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Martina
Prima personale dell’esordiente Giacomo Colonnelli, fotografo classe 2001.
Si è laureato ad ottobre 2024 all’ Accademia di Belle Arti a Macerata presentando anche il progetto “Martina”, dedicato alla storia famigliare della sua amica e musa ispiratrice di sempre, Martina.
Comunicato stampa
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A Giacomo Colonnelli
della fotografia non gliene frega un cazzo.
A Giacomo Colonnelli della fotografia non gliene frega un cazzo. Tantomeno il marasma digitale continuo che la rete trasmette 24 su 24, dove è tutta immagine e ancora immagine senza immaginare niente di un tutto che si annulla secondo dopo secondo, e noi attoniti osserviamo.
Il suo è un gesto estremo, dovuto nel rispetto dei frammenti di ricordi del tempo di Martina, il soggetto, il verbo, il predicato non danno una sosta nel loro peregrinare dentro e fuori dal vuoto dell’essere. Apnee temporali, semiotiche sintattiche che misurano e si allontanano dall’obiettivo narrativo per portare Martina in un suo spazio temporale, senza indugio, con un pudore anarchico che ci rimanda a una Nouvelle Vague del quotidiano. Giacomo Colonnelli pensa Martina, Martina non pensa, Martina è.
Questa performance di opere fino all’ultimo respiro è il preludio di un film che nello sfogliare il suo insieme ci riconduce a verità introspettive nella dimensione del vivere e del morire dense di stratificazioni del tempo, della memoria e del presente, per una eternità estrema, figlia della poesia dove il fin è la meraviglia. Consonanti e vocali che formano l’alfabeto visivo di Colonnelli che attinge dal corpo di Martina e ne dà una forma che è oggetto, dettaglio, uno spiraglio di libertà, un sogno.
Calatevi nell’opera fatevi condurre senza morali, diventate Martina.
Sono molto felice e grato di aver composto queste poche righe per Giacomo e Martina, ci troviamo al cospetto di un connubio esplosivo, qualcosa che non ci permette di associare riferimenti iconografici, ma qualcosa che ci fa entrare nel tempo, il loro tempo, unico irripetibile e intramontabile.
Giacomo Colonnelli è un grande artista e lo capiremo nel tempo che ci rimane.
M.Mango
Giacomo Colonnelli nasce ad Ancona a luglio del 2001 (di cesareo mentre gli infermieri ordinano una pizza.)
Decisamente cancro e orgogliosamente romantico dall’asilo, frequenta il Liceo Artistico nel corso di Audiovisivi e Multimedia e in pieno lockdown si diploma e si iscrive al corso di Fotografia all’ Accademia di Belle Arti a Macerata.
Si è laureato ad ottobre 2024 con una tesi sull’illusione ottica nella fotografia, realizzando 2 dei progetti in mostra, dedicati alla storia familiare della sua amica e musa ispiratrice di sempre, Martina.
della fotografia non gliene frega un cazzo.
A Giacomo Colonnelli della fotografia non gliene frega un cazzo. Tantomeno il marasma digitale continuo che la rete trasmette 24 su 24, dove è tutta immagine e ancora immagine senza immaginare niente di un tutto che si annulla secondo dopo secondo, e noi attoniti osserviamo.
Il suo è un gesto estremo, dovuto nel rispetto dei frammenti di ricordi del tempo di Martina, il soggetto, il verbo, il predicato non danno una sosta nel loro peregrinare dentro e fuori dal vuoto dell’essere. Apnee temporali, semiotiche sintattiche che misurano e si allontanano dall’obiettivo narrativo per portare Martina in un suo spazio temporale, senza indugio, con un pudore anarchico che ci rimanda a una Nouvelle Vague del quotidiano. Giacomo Colonnelli pensa Martina, Martina non pensa, Martina è.
Questa performance di opere fino all’ultimo respiro è il preludio di un film che nello sfogliare il suo insieme ci riconduce a verità introspettive nella dimensione del vivere e del morire dense di stratificazioni del tempo, della memoria e del presente, per una eternità estrema, figlia della poesia dove il fin è la meraviglia. Consonanti e vocali che formano l’alfabeto visivo di Colonnelli che attinge dal corpo di Martina e ne dà una forma che è oggetto, dettaglio, uno spiraglio di libertà, un sogno.
Calatevi nell’opera fatevi condurre senza morali, diventate Martina.
Sono molto felice e grato di aver composto queste poche righe per Giacomo e Martina, ci troviamo al cospetto di un connubio esplosivo, qualcosa che non ci permette di associare riferimenti iconografici, ma qualcosa che ci fa entrare nel tempo, il loro tempo, unico irripetibile e intramontabile.
Giacomo Colonnelli è un grande artista e lo capiremo nel tempo che ci rimane.
M.Mango
Giacomo Colonnelli nasce ad Ancona a luglio del 2001 (di cesareo mentre gli infermieri ordinano una pizza.)
Decisamente cancro e orgogliosamente romantico dall’asilo, frequenta il Liceo Artistico nel corso di Audiovisivi e Multimedia e in pieno lockdown si diploma e si iscrive al corso di Fotografia all’ Accademia di Belle Arti a Macerata.
Si è laureato ad ottobre 2024 con una tesi sull’illusione ottica nella fotografia, realizzando 2 dei progetti in mostra, dedicati alla storia familiare della sua amica e musa ispiratrice di sempre, Martina.
15
febbraio 2025
Martina
Dal 15 febbraio all'otto marzo 2025
fotografia
Location
STUDIO TAPE
Modena, Via Carteria, 60, (MO)
Modena, Via Carteria, 60, (MO)
Orario di apertura
sabato ore 11-13 e 17-20
domenica ore 17-20
in settimana su appuntamento: info@studiotape.it
Vernissage
15 Febbraio 2025, 18:00
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Produzione organizzazione