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Martine Pisani/André Guedes – Tic-Tac, Ding-Dong
Tic-Tac, Ding-Dong, oggetto performativo in più parti ideato da Martine Pisani (coreografa francese) e Andrè Guedes (artista visivo portoghese), commissionato da Xing/Raum e Nosadella.due – residenza per artisti e curatori – dà vita ad un’azione cittadina che coinvolge arti visive e performative.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Raum/Living Room e Nosadella.due
in collaborazione con Délégation Culturelle/Alliance Française
presentano
Bologna - sabato 24 novembre 2007 h 18.30 + 22.00
TIC-TAC, DING-DONG
un progetto nato dalla collaborazione di
André Guedes e Martine Pisani
con Theo Kooijman e ospiti
azioni:
Noticeable Description (NOSADELLA.DUE)
André Guedes in collaborazione con Martine Pisani
(Via Nosadella 2)
Road Along Untitled Moments (RAUM)
Martine Pisani in collaborazione con André Guedes
(Via Ca' Selvatica 4/d)
incontro:
giovedi 22 novembre h 19.30
Délégation Culturelle/Alliance Française
(Via de Marchi 4)
Sabato 24 novembre, Raum e Nosadella.due presentano Tic-Tac, Ding-Dong, doppio evento performativo per spazi non convenzionali ideato appositamente da Martine Pisani (coreografa francese) e Andrè Guedes (artista visivo portoghese).
Il progetto, commissionato da Xing/Raum per la serie Living Room - eventi performativi per uno spazio ridotto, e Nosadella.due - residenza per artisti e curatori -, dà vita ad un’azione cittadina che coinvolge arti visive e performative attraverso la collaborazione nata tra due artisti già presenti in città e in quegli spazi in modo autonomo.
Vicini sia in città, come nella concezione culturale da cui traggono origine, apparentemente lontani, nei contenuti proposti, come nei formati, Nosadella.due e Raum si uniscono in un progetto che si sviluppa in due sessioni.
La prima sessione parte alle 18.30 a Nosadella.due (Via Nosadella 2, appartamento al 1°piano) con Noticeable Description (NOSADELLA.DUE) di André Guedes in collaborazione con Martine Pisani, per proseguire a Raum (Via Ca' Selvatica 4/d) con Road Along Untitled Moments (RAUM) di Martine Pisani in collaborazione con André Guedes. Viceversa, la seconda sessione parte alle 22.00 a Raum con Road Along Untitled Moments (RAUM) e si chiude a Nosadella.due con Noticeable Description (NOSADELLA.DUE).
Il progetto è un work in progress che prende forma dalla residenza di una settimana presso Nosadella.due, a Bologna, dei tre artisti invitati: Guedes, Pisani (autori) e Kooijman (interprete), a cui si uniranno poi una serie di ospiti locali.
Per Tic-Tac, Ding-Dong la coreografa francese Martine Pisani porta in scena negli spazi di Raum un corpo dalle ergonomie improbabili. La figura di Theo Kooijman, persona viva, abitata da movimenti imperfetti, sarà presentata in quadri nati per una dimensione ravvicinata. Il lavoro di Martine Pisani, definito dalla critica "nè branchè nè populista, nè concettuale nè consensuale", allontana l'artificio dalla scena con ironia implacabile.
L'artista visivo portoghese André Guedes, che già in passato ha collaborato con Martine Pisani - ultimamente per un solo al Museo Serralves di Porto - e di recente in residenza a Bologna, realizzerà nel salotto di Nosadella.due una performance per persone e oggetti basata sulla memoria e sui potenziali sviluppi della quotidianità di un luogo abitato da artisti in cui si sovrappongono vita e creazione, realtà e immaginazione.
La collaborazione produttiva tra Raum e Nosadella.due, strutture private indipendenti che operano tra l'altro nella stessa area urbana di Bologna, nasce dall'interesse reciproco per formati di creazione e presentazione anomali. La scelta di non tenere a distanza sfera privata e pubblica nelle pratiche artistiche e organizzative introduce una modalità diversa e informale di presentare i fatti artistici, lontano dalle classicità di teatri, musei e gallerie d'arte.
