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Martina Biolo – Ti guardo e ti vedo diverso
Il 2 settembre alle ore 17.30 presso lo Spazio Cappella Marchi a Seravezza (Lu) ci sarà l’opening della mostra
di Martina Biolo “Ti guarda e ti vedo diverso” a cura di Giorgia Munaron e sotto la direzione artistica di
Lorenzo Belli, dove verrà presentata un’installazione che l’artista ha concepito a
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il 2 settembre alle ore 17.30 presso lo Spazio Cappella Marchi a Seravezza (Lu) ci sarà l’opening della mostra
di Martina Biolo “Ti guarda e ti vedo diverso” a cura di Giorgia Munaron e sotto la direzione artistica di
Lorenzo Belli, dove verrà presentata un’installazione che l’artista ha concepito appositamente per il luogo.
L’immobile della Chiesa della Madonna del Carmine, di proprietà del comune di Seravezza, è gestito da
Alkedo aps, la quale ogni anno offre la possibilità di esporre a giovani promesse under 35 del panorama
artistico italiano.
Abbandono, decadimento, disinteressamento sono fragili parole ormai pronunciate nel contesto
quotidiano per indicare indifferenza, quell’atteggiamento che conduce ad un inesorabile oblio le aree
naturalistiche, urbane, sociali e culturali: crude metafore che generano nell’animo umano sentimenti di
tormento e sofferenza.
Lo stesso sentimento che viviamo quando visitiamo la settecentesca chiesa, ormai sconsacrata, dove gli
stucchi ed i marmi pregiati sono avvolti dalla patina del tempo.
L’allestimento emozionale di Martina Biolo mira a valorizzare la chiesa e celebrare il legame che si crea ed
intensifica tra i luoghi e l’essere umano, che osserva e trasforma. L’artista ne presenta infatti una fedele
riproduzione in scala, riflettendo sulla percezione del reale e si contamina con la sua dimensione intima
percepita. L’intervento si concretizza grazie all’utilizzo di programmi digitali, lasciando spazio all’atto
istintivo, auspicando ad una rinascita architettonica con la realizzazione in ceramica anche di alcune sue
parti deteriorate.
Un gesto pesante ed amaro, tuttavia delicato e armonioso, atto a stimolare la coscienza della comunità su
quanto sia necessario conservare e preservare beni ed edifici del passato divenuti parte simbolica della
nostra coscienza storica e morale.
Biolo ci obbliga dunque ad entrare, ad interfacciarci con il dualismo che nasce dallo splendore del passato e
dell’usura del tempo dopo anni di abbandono.
La mostra è stata realizzata grazie alla collaborazione con Rossetti Group di Rozzano (Milano).
di Martina Biolo “Ti guarda e ti vedo diverso” a cura di Giorgia Munaron e sotto la direzione artistica di
Lorenzo Belli, dove verrà presentata un’installazione che l’artista ha concepito appositamente per il luogo.
L’immobile della Chiesa della Madonna del Carmine, di proprietà del comune di Seravezza, è gestito da
Alkedo aps, la quale ogni anno offre la possibilità di esporre a giovani promesse under 35 del panorama
artistico italiano.
Abbandono, decadimento, disinteressamento sono fragili parole ormai pronunciate nel contesto
quotidiano per indicare indifferenza, quell’atteggiamento che conduce ad un inesorabile oblio le aree
naturalistiche, urbane, sociali e culturali: crude metafore che generano nell’animo umano sentimenti di
tormento e sofferenza.
Lo stesso sentimento che viviamo quando visitiamo la settecentesca chiesa, ormai sconsacrata, dove gli
stucchi ed i marmi pregiati sono avvolti dalla patina del tempo.
L’allestimento emozionale di Martina Biolo mira a valorizzare la chiesa e celebrare il legame che si crea ed
intensifica tra i luoghi e l’essere umano, che osserva e trasforma. L’artista ne presenta infatti una fedele
riproduzione in scala, riflettendo sulla percezione del reale e si contamina con la sua dimensione intima
percepita. L’intervento si concretizza grazie all’utilizzo di programmi digitali, lasciando spazio all’atto
istintivo, auspicando ad una rinascita architettonica con la realizzazione in ceramica anche di alcune sue
parti deteriorate.
Un gesto pesante ed amaro, tuttavia delicato e armonioso, atto a stimolare la coscienza della comunità su
quanto sia necessario conservare e preservare beni ed edifici del passato divenuti parte simbolica della
nostra coscienza storica e morale.
Biolo ci obbliga dunque ad entrare, ad interfacciarci con il dualismo che nasce dallo splendore del passato e
dell’usura del tempo dopo anni di abbandono.
La mostra è stata realizzata grazie alla collaborazione con Rossetti Group di Rozzano (Milano).
02
settembre 2023
Martina Biolo – Ti guardo e ti vedo diverso
Dal 02 al 24 settembre 2023
arte contemporanea
Location
Cappella Marchi – Chiesa della Madonna del Carmine
Seravezza, Via G. Lombardi, 38, (LU)
Seravezza, Via G. Lombardi, 38, (LU)
Orario di apertura
venerdì - domenica 17.30 - 21
Vernissage
2 Settembre 2023, 17.30
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Patrocini