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Marthe Keller – Corso Ricorso
Corso/Ricorso è il titolo della mostra personale che l’artista newyorkese Marthe Keller inaugura domenica 1 giugno 2008 , in contemporanea, allo Studio Fontaine e alla Galleria Miralli di Viterbo. Sono allestiti gruppi di dipinti su tela, plastica e gomma.
Comunicato stampa
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Corso Ricorso è il titolo delle due mostre personali dell’artista New Yorkese, Marthe Keller, che si inaugurano il 1 giugno alla Galleria Miralli e allo Studio Fontane in Viterbo.
Come dice l’artista: “Corso Ricorso, parla dei quadri dalle numerose pennellate, che si ripetono come musica, come respiro e come prima lingua: ma ma, pa pa etc...”.
Nella Galleria Miralli, ci sono quadri, un allestimento in tela con gomma, plastica e materie miste, inoltre un grande dipinto su telone che copre un intero muro. Queste opere continuano il gioco visuale e letterario che l’artista ha cominciato nel 1994 con l’ultima personale in Italia. La critica d’arte, Elisabetta Longari scriveva: “la pittura di Marthe Keller si è complicata è diventata più ambigua e più originale [con] una scansione verticale…di pennellate…di uno spazio ritmato”…
Corso Ricorso si riferisce a questo spazio ritmato che si muove fra formale ed informale, fra le pennellate meccaniche e gli errori di stampa trovati casualmente. Come metafora dei viaggi dell’artista, i dipinti ricordano l’Informale dell’Avanguardia degli anni 60 a Roma (Fontana, Burri, Manzoni), ma ricordano anche il formale del Minimalismo Americano, che dominava il discorso degli anni 70, anni in cui iniziava la carriera artistica della Keller. I quadri seguono un corso che parte dai luoghi dell’infanzia, fino ad arrivare alla maturita’ artistica con il ricorso dell‘occhio critico d’oggi.
I titoli delle opere vengono da Finnegan’s Wake: un’opera senza inizio e senza fine, scritta da James Joyce in italia, intraducibile, sexy e divertente, come i quadri astratti della Keller.
Marthe Keller vive a New York e visita l’Italia per lavoro ogni anno. Ha effettuato mostre dal 1974. I suoi quadri sono esposti in collezioni pubbliche, tra cui: il Metropolitan Museum of Art, il Museum of Modern Art, il Whitney Museum a New York; il British Museum a Londra, e la Whitaker Foundation a Palermo.
Keller espone in questo momento in due collettive, alla Frederike Taylor Gallery e alla OK Harris Gallery in New York.
Marthe Keller, www.keller.com/marthe. e’ il direttore del BAU Institute, una residenza per artisti, scrittori e architetti a Otranto, Italia: www.bauinstitute.org. È editore dell’ American Abstract Artists Journal: www.americanabstractartists.org ed è Professore d’Arte a Hunter College, NY.
Corso Ricorso rimarra’ in mostra a Viterbo alla Galleria Miralli e allo Studio Fontaine fino al 30 giugno 2008.
Come dice l’artista: “Corso Ricorso, parla dei quadri dalle numerose pennellate, che si ripetono come musica, come respiro e come prima lingua: ma ma, pa pa etc...”.
Nella Galleria Miralli, ci sono quadri, un allestimento in tela con gomma, plastica e materie miste, inoltre un grande dipinto su telone che copre un intero muro. Queste opere continuano il gioco visuale e letterario che l’artista ha cominciato nel 1994 con l’ultima personale in Italia. La critica d’arte, Elisabetta Longari scriveva: “la pittura di Marthe Keller si è complicata è diventata più ambigua e più originale [con] una scansione verticale…di pennellate…di uno spazio ritmato”…
Corso Ricorso si riferisce a questo spazio ritmato che si muove fra formale ed informale, fra le pennellate meccaniche e gli errori di stampa trovati casualmente. Come metafora dei viaggi dell’artista, i dipinti ricordano l’Informale dell’Avanguardia degli anni 60 a Roma (Fontana, Burri, Manzoni), ma ricordano anche il formale del Minimalismo Americano, che dominava il discorso degli anni 70, anni in cui iniziava la carriera artistica della Keller. I quadri seguono un corso che parte dai luoghi dell’infanzia, fino ad arrivare alla maturita’ artistica con il ricorso dell‘occhio critico d’oggi.
I titoli delle opere vengono da Finnegan’s Wake: un’opera senza inizio e senza fine, scritta da James Joyce in italia, intraducibile, sexy e divertente, come i quadri astratti della Keller.
Marthe Keller vive a New York e visita l’Italia per lavoro ogni anno. Ha effettuato mostre dal 1974. I suoi quadri sono esposti in collezioni pubbliche, tra cui: il Metropolitan Museum of Art, il Museum of Modern Art, il Whitney Museum a New York; il British Museum a Londra, e la Whitaker Foundation a Palermo.
Keller espone in questo momento in due collettive, alla Frederike Taylor Gallery e alla OK Harris Gallery in New York.
Marthe Keller, www.keller.com/marthe. e’ il direttore del BAU Institute, una residenza per artisti, scrittori e architetti a Otranto, Italia: www.bauinstitute.org. È editore dell’ American Abstract Artists Journal: www.americanabstractartists.org ed è Professore d’Arte a Hunter College, NY.
Corso Ricorso rimarra’ in mostra a Viterbo alla Galleria Miralli e allo Studio Fontaine fino al 30 giugno 2008.
01
giugno 2008
Marthe Keller – Corso Ricorso
Dal primo al 30 giugno 2008
arte contemporanea
Location
GALLERIA MIRALLI – PORTICO DELLA GIUSTIZIA XII SEC.
Viterbo, Via San Lorenzo, 57, (Viterbo)
Viterbo, Via San Lorenzo, 57, (Viterbo)
Orario di apertura
17,00 – 19,30 esclusi i festivi
Vernissage
1 Giugno 2008, ore 11
Autore