Giovedi 22 novembre alle 19.30 Martine Pisani e André Guedes incontrano la stampa e il pubblico per presentare il progetto nella sede della Délégation Culturelle/Alliance Française (Via de Marchi 4).
Tic-Tac, Ding-Dong è un oggetto performativo in più parti presentato in due spazi a Bologna: Nosadella.due e Raum.
I due spazi sono vicini, a pochi minuti di distanza a piedi, e hanno in comune coincidentalmente un dato ambientale: una living-room composta da oggetti tradizionali, con divani, sedie e una cassettiera.
Dopo una settimana di residenza in questi spazi, presenteremo i risultati del nostro scambio.
Scriveremo una sceneggiatura che potrà poi essere decomposta nel tempo tra Nosadella.due e Raum, diventando, di conseguenza, ellittica in termini di lettura del pubblico.
In ciascun luogo lavoreremo sui materiali proposti da uno di noi, seguendo il suo metodo di ricerca e di lavoro, ma coinvolgendo l'altro nel processo. Alcune idee e materiali navigheranno tra i due spazi, secondo un principio di risonanza.
La sequenza avrà quindi una reciprocità, da qui a lì, da lì a qua, e così via. Assieme ai materiali creati, potrebbero comparire altri materiali, basati sulla memoria e le esperienze accadute o raccontate di ciascuno di questi posti.
(André Guedes / Martine Pisani – settembre 2007)
André Guedes in collaborazione con Martine Pisani
Noticeable Description (NOSADELLA.DUE)
Avendo abitato per due mesi a Nosadella.due quest'anno, mi interessa portare nella 'sceneggiatura' che svilupperemo lì, cose che ho vissuto in quel posto. Questi ricordi di azioni o abitudini, più o meno impercettibili, che sono accaduti alle persone che vivevano nell'appartamento al tempo verranno rimessi in atto, o saranno il punto di partenza per qualcosa di nuovo che in effetti non è accaduto.
Tutte queste azioni della vita quotidiana saranno messe in condivisione simultaneamente con Martine Pisani e potrebbero essere quindi interpretate in un altro modo per la sezione del progetto a Raum.
(André Guedes – settembre 2007)
Martine Pisani in collaborazione con André Guedes
Road Along Untitled Moments (RAUM)
Mi piacerebbe giocare la chance che ci si offre con questo evento unico in un tempo e spazio ridotti. Mi interessa lavorare sul fatto che Raum non permette una distanza con il pubblico. Questo significa lavorare sui possibili punti di vista (cadrage) delle azioni di Theo Koijman, che ruotano attorno alla nozione di TEMPO che sto sviluppando per la prossima creazione del 2009. Raum è un'opportunità, in uno spazio molto specifico, di montare materiali che acquisiscono senso nella performance del presente. (...)
E' abbastanza difficile nominare le qualità del tempo. Per questo mi sono concentrata sul punto di vista e sulla sequenzialità/montaggio. Questo riguarda lo sguardo dello spettatore. Il tempo dell'esposizione dello spettatore. Il tempo del pubblico mentre accade qualcosa.
Aggiungo che Raum ha le proprie memorie, piene di immagini conservate dal suo pubblico, per questo mi ha interessato la proposta di Andrè Guedes sulla sua passata residenza a Nosadella.due.
Al momento sto lavorando su questo tema (curioso: sono appena capitata su una conferenza di Bergson a Bologna nel 1911, " La pensée et le Mouvant"...).
(Martine Pisani – settembre 2007)
Martine Pisani, danzatrice e coreografa autodidatta si forma negli anni '80 a Marsiglia con David Gordon, Yvonne Rainer e Odile Duboc. Lavora poi con la compagnia Dunes, Madeleine Chiche e Bernard Misrachi. Dal '92 si interessa alla coreografa e crea la compagnie du solitaire con cui realizza un decina produzioni all'insegna dell'essenzialità adottando il postulato che il semplice fatto di riflettere è già un'azione. Tra gli spettacoli più recenti: sans, Slow Down, Bande à part, Contre Bande, Hors sujet ou le bel ici e o please tll e me per Le Vif du Suject commissione Sacd/Festival Montpellier Dance. Il lavoro di Martine Pisani è stato presentato per la prima volta in Italia nel 2005 a F.I.S.Co. 05 Deficit!.
