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Mario Vespasiani – I cieli vuoti
La ricerca dell’artista corre parallela ad un percorso di conoscenza che ha come punto focale l’indagine sull’energia del colore, dove l’intensità dei contrasti e la straordinaria capacità di produrre insoliti accostamenti cromatici si uniscono alla volontà di mostrare l’invisibile, il sopra-naturale, evocando un’atmosfera meditativa e spirituale tale da conferire al lavoro un chiaro spessore filosofico
Comunicato stampa
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Corpo e anima, spazio e tempo sono gli argomenti su cui si fonda la ricerca artistica di Mario Vespasiani (1978), uno dei talenti più interessanti della giovane pittura italiana.
La sua ricerca artistica corre parallela ad un percorso di conoscenza che ha come punto focale l'indagine sull'energia del colore, dove l'intensità dei contrasti e la straordinaria capacità di produrre insoliti accostamenti cromatici si uniscono alla volontà di mostrare l'invisibile, il sopra-naturale, evocando un'atmosfera meditativa e spirituale tale da conferire al lavoro un chiaro spessore filosofico.
Le opere del progetto "I cieli vuoti" realizzate nel 2008, sono tele quadrate di piccolo e identico formato (cm 50x50), una serie di mini quadrati, in un'operazione concettuale che parla chiaramente di sottrazione, o di vera e propria sparizione nelle quali l'uomo, partendo dall'osservazione del globo terrestre dall'alto dei cieli arriva a confondersi col suolo di un pianeta che non riconosce. Preso dal desiderio di ricerca della propria identità, egli si scontra con la fluidità delle situazioni che, come i confini, si modificano prima che i modi di agire riescano a consolidarsi in abitudini. In questo nuovo mondo, dove l'uomo stesso sembra apparentemente sparire al suo interno, Vespasiani consegna allo sguardo dello spettatore un vuoto ricco di suggestioni che poi è un'esortazione ad intraprendere il proprio viaggio mentale.
Ogni punto di approdo che l'occhio può scorgere, proprio perché fatto principalmente di emozioni, prevede contemporaneamente una ricerca interiore e una nella pittura, in cui l'autore chiede di restare vigili e pronti all’incontro.
Mario Vespasiani è nato nel 1978, vive e lavora a Ripatransone nelle Marche e nei luoghi dove decide di sviluppare i suoi progetti. Ha iniziato giovanissimo ad esporre in spazi pubblici, gallerie e musei su territorio nazionale, supportato dai critici più attenti alle nuove tendenze dell’arte italiana. Ha ottenuto importanti riconoscimenti tra cui il primo Premio Pagine Bianche d’autore - Regione Marche nel 2005.
La sua ricerca artistica corre parallela ad un percorso di conoscenza che ha come punto focale l'indagine sull'energia del colore, dove l'intensità dei contrasti e la straordinaria capacità di produrre insoliti accostamenti cromatici si uniscono alla volontà di mostrare l'invisibile, il sopra-naturale, evocando un'atmosfera meditativa e spirituale tale da conferire al lavoro un chiaro spessore filosofico.
Le opere del progetto "I cieli vuoti" realizzate nel 2008, sono tele quadrate di piccolo e identico formato (cm 50x50), una serie di mini quadrati, in un'operazione concettuale che parla chiaramente di sottrazione, o di vera e propria sparizione nelle quali l'uomo, partendo dall'osservazione del globo terrestre dall'alto dei cieli arriva a confondersi col suolo di un pianeta che non riconosce. Preso dal desiderio di ricerca della propria identità, egli si scontra con la fluidità delle situazioni che, come i confini, si modificano prima che i modi di agire riescano a consolidarsi in abitudini. In questo nuovo mondo, dove l'uomo stesso sembra apparentemente sparire al suo interno, Vespasiani consegna allo sguardo dello spettatore un vuoto ricco di suggestioni che poi è un'esortazione ad intraprendere il proprio viaggio mentale.
Ogni punto di approdo che l'occhio può scorgere, proprio perché fatto principalmente di emozioni, prevede contemporaneamente una ricerca interiore e una nella pittura, in cui l'autore chiede di restare vigili e pronti all’incontro.
Mario Vespasiani è nato nel 1978, vive e lavora a Ripatransone nelle Marche e nei luoghi dove decide di sviluppare i suoi progetti. Ha iniziato giovanissimo ad esporre in spazi pubblici, gallerie e musei su territorio nazionale, supportato dai critici più attenti alle nuove tendenze dell’arte italiana. Ha ottenuto importanti riconoscimenti tra cui il primo Premio Pagine Bianche d’autore - Regione Marche nel 2005.
31
maggio 2008
Mario Vespasiani – I cieli vuoti
Dal 31 maggio al 18 luglio 2008
arte contemporanea
Location
NOVATO GALLERIA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Fano, Via San Francesco D'Assisi, 9, (Pesaro E Urbino)
Fano, Via San Francesco D'Assisi, 9, (Pesaro E Urbino)
Orario di apertura
da martedi pom a sabato 10.30/13-17.30/20. Chiuso lunedi e martedi mattina
Vernissage
31 Maggio 2008, ore 18.30
Ufficio stampa
ARTE E COMUNICAZIONE SRL GENOVA
Autore
Curatore