Il 27 giugno alle ore 17,30 nelle sale del castello di Spezzano di Fiorano sarà
inaugurata la personale dell'artista Martino Ferri.
Il pittore fioranese da sempre conosciuto come paesaggista fine del territorio è qui
presentato come artista materico il cui colore padroneggia sulle forme. Case, colline
appena accennate per dare spazio a luce e poesia. Le opere in mostra raccontano
di angoli nascosti del paese dove il tempo è stato annullato senza possibilità di
essere riconosciuto.
La mostra narra di un artista, e di un paese che è fa da sfondo a tutta la storia
intima fra suggestioni evocate e una tela che le riporta.
Le opere sono classificate dai colori predominanti , un Fiorano rosso, uno giallo,
uno viola , uno blu. Sono i colori con cui Martino, in maniera sapiente e da grande
maestro della spatola, ha dato alle visioni di scorci del paesaggio.
Fiorano è da sempre sua musa ispiratrice ,suo filo conduttore. In questa mostra
antologica curata da Tina de Falco , allestita dalle artiste dell'associazione Inarte,
e in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese ,seppure centrata sulla luce
e sui colori,offre la possibilità di analizzare un Ferri mai visto, mai scoperto. Un
artista nuovo contemporaneo dove le cose sono accennate, appena percepite
perchè non sono più ciò che è visibile ad occhio nudo, ma si sono trasformate in
illusione, appartengono ora al mondo interiore. In una sala del castello fotografia
e installazione di Giovanni Mariani per Martino Ferri.
Il giovane fotografo prendendo spunto dall'arte di Martino ha fotografato squarci di
Fiorano cari all'artista e da sempre riportati nei suoi lavori.
Nella stessa giornata sarà possibile avere l'annullo postale speciale per la mostra.