André Guedes, artista visivo portoghese. I suoi lavori spesso utilizzano elementi del contesto e dello spazio in cui vengono presentati. Nelle forme di intervento Guedes opera uno spostamento fisico o un trasferimento in eventi e/o altri elementi legati ad un posto particolare, concentrandosi sull'esperienza del tempo da parte dello spettatore. Attraverso l'esistenza di un codice o protocollo d'utilizzo per un dato elemento (veicolato ad esempio dalla presenza di oggetti o performer), propone al visitatore/spettatore un ulteriore livello di coscienza di sé e delle sue condizioni spazio-temporali. Andrè Guedes ha partecipato a diverse mostre individuali e collettive in Portogallo e all'estero. Nella primavera 2007 è stato artista in residenza a Nosadella.due creando un'opera per Transiti presentata al Museo della Musica di Bologna.
Théo Kooijman, performer e pittore olandese, espone regolarmente in Belgio, Olanda e Francia. Dal 1993 lavora con la compagnia di Martine Pisani di cui è interprete, e parallelamente collabora con Nathalie Clouet (tango argentino e performance) e ai progetti ideati dal coreografo Alain Michard.
Living Room, ideato da Xing per gli spazi di Raum-Bologna, è un formato dedicato alla produzione di performer, coreografi, artisti visivi: eventi performativi pensati e realizzati per offrirsi ad uno sguardo a stretto contatto con il pubblico. Rappresenta uno spazio anomalo nel panorama italiano, nato per sperimentare forme di presentazione scenica non classiche, alla ricerca di prototipi e tipologie performative immediate e colloquiali. Living Room è una camera di decompressione per artisti affermati; un luogo di verifica per chi ha ricerche in corso sulle diverse forme della rappresentazione, in cui condividere i processi oltre agli esiti estetici.
Raum ospita progetti dedicati a forme di espressione attuali: performance, live musicali e visivi, proiezioni, ascolti, presentazioni, incontri. Nato nel 2003, Raum è uno spazio nel centro storico di Bologna dedicato al sostegno della produzione culturale contemporanea della città. In questi anni di attività Raum ha mantenuto attivo un luogo dedicato agli esiti più innovativi della ricerca espressiva contemporanea, puntando a un rapporto privilegiato e approfondito con un pubblico di studenti, appassionati e addetti ai lavori, e con artisti e operatori che operano a Bologna e nella regione, in uno stretto confronto con esperienze internazionali. In questo senso Raum si offre come luogo di verifica e presentazione di progetti, come occasione di confronto anche rischioso, al di fuori dei contesti e circuiti di attuazione tradizionali che richiedono soluzioni già ben rodate.
Nosadella.due - residenza per artisti e critici - nasce come laboratorio di cultura contemporanea unico nel suo genere a Bologna e si propone come un progetto cittadino a lungo termine che intende sviluppare una reciprocità tra realtà locale, nazionale ed internazionale attraverso il coinvolgimento e il dialogo con istituzioni straniere pubbliche e private.
Poco radicata in Italia, la struttura della residenza è invece un’esperienza assolutamente preziosa e importante per gli artisti e gli operatori culturali, in grado di mettere in contatto differenti culture e modalità di lavoro. La Residenza nasce per offrire ad artisti e critici emergenti, stranieri e italiani, un’esperienza che li metta a confronto con un paese, una città e uno spazio di lavoro differenti da quelli abituali, a contatto con operatori culturali e altri artisti della propria generazione e non, con cui condividere una comune situazione e generare una reciprocità in grado di favorire la ricerca personale e la crescita professionale.
