Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Marzio Tamer – Pittore per Natura
Protagonista della scena internazionale dell’arte figurativa, Marzio Tamer espone per la prima volta in un’istituzione pubblica lombarda, con la più vasta mostra mai allestita sulla sua opera
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sessanta capolavori di Marzio Tamer, artista di formazione milanese, saranno in
esposizione dal 5 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018 al Museo di Storia Naturale di
Milano.
Protagonista della scena internazionale dell’arte figurativa, Marzio Tamer espone per la
prima volta in un’istituzione pubblica lombarda, con la più vasta mostra mai allestita
sulla sua opera.
Un’occasione imperdibile per ammirare gli stupefacenti acquerelli, tempere e olii
dell’artista che ammalia per la poesia e l’originalità con cui interpreta animali e
paesaggi.
Le sue raffinatissime opere, magistrali e sottilmente enigmatiche, incantano critica e
pubblico sin dai suoi esordi; la forza della sua personalità lo contraddistingue nel
panorama mondiale.
Marzio Tamer realizza acquerelli, tempera all’uovo e olii su tela che rimandano, in una
sorta di corto circuito estetico, all’origine remota dell’e n t i t à museale, alle
Wunderkammer, ai naturalia et mirabilia un tempo raccolti ed esibiti tra cerchie di eletti,
e di fronte ai quali l’osservatore si raccoglie in silenzio, un po’ soggiogato a volte dalla
loro originalità, molto spesso da una profonda e ammaliante bellezza.
Afferma Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano: “Il Museo di
Storia Naturale apre le porte a un artista milanese che ha saputo farsi interprete,
attraverso l’arte figurativa, della rappresentazione di paesaggi e ritratti dal mondo della
natura con incredibile intensità: Marzio Tamer. Con la mostra ‘Pittore per Natura’, opere di straordinaria efficacia stilistica, nella riproduzione quasi fotografica del dettaglio –
attraverso l’utilizzo di tecniche pittoriche differenti, quali acquerelli, tempere, olii –,
trasportano il visitatore in un mondo in cui la natura, pur nella fedele rappresentazione,
risulta come sospesa in un’algida dimensione metafisica.
Raffigurazioni evocative e incantevoli di paesaggi, animali, alberi, elementi naturali
diventano quindi protagoniste del percorso espositivo all’interno del Museo di Storia
Naturale, dove l’aspetto scientifico delle collezioni civiche si trova a convivere con
l’opera poetica e artistica di un autore che ha fatto della rappresentazione della natura,
tramite una personale e sorprendente propria figurazione, la sua originale cifra
stilistica”.
Indimenticabili ed emozionanti sono i ventisei ritratti di animali sospesi in un vuoto
metafisico. Fra questi un numero significativo di opere dedicate al lupo, in alcune delle
sue pose tipiche, un nucleo reso ancora più evocativo dalla proiezione in mostra del
documentario The Promise realizzato dal regista premio oscar Gabriele Salvatores,
commissionatogli da Almo Nature per la sua campagna di salvaguardia dell’animale.
Incantevoli e incredibili sono i sette paesaggi della Pianura Padana, uniti dalla
presenza dell’acqua, totalmente inventati in studio, ma sorprendentemente reali.
Potenti, evocative e delicate sono le dodici opere dedicate all’albero, nelle sue
infinite sfumature e ambientazioni. Anche in questo caso, frutto di suggestioni reali poi
interpretate in chiave “tameriana” e contemporanea, pur senza allontanarsi dai canoni
formali di bellezza tipici della tradizione rinascimentale.
Concludono l’esposizione milanese undici opere che rappresentano la pietra, i sassi,
la roccia elementi frequenti nella pittura di Marzio Tamer, quasi a ricordare che dalla
terra abbiamo origine.
esposizione dal 5 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018 al Museo di Storia Naturale di
Milano.
Protagonista della scena internazionale dell’arte figurativa, Marzio Tamer espone per la
prima volta in un’istituzione pubblica lombarda, con la più vasta mostra mai allestita
sulla sua opera.
Un’occasione imperdibile per ammirare gli stupefacenti acquerelli, tempere e olii
dell’artista che ammalia per la poesia e l’originalità con cui interpreta animali e
paesaggi.
Le sue raffinatissime opere, magistrali e sottilmente enigmatiche, incantano critica e
pubblico sin dai suoi esordi; la forza della sua personalità lo contraddistingue nel
panorama mondiale.
Marzio Tamer realizza acquerelli, tempera all’uovo e olii su tela che rimandano, in una
sorta di corto circuito estetico, all’origine remota dell’e n t i t à museale, alle
Wunderkammer, ai naturalia et mirabilia un tempo raccolti ed esibiti tra cerchie di eletti,
e di fronte ai quali l’osservatore si raccoglie in silenzio, un po’ soggiogato a volte dalla
loro originalità, molto spesso da una profonda e ammaliante bellezza.
Afferma Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune di Milano: “Il Museo di
Storia Naturale apre le porte a un artista milanese che ha saputo farsi interprete,
attraverso l’arte figurativa, della rappresentazione di paesaggi e ritratti dal mondo della
natura con incredibile intensità: Marzio Tamer. Con la mostra ‘Pittore per Natura’, opere di straordinaria efficacia stilistica, nella riproduzione quasi fotografica del dettaglio –
attraverso l’utilizzo di tecniche pittoriche differenti, quali acquerelli, tempere, olii –,
trasportano il visitatore in un mondo in cui la natura, pur nella fedele rappresentazione,
risulta come sospesa in un’algida dimensione metafisica.
Raffigurazioni evocative e incantevoli di paesaggi, animali, alberi, elementi naturali
diventano quindi protagoniste del percorso espositivo all’interno del Museo di Storia
Naturale, dove l’aspetto scientifico delle collezioni civiche si trova a convivere con
l’opera poetica e artistica di un autore che ha fatto della rappresentazione della natura,
tramite una personale e sorprendente propria figurazione, la sua originale cifra
stilistica”.
Indimenticabili ed emozionanti sono i ventisei ritratti di animali sospesi in un vuoto
metafisico. Fra questi un numero significativo di opere dedicate al lupo, in alcune delle
sue pose tipiche, un nucleo reso ancora più evocativo dalla proiezione in mostra del
documentario The Promise realizzato dal regista premio oscar Gabriele Salvatores,
commissionatogli da Almo Nature per la sua campagna di salvaguardia dell’animale.
Incantevoli e incredibili sono i sette paesaggi della Pianura Padana, uniti dalla
presenza dell’acqua, totalmente inventati in studio, ma sorprendentemente reali.
Potenti, evocative e delicate sono le dodici opere dedicate all’albero, nelle sue
infinite sfumature e ambