente. [...] Graziella Giunchedi guarda dritto
negli occhi il mondo attraverso la sua pittura, c’è il suo sguardo dietro lo sguardo dei suoi personaggi».
Le opere della Giunchedi sono allestite anche nelle sale de IL VICOLO - Interior design, in Via Carbonari
16, fino al 6 ottobre 2010.
Mario Biserni è nato a Rocca San Casciano il 20 maggio 1939. Proviene da una famiglia di fabbri, che dal 1700, per sette
generazioni, ha svolto questo mestiere. Diplomato in elettrotecnica ha esercitato questa professione in grandi imprese di Bologna,
Milano e Forlì. Successivamente, assieme al fratello Emilio, ha fondato un’azienda metalmeccanica, la BIPRES, dove ha curato
prevalentemente la parte finanziaria. È di questo periodo il conferimento della laurea Honoris causa in Business Administration.
Fra le varie attività del tempo libero, spicca l’impegno trentennale nell’AGESCI, come capo educatore, l’incarico di Vice Presidente
della Circoscrizione 2 di Forlì, la collaborazione ventennale con lo stesso Comune per gli Scambi Internazionali, la Presidenza
dell’Associazione Pedale Rocchigiano di cicloturismo ed infine la pubblicazione di articoli per alcuni giornali e riviste.
Graziella Giunchedi è nata a Forlì il 12 marzo del 1950. Si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, dopo aver
frequentato l’Istituto Statale d’Arte di Forlì, dove è stata docente di Discipline Pittoriche. Tra le mostre più recenti ricordiamo:
1000 artisti per un’indagine eccentrica sull’arte in Italia 13x17 (Venezia, 2006) a cura di Philippe Daverio; La città e il suo
doppio - Spiritualità rapita e la personale Il canto della mente (Meldola 2008). Lo scorso anno ha partecipato ad Arte fiera
Contemporanea a Forlì, ad Immagina Arte in Fiera a Reggio Emilia e alla rassegna La città e il suo doppio - Autosegregazioni
lineari, presso la Pinacoteca di Meldola. Quest’anno è stata invitata alla rassegna “90 x 90” - Pensando a Tonino Guerra...,
curata da Marisa Zattini in occasione del 90° compleanno del Maestro, allestita a Pennabilli nell’Oratorio della Madonna della
Misericordia. Alcuni suoi lavori sono esposti nei musei di Betlemme, Gibellina, Bertinoro e presso collezioni private.