Raum info
Via Ca' Selvatica 4/d - Bologna tel 051.331099 info@xing.it
www.xing.it/raum.html
Raum press
mob 328.5794261 tel 051.331099 pressoff@xing.it
Nosadella.due info
Via Nosadella 2 – Bologna info@nosadelladue.com
www.nosadelladue.com
Nosadella.due press
mob 347.5258440 cristiana.rota@fastwebnet.it
Délégation Culturelle/Alliance Française
Via de Marchi 4 - Bologna
tel 051.581161 eventi@mfbologne.fastwebnet.it
www.france-bologna.it
in collaborazione con Délégation Culturelle/Alliance Française
presentano
Bologna - sabato 24 novembre 2007 h 18.30 + 22.00
TIC-TAC, DING-DONG
un progetto nato dalla collaborazione di
André Guedes e Martine Pisani
con Theo Kooijman e ospiti
azioni:
Noticeable Description (NOSADELLA.DUE)
André Guedes in collaborazione con Martine Pisani
(Via Nosadella 2)
Road Along Untitled Moments (RAUM)
Martine Pisani in collaborazione con André Guedes
(Via Ca' Selvatica 4/d)
incontro:
giovedi 22 novembre h 19.30
Délégation Culturelle/Alliance Française
(Via de Marchi 4)
Sabato 24 novembre, Raum e Nosadella.due presentano Tic-Tac, Ding-Dong, doppio evento performativo per spazi non convenzionali ideato appositamente da Martine Pisani (coreografa francese) e Andrè Guedes (artista visivo portoghese).
Il progetto, commissionato da Xing/Raum per la serie Living Room - eventi performativi per uno spazio ridotto, e Nosadella.due - residenza per artisti e curatori -, dà vita ad un’azione cittadina che coinvolge arti visive e performative attraverso la collaborazione nata tra due artisti già presenti in città e in quegli spazi in modo autonomo.
Vicini sia in città, come nella concezione culturale da cui traggono origine, apparentemente lontani, nei contenuti proposti, come nei formati, Nosadella.due e Raum si uniscono in un progetto che si sviluppa in due sessioni.
La prima sessione parte alle 18.30 a Nosadella.due (Via Nosadella 2, appartamento al 1°piano) con Noticeable Description (NOSADELLA.DUE) di André Guedes in collaborazione con Martine Pisani, per proseguire a Raum (Via Ca' Selvatica 4/d) con Road Along Untitled Moments (RAUM) di Martine Pisani in collaborazione con André Guedes. Viceversa, la seconda sessione parte alle 22.00 a Raum con Road Along Untitled Moments (RAUM) e si chiude a Nosadella.due con Noticeable Description (NOSADELLA.DUE).
Il progetto è un work in progress che prende forma dalla residenza di una settimana presso Nosadella.due, a Bologna, dei tre artisti invitati: Guedes, Pisani (autori) e Kooijman (interprete), a cui si uniranno poi una serie di ospiti locali.
Per Tic-Tac, Ding-Dong la coreografa francese Martine Pisani porta in scena negli spazi di Raum un corpo dalle ergonomie improbabili. La figura di Theo Kooijman, persona viva, abitata da movimenti imperfetti, sarà presentata in quadri nati per una dimensione ravvicinata. Il lavoro di Martine Pisani, definito dalla critica "nè branchè nè populista, nè concettuale nè consensuale", allontana l'artificio dalla scena con ironia implacabile.
L'artista visivo portoghese André Guedes, che già in passato ha collaborato con Martine Pisani - ultimamente per un solo al Museo Serralves di Porto - e di recente in residenza a Bologna, realizzerà nel salotto di Nosadella.due una performance per persone e oggetti basata sulla memoria e sui potenziali sviluppi della quotidianità di un luogo abitato da artisti in cui si sovrappongono vita e creazione, realtà e immaginazione.
La collaborazione produttiva tra Raum e Nosadella.due, strutture private indipendenti che operano tra l'altro nella stessa area urbana di Bologna, nasce dall'interesse reciproco per formati di creazione e presentazione anomali. La scelta di non tenere a distanza sfera privata e pubblica nelle pratiche artistiche e organizzative introduce una modalità diversa e informale di presentare i fatti artistici, lontano dalle classicità di teatri, musei e gallerie d'arte.
Giovedi 22 novembre alle 19.30 Martine Pisani e André Guedes incontrano la stampa e il pubblico per presentare il progetto nella sede della Délégation Culturelle/Alliance Française (Via de Marchi 4).
Tic-Tac, Ding-Dong è un oggetto performativo in più parti presentato in due spazi a Bologna: Nosadella.due e Raum.
