Mario Sasso – Dalla Pittura all’Elettronica

La mostra viene dedicata a Mario Sasso, pittore e grafico – è stato primo art-director della RAI e autore di numerose sigle popolari – e marchigiano di nascita; è infatti nato a Staffolo in provincia di Ancona e vive a Roma. Mario Sasso è uno degli esponenti più significativi della videoarte a livello internazionale, e non ha mai cessato di essere anche pittore nel senso pieno del termine.
All’interno della videoarte si colloca con una originalità che lo rende unico, riuscendo a mediare le qualità tipiche della pittura, soprattutto quelle cromatiche, con le peculiarità del mezzo elettronico, e portando di fatto la pittura all’interno del video. La mostra di Sassoferrato avrà un taglio sostanzialmente antologico. L’esposizione sarà impaginata a ritroso partendo dall’attualità fino ad arrivare agli esordi degli anni ’60. “Si tratta di un modo nuovo di leggere l’opera – afferma Armando Ginesi – che sottolinea un principio della metodologia interpretativa, cioè che è l’attualità a dare una chiave di lettura delle opere passate”. L’esposizione, ospitata nell’Ex Complesso Conventuale San Bartolomeo partirà dalla Torre delle Trilogie, videoinstallazione realizzata nel 1998 per la collezione Guzzini, ispirata ai temi del colore, dell’acqua e della luce, e composta da sessanta monitor che si sviluppano per sette metri di altezza, con musiche di Nicola Sani. L’opera utilizza l’innovativa tecnica creativa del montaggio verticale, tecnica che ha comportato una tale inversione di coordinate da influire profondamente anche sui criteri di progettazione. La Torre delle Trilogie ha ricevuto il Premio Guggenheim nel 1998, ed è stata esposta in numerosi contesti internazionali tra cui il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano in occasione della mostra “Il Bello e l’Utile”, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Hannover, Francoforte. Il lavoro dell’artista verrà poi ripercorso attraverso i numerosi cicli pittorici, tutti legati da un filo conduttore, l’indagine sulla città, che ha reso l’artista coerente negli anni nonostante il carattere di forte sperimentazione della sua arte. Si passa così dai quadri digitali ai pictogrammi realizzati con differenti tecniche, ai cicli Le città notturne, Tra cielo e terra, Lo studio di via Oslavia, La città, Le corse, fino ad arrivare agli esordi informali degli anni ’60.

 
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25 luglio 2003

Mario Sasso – Dalla Pittura all’Elettronica

Dal 25 luglio al 31 agosto 2003
arte contemporanea
Location
EX COMPLESSO CONVENTUALE SAN BARTOLOMEO
Sassoferrato, Via La Valle, (Ancona)
Orario di apertura
tutti i giorni 17-22
Vernissage
25 Luglio 2003, ore 17.30
Sito web
www.rassegnasalvi.it
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