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Mark Francis
Mark Francis è legato al fenomeno della ‘Young British Art’ essendo da anni uno degli artisti di punta dell’avanguardia britannica esplosa a livello mondiale con la mostra “Sensation” a cui egli stesso prese parte
Comunicato stampa
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Mark Francis è legato al fenomeno della 'Young British Art' essendo da anni uno degli artisti di punta dell'avanguardia britannica esplosa a livello mondiale con la mostra "Sensation" a cui egli stesso prese parte.
Noto per i suoi dipinti sfocati di grappoli di cellule, si è creato un proprio cammino originale e coerente legato alla realtà invisibile rivelata dai microscopi.
Nato a Newtownards in Irlanda del Nord nel 1962, già nei primi anni '90 si faceva conoscere per i suoi seducenti dipinti ispirati dagli ingrandimenti di cellule. Da allora ha esposto in tutto il mondo ed è stato regolarmente invitato alle mostre sull'arte britannica dell'ultimo decennio.
Impressionante il suo curriculum : il suo lavoro è presente nella Saatchi Collection e nelle collezioni del Metropolitan Museum di New York, della Tate Gallery e del Victoria and Albert Museum di Londra, solo per citare le più note. La sua storia espositiva comprende, oltre alla già citata "Sensation", che ebbe due importanti e discusse edizioni a Londra nel 1997 e a New York nel 1999, mostre alla Whitechapel e alla Saatchi Gallery, alle gallerie Mary Boone, Mazzoli, Michael Kohn, Kerlin, Forsblom e molte altre in Europa, Stati Uniti e Giappone.
Francis produce lavori a olio che hanno una superficie perfettamente levigata e lustra. I suoi dipinti sono generalmente monocromatici e gli elementi visivi hanno un'apparenza morbida e sfocata che fa dimenticare le connotazioni naturalistiche per diventare una forma di espressione completamente inedita e affascinante.
L'interesse nella medicina ha creato questo strano ibrido che combina la freddezza dell'osservazione scientifica e le seducenti caratteristiche delle opere iper-realiste, anche se il risultato finale è più vicino all'astrazione. La riproduzione in grande scala degli elementi biologici, infine, apre più a sensazioni cosmiche che alla realtà infinitesimale.
La mostra alla galleria Rubin comprende una ventina di opere recenti di vario formato su tela e su carta.
Noto per i suoi dipinti sfocati di grappoli di cellule, si è creato un proprio cammino originale e coerente legato alla realtà invisibile rivelata dai microscopi.
Nato a Newtownards in Irlanda del Nord nel 1962, già nei primi anni '90 si faceva conoscere per i suoi seducenti dipinti ispirati dagli ingrandimenti di cellule. Da allora ha esposto in tutto il mondo ed è stato regolarmente invitato alle mostre sull'arte britannica dell'ultimo decennio.
Impressionante il suo curriculum : il suo lavoro è presente nella Saatchi Collection e nelle collezioni del Metropolitan Museum di New York, della Tate Gallery e del Victoria and Albert Museum di Londra, solo per citare le più note. La sua storia espositiva comprende, oltre alla già citata "Sensation", che ebbe due importanti e discusse edizioni a Londra nel 1997 e a New York nel 1999, mostre alla Whitechapel e alla Saatchi Gallery, alle gallerie Mary Boone, Mazzoli, Michael Kohn, Kerlin, Forsblom e molte altre in Europa, Stati Uniti e Giappone.
Francis produce lavori a olio che hanno una superficie perfettamente levigata e lustra. I suoi dipinti sono generalmente monocromatici e gli elementi visivi hanno un'apparenza morbida e sfocata che fa dimenticare le connotazioni naturalistiche per diventare una forma di espressione completamente inedita e affascinante.
L'interesse nella medicina ha creato questo strano ibrido che combina la freddezza dell'osservazione scientifica e le seducenti caratteristiche delle opere iper-realiste, anche se il risultato finale è più vicino all'astrazione. La riproduzione in grande scala degli elementi biologici, infine, apre più a sensazioni cosmiche che alla realtà infinitesimale.
La mostra alla galleria Rubin comprende una ventina di opere recenti di vario formato su tela e su carta.
22
settembre 2006
Mark Francis
Dal 22 settembre al 23 ottobre 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA RUBIN
Milano, Via Santa Marta, 10, (Milano)
Milano, Via Santa Marta, 10, (Milano)
Orario di apertura
sabato 23 e domenica 24 settembre 12.00 - 20.00
dal martedì al sabato 14.30/19.30,chiuso lunedì e festivi
Vernissage
22 Settembre 2006, ore 12-21
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