I due spazi sono vicini, a pochi minuti di distanza a piedi, e hanno in comune coincidentalmente un dato ambientale: una living-room composta da oggetti tradizionali, con divani, sedie e una cassettiera.
Dopo una settimana di residenza in questi spazi, presenteremo i risultati del nostro scambio.
Scriveremo una sceneggiatura che potrà poi essere decomposta nel tempo tra Nosadella.due e Raum, diventando, di conseguenza, ellittica in termini di lettura del pubblico.
In ciascun luogo lavoreremo sui materiali proposti da uno di noi, seguendo il suo metodo di ricerca e di lavoro, ma coinvolgendo l'altro nel processo. Alcune idee e materiali navigheranno tra i due spazi, secondo un principio di risonanza.
La sequenza avrà quindi una reciprocità, da qui a lì, da lì a qua, e così via. Assieme ai materiali creati, potrebbero comparire altri materiali, basati sulla memoria e le esperienze accadute o raccontate di ciascuno di questi posti.
(André Guedes / Martine Pisani – settembre 2007)
André Guedes in collaborazione con Martine Pisani
Noticeable Description (NOSADELLA.DUE)
Avendo abitato per due mesi a Nosadella.due quest'anno, mi interessa portare nella 'sceneggiatura' che svilupperemo lì, cose che ho vissuto in quel posto. Questi ricordi di azioni o abitudini, più o meno impercettibili, che sono accaduti alle persone che vivevano nell'appartamento al tempo verranno rimessi in atto, o saranno il punto di partenza per qualcosa di nuovo che in effetti non è accaduto.
Tutte queste azioni della vita quotidiana saranno messe in condivisione simultaneamente con Martine Pisani e potrebbero essere quindi interpretate in un altro modo per la sezione del progetto a Raum.
(André Guedes – settembre 2007)
Martine Pisani in collaborazione con André Guedes
Road Along Untitled Moments (RAUM)
Mi piacerebbe giocare la chance che ci si offre con questo evento unico in un tempo e spazio ridotti. Mi interessa lavorare sul fatto che Raum non permette una distanza con il pubblico. Questo significa lavorare sui possibili punti di vista (cadrage) delle azioni di Theo Koijman, che ruotano attorno alla nozione di TEMPO che sto sviluppando per la prossima creazione del 2009. Raum è un'opportunità, in uno spazio molto specifico, di montare materiali che acquisiscono senso nella performance del presente. (...)
E' abbastanza difficile nominare le qualità del tempo. Per questo mi sono concentrata sul punto di vista e sulla sequenzialità/montaggio. Questo riguarda lo sguardo dello spettatore. Il tempo dell'esposizione dello spettatore. Il tempo del pubblico mentre accade qualcosa.
Aggiungo che Raum ha le proprie memorie, piene di immagini conservate dal suo pubblico, per questo mi ha interessato la proposta di Andrè Guedes sulla sua passata residenza a Nosadella.due.
Al momento sto lavorando su questo tema (curioso: sono appena capitata su una conferenza di Bergson a Bologna nel 1911, " La pensée et le Mouvant"...).
(Martine Pisani – settembre 2007)
Martine Pisani, danzatrice e coreografa autodidatta si forma negli anni '80 a Marsiglia con David Gordon, Yvonne Rainer e Odile Duboc. Lavora poi con la compagnia Dunes, Madeleine Chiche e Bernard Misrachi. Dal '92 si interessa alla coreografa e crea la compagnie du solitaire con cui realizza un decina produzioni all'insegna dell'essenzialità adottando il postulato che il semplice fatto di riflettere è già un'azione. Tra gli spettacoli più recenti: sans, Slow Down, Bande à part, Contre Bande, Hors sujet ou le bel ici e o please tll e me per Le Vif du Suject commissione Sacd/Festival Montpellier Dance. Il lavoro di Martine Pisani è stato presentato per la prima volta in Italia nel 2005 a F.I.S.Co. 05 Deficit!.
