In una città che ospitò eventi di grande importanza storica come le mostre Lo Spazio dell’Immagine e Il Tempo dell’Immagine, e che da qualche anno invita maestri contemporanei a creare il palio per la Giostra della Quintana e ad illustrare copie anastatiche della Divina Commedia, mancava un luogo che fornisse periodicamente l’opportunità di un’incursione nella vera attualità dell’arte contemporanea di grande livello.

Nasce a Foligno PrimoSpazio, un nuovo luogo espositivo che debutta con un tributo a uno dei grandi maestri dell’arte Italiana, tra i pochi consacrati dal sistema dell’arte internazionale: Mario Giacomelli.
Ormai entrato a pieno titolo nel gotha della fotografia e dell’arte mondiale, Mario Giacomelli (Senigallia, 1925-2000) è un creatore di spazi interiori, uno scopritore di segni che innalza le forme della terra verso perfezioni geometriche e scava nel profondo dei solchi, delle rughe, dei volti.