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Mario Salina – Visioni suburbane
Verranno esposti oltre quaranta dipinti, una trentina di formato medio-grande e dieci di piccolo formato, eseguiti nel corso del 2008 e di questi ultimi mesi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Con una personale dal titolo Visioni suburbane il prossimo 11 luglio 2009, in concomitanza con la Notte Bianca di Treviglio, Mario Salina presenterà il suo ultimo ciclo di opere presso il Museo Civico Ernesto e Teresa Della Torre di Treviglio (Bergamo). Una parte di questa serie è stata proposta, a giugno, nella splendida cornice di Palazzo Sasso a Ravello.
Verranno esposti oltre quaranta dipinti, una trentina di formato medio-grande e dieci di piccolo formato, eseguiti nel corso del 2008 e di questi ultimi mesi.
I soggetti sono figure in atteggiamenti semplici e quotidiani, colte in primo piano e in gran parte accomunate da un contesto dove domina l’elemento dell’acqua, da sempre amato dall’artista: Bagnante, Figura in riva al mare, Il pescatore, Il ponte, Pugile, Uomo di periferia, Uomo e cane.
Dipinte come di consueto ad acrilico su tela, le opere raggiungono un delicato equilibrio fra i toni freddi (blu, verdi e grigi), in apparenza dominanti, e i toni caldi bruni e rosa, il tutto percorso da luminosi accenti di bianco. Ogni singolo pezzo è l’esito di una lunga elaborazione, che tuttavia conserva traccia dei passaggi precedenti, anche grazie al puntuale utilizzo degli stracci, laddove l’artista intende cancellare, e all’originale intervento di pennelli “modellati” dallo stesso Salina, dove invece vuole generare particolari effetti.
Rispetto ai dipinti del 2007, che pure affrontavano tematiche affini utilizzando una tecnica analoga (Sali-scendi, Porto del sud, Lupo di mare e Canicola), in queste ultime tele si assiste al rafforzamento della sintesi delle figure e alla loro progressiva fusione con il paesaggio, quest’ultimo non più soltanto suggerito da singole presenze (un edificio, un animale ....), ma ormai semplicemente evocato da poche macchie di colore.
Segno evidente che Salina è sempre più concentrato sulla pittura e si sta indirizzando verso una sintassi più densa.
Mario Salina è nato nel 1963 a Mozzanica (Bergamo), dove vive e lavora. Si è diplomato all'Accademia di Brera nel 1987 e due anni dopo ha esordito con una personale alla Galleria Cannaviello a Milano. Da allora ha partecipato a numerose collettive e ha tenuto un buon numero di personali, ottenendo diversi premi e riconoscimenti.
In occasione della personale verrà pubblicato un catalogo con un testo di Sara Fontana, curatrice della mostra, e con la riproduzione di tutte le opere esposte.
Verranno esposti oltre quaranta dipinti, una trentina di formato medio-grande e dieci di piccolo formato, eseguiti nel corso del 2008 e di questi ultimi mesi.
I soggetti sono figure in atteggiamenti semplici e quotidiani, colte in primo piano e in gran parte accomunate da un contesto dove domina l’elemento dell’acqua, da sempre amato dall’artista: Bagnante, Figura in riva al mare, Il pescatore, Il ponte, Pugile, Uomo di periferia, Uomo e cane.
Dipinte come di consueto ad acrilico su tela, le opere raggiungono un delicato equilibrio fra i toni freddi (blu, verdi e grigi), in apparenza dominanti, e i toni caldi bruni e rosa, il tutto percorso da luminosi accenti di bianco. Ogni singolo pezzo è l’esito di una lunga elaborazione, che tuttavia conserva traccia dei passaggi precedenti, anche grazie al puntuale utilizzo degli stracci, laddove l’artista intende cancellare, e all’originale intervento di pennelli “modellati” dallo stesso Salina, dove invece vuole generare particolari effetti.
Rispetto ai dipinti del 2007, che pure affrontavano tematiche affini utilizzando una tecnica analoga (Sali-scendi, Porto del sud, Lupo di mare e Canicola), in queste ultime tele si assiste al rafforzamento della sintesi delle figure e alla loro progressiva fusione con il paesaggio, quest’ultimo non più soltanto suggerito da singole presenze (un edificio, un animale ....), ma ormai semplicemente evocato da poche macchie di colore.
Segno evidente che Salina è sempre più concentrato sulla pittura e si sta indirizzando verso una sintassi più densa.
Mario Salina è nato nel 1963 a Mozzanica (Bergamo), dove vive e lavora. Si è diplomato all'Accademia di Brera nel 1987 e due anni dopo ha esordito con una personale alla Galleria Cannaviello a Milano. Da allora ha partecipato a numerose collettive e ha tenuto un buon numero di personali, ottenendo diversi premi e riconoscimenti.
In occasione della personale verrà pubblicato un catalogo con un testo di Sara Fontana, curatrice della mostra, e con la riproduzione di tutte le opere esposte.
11
luglio 2009
Mario Salina – Visioni suburbane
Dall'undici al 31 luglio 2009
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO ERNESTO E TERESA DELLA TORRE
Treviglio, Via Dei Facchetti, 14, (Bergamo)
Treviglio, Via Dei Facchetti, 14, (Bergamo)
Orario di apertura
lunedì-venerdì: 15.00 - 18.00; sabato e domenica: 15.00 - 19.00
Vernissage
11 Luglio 2009, ore 19
Autore
Curatore