André Guedes, artista visivo portoghese. I suoi lavori spesso utilizzano elementi del contesto e dello spazio in cui vengono presentati. Nelle forme di intervento Guedes opera uno spostamento fisico o un trasferimento in eventi e/o altri elementi legati ad un posto particolare, concentrandosi sull'esperienza del tempo da parte dello spettatore. Attraverso l'esistenza di un codice o protocollo d'utilizzo per un dato elemento (veicolato ad esempio dalla presenza di oggetti o performer), propone al visitatore/spettatore un ulteriore livello di coscienza di sé e delle sue condizioni spazio-temporali. Andrè Guedes ha partecipato a diverse mostre individuali e collettive in Portogallo e all'estero. Nella primavera 2007 è stato artista in residenza a Nosadella.due creando un'opera per Transiti presentata al Museo della Musica di Bologna.
Théo Kooijman, performer e pittore olandese, espone regolarmente in Belgio, Olanda e Francia. Dal 1993 lavora con la compagnia di Martine Pisani di cui è interprete, e parallelamente collabora con Nathalie Clouet (tango argentino e performance) e ai progetti ideati dal coreografo Alain Michard.
Living Room, ideato da Xing per gli spazi di Raum-Bologna, è un formato dedicato alla produzione di performer, coreografi, artisti visivi: eventi performativi pensati e realizzati per offrirsi ad uno sguardo a stretto contatto con il pubblico. Rappresenta uno spazio anomalo nel panorama italiano, nato per sperimentare forme di presentazione scenica non classiche, alla ricerca di prototipi e tipologie performative immediate e colloquiali. Living Room è una camera di decompressione per artisti affermati; un luogo di verifica per chi ha ricerche in corso sulle diverse forme della rappresentazione, in cui condividere i processi oltre agli esiti estetici.
Raum ospita progetti dedicati a forme di espressione attuali: performance, live musicali e visivi, proiezioni, ascolti, presentazioni, incontri. Nato nel 2003, Raum è uno spazio nel centro storico di Bologna dedicato al sostegno della produzione culturale contemporanea della città. In questi anni di attività Raum ha mantenuto attivo un luogo dedicato agli esiti più innovativi della ricerca espressiva contemporanea, puntando a un rapporto privilegiato e approfondito con un pubblico di studenti, appassionati e addetti ai lavori, e con artisti e operatori che operano a Bologna e nella regione, in uno stretto confronto con esperienze internazionali. In questo senso Raum si offre come luogo di verifica e presentazione di progetti, come occasione di confronto anche rischioso, al di fuori dei contesti e circuiti di attuazione tradizionali che richiedono soluzioni già ben rodate.
Nosadella.due - residenza per artisti e critici - nasce come laboratorio di cultura contemporanea unico nel suo genere a Bologna e si propone come un progetto cittadino a lungo termine che intende sviluppare una reciprocità tra realtà locale, nazionale ed internazionale attraverso il coinvolgimento e il dialogo con istituzioni straniere pubbliche e private.
Poco radicata in Italia, la struttura della residenza è invece un’esperienza assolutamente preziosa e importante per gli artisti e gli operatori culturali, in grado di mettere in contatto differenti culture e modalità di lavoro. La Residenza nasce per offrire ad artisti e critici emergenti, stranieri e italiani, un’esperienza che li metta a confronto con un paese, una città e uno spazio di lavoro differenti da quelli abituali, a contatto con operatori culturali e altri artisti della propria generazione e non, con cui condividere una comune situazione e generare una reciprocità in grado di favorire la ricerca personale e la crescita professionale.
Raum info
Via Ca' Selvatica 4/d - Bologna tel 051.331099 info@xing.it
www.xing.it/raum.html
Raum press
mob 328.5794261 tel 051.331099 pressoff@xing.it
Nosadella.due info
Via Nosadella 2 – Bologna info@nosadelladue.com
www.nosadelladue.com
Nosadella.due press
mob 347.5258440 cristiana.rota@fastwebnet.it
Délégation Culturelle/Alliance Française
Via de Marchi 4 - Bologna
tel 051.581161 eventi@mfbologne.fastwebnet.it
www.france-bologna.it
24
novembre 2007
Martine Pisani/André Guedes – Tic-Tac, Ding-Dong
24 novembre 2007
performance - happening
Location
RAUM
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Bologna, Via Ca' Selvatica, 4/D, (Bologna)
Orario di apertura
ore 18 e ore 22
Vernissage
24 Novembre 2007, ore 18
Autore
Curatore