Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Mark Seliger – Platinums
Iconografo dell’ultimo decennio, Mark Seliger è noto per essere stato a lungo, dal 1993 al 2002, chief photographer delle riviste Rolling Stone e US Magazine
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Iconografo dell’ultimo decennio, Mark Seliger è noto per essere stato a lungo, dal 1993 al 2002, chief photographer delle riviste Rolling Stone e US Magazine.
Questa preziosa collaborazione segna tutta la sua produzione. Mark Seliger crea immagini inaspettate, lavorando indifferentemente con il colore ad effetto come con il più sofisticato bianco e nero. Da sempre affascinato dal ritratto, ha ben presto abbandonato lo stile documentaristico a favore di una ricerca compositiva più profonda ed evocativa.
I suoi ritratti sorprendono il visitatore per la loro naturalezza, perché rivelano tratti “non sospetti” del soggetto fotografato.
La mostra Platinums, che presenta lavori realizzati dal 1993 al 2005, riassume nel migliore dei modi l’approccio totalmente personale al ritratto delle celebrity. Accanto alla sezione Still Life trovano ampio spazio i ritratti a cantanti, attori e personaggi dello showbusiness internazionale, che continuano ad ispirare il fotografo americano.
Fedele al principio secondo cui “l’idea è di gran lunga più importante della tecnica”, Mark Seliger dimostra notevole capacità nel mettere a nudo i lati nascosti dei personaggi famosi e catturarne i tratti più nascosti della personalità. Rifugge dalle immagini pre-confezionate che le star sono abituate a comunicare al pubblico, chiedendo loro di raccontarsi, di liberarsi da una posa e da una maschera convenzionale, nel tentativo di svelarne l’aspetto più autentico.
Opera di notevole interesse stilistico è la sezione Nudes, la più corposa dell’intera mostra, in cui la stampa in bianco e nero, filo conduttore della mostra, da cui il titolo Platinums, appare come il miglior supporto tecnico per realizzare ritratti insoliti, costantemente in bilico tra ricercatezza e grottesco.
Mark Seliger è nato nel 1959 ad Amarillo, Texas, e cresciuto a Houston. Comincia a fotografare per il Rolling Stone Magazine nel 1987. Nel 1993 diventa primo fotografo della rivista, per la quale collabora fino al 2002.
Nel 1999 pubblica il libro “When They Came to Take My Father. Voices of the Holocaust”, documentazione fotografica dei sopravvissuti all’Olocausto. Le fotografie vengono esposte alla Yancey Richardson Gallery e al Synagogue Space di New York, al Museum of Tolerance di Los Angeles e al Chromatics di Nashville.
Nel 1998 ha curato la regia di un breve film dal titolo “Opheria” per Natalie Merchant.
Le sue fotografie sono state esposte alla Soho Triad Gallery di New York, alla Fahey/Klein di Los Angeles e alla Govinda Gallery di Washington, DC.
Vincitore di numerosi premi, primo fra tutti il prestigioso “The Art Directors Club”.
Il talento di Mark Seliger trova espressione anche nelle collaborazioni per video musicali e campagne pubblicitarie.
Vive e lavora a New York.
Questa preziosa collaborazione segna tutta la sua produzione. Mark Seliger crea immagini inaspettate, lavorando indifferentemente con il colore ad effetto come con il più sofisticato bianco e nero. Da sempre affascinato dal ritratto, ha ben presto abbandonato lo stile documentaristico a favore di una ricerca compositiva più profonda ed evocativa.
I suoi ritratti sorprendono il visitatore per la loro naturalezza, perché rivelano tratti “non sospetti” del soggetto fotografato.
La mostra Platinums, che presenta lavori realizzati dal 1993 al 2005, riassume nel migliore dei modi l’approccio totalmente personale al ritratto delle celebrity. Accanto alla sezione Still Life trovano ampio spazio i ritratti a cantanti, attori e personaggi dello showbusiness internazionale, che continuano ad ispirare il fotografo americano.
Fedele al principio secondo cui “l’idea è di gran lunga più importante della tecnica”, Mark Seliger dimostra notevole capacità nel mettere a nudo i lati nascosti dei personaggi famosi e catturarne i tratti più nascosti della personalità. Rifugge dalle immagini pre-confezionate che le star sono abituate a comunicare al pubblico, chiedendo loro di raccontarsi, di liberarsi da una posa e da una maschera convenzionale, nel tentativo di svelarne l’aspetto più autentico.
Opera di notevole interesse stilistico è la sezione Nudes, la più corposa dell’intera mostra, in cui la stampa in bianco e nero, filo conduttore della mostra, da cui il titolo Platinums, appare come il miglior supporto tecnico per realizzare ritratti insoliti, costantemente in bilico tra ricercatezza e grottesco.
Mark Seliger è nato nel 1959 ad Amarillo, Texas, e cresciuto a Houston. Comincia a fotografare per il Rolling Stone Magazine nel 1987. Nel 1993 diventa primo fotografo della rivista, per la quale collabora fino al 2002.
Nel 1999 pubblica il libro “When They Came to Take My Father. Voices of the Holocaust”, documentazione fotografica dei sopravvissuti all’Olocausto. Le fotografie vengono esposte alla Yancey Richardson Gallery e al Synagogue Space di New York, al Museum of Tolerance di Los Angeles e al Chromatics di Nashville.
Nel 1998 ha curato la regia di un breve film dal titolo “Opheria” per Natalie Merchant.
Le sue fotografie sono state esposte alla Soho Triad Gallery di New York, alla Fahey/Klein di Los Angeles e alla Govinda Gallery di Washington, DC.
Vincitore di numerosi premi, primo fra tutti il prestigioso “The Art Directors Club”.
Il talento di Mark Seliger trova espressione anche nelle collaborazioni per video musicali e campagne pubblicitarie.
Vive e lavora a New York.
01
giugno 2005
Mark Seliger – Platinums
Dal primo al 26 giugno 2005
fotografia
Location
FONDAZIONE SOZZANI
Milano, Corso Como, 10, (Milano)
Milano, Corso Como, 10, (Milano)
Orario di apertura
lunedì 15.30 - 19.30
martedì - venerdì sabato e domenica 10.30 - 19.30
mercoledì e giovedì 10.30 - 21
Vernissage
1 Giugno 2005, ore 19-21
Autore