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Mario Nuti – L’Arte come Testimonianza Civile
Il corpus principale della mostra sarà composto dai lavori prodotti da Nuti durante la sua militanza nella corrente artistica Astrattismo Classico (1948-1950). L’esposizione si protrarrà sino a sabato 20 settembre 2014 (la galleria chiuderà nel periodo 10-24 agosto)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nel corso della sua esistenza, il pittore
fiorentino Mario Nuti ha manifestato, nei
suoi dipinti, un'instancabile fiducia nei
valori della pittura. Il cammino artistico di
Nuti ha inizio negli anni propositivi, ricchi
di slancio vitale, del secondo dopoguerra,
quando la sua vicenda s'incastrò
nell'avventura degli astrattisti classici, che a
Firenze cercavano di mantenere in vita
l'esuberanza delle avanguardie artistiche.
Nuti fece parte di quel generoso nucleo di
utopisti, animati dal coraggio che le vicende
belliche avevano alimentato. L'Astrattismo
classico è stato il canto del cigno della
cultura artistica d'avanguardia a Firenze. In
seguito, la città si è sempre più
musealizzata a fini turistici, dando di sé
un'immagine chiusa, immobile, in contrasto
con la sua storia e la sua natura. Nuti, dopo
lo scioglimento del gruppo astrattista, si è
segnalato per le sue ricerche, per il suo
pudore, che lo portava a sperimentare e ad
approfondire, prima ancora che ad esporre.
La mostra organizzata dalla Galleria Open
Art allinea una quarantina di opere tra
tavole, tele e carte. Da essa si ricava un
insegnamento prezioso circa la dimensione
civile ed etica dell'arte, strumento di ricerca,
anelito ad una dimensione nella quale la
creatività si pone come pegno e come base
di sviluppo sociale.
fiorentino Mario Nuti ha manifestato, nei
suoi dipinti, un'instancabile fiducia nei
valori della pittura. Il cammino artistico di
Nuti ha inizio negli anni propositivi, ricchi
di slancio vitale, del secondo dopoguerra,
quando la sua vicenda s'incastrò
nell'avventura degli astrattisti classici, che a
Firenze cercavano di mantenere in vita
l'esuberanza delle avanguardie artistiche.
Nuti fece parte di quel generoso nucleo di
utopisti, animati dal coraggio che le vicende
belliche avevano alimentato. L'Astrattismo
classico è stato il canto del cigno della
cultura artistica d'avanguardia a Firenze. In
seguito, la città si è sempre più
musealizzata a fini turistici, dando di sé
un'immagine chiusa, immobile, in contrasto
con la sua storia e la sua natura. Nuti, dopo
lo scioglimento del gruppo astrattista, si è
segnalato per le sue ricerche, per il suo
pudore, che lo portava a sperimentare e ad
approfondire, prima ancora che ad esporre.
La mostra organizzata dalla Galleria Open
Art allinea una quarantina di opere tra
tavole, tele e carte. Da essa si ricava un
insegnamento prezioso circa la dimensione
civile ed etica dell'arte, strumento di ricerca,
anelito ad una dimensione nella quale la
creatività si pone come pegno e come base
di sviluppo sociale.
02
luglio 2014
Mario Nuti – L’Arte come Testimonianza Civile
Dal 02 luglio al 20 settembre 2014
arte contemporanea
Location
GALLERIA OPEN ART
Prato, Viale Della Repubblica, 24, (Prato)
Prato, Viale Della Repubblica, 24, (Prato)
Orario di apertura
Lun-Ven 15.00-19.30
Sabato 10.30-12.30 15.00-19.30
Chiuso Domenica e Festivi
Vernissage
2 Luglio 2014, ore 10.30
Editore
CARLO CAMBI
Autore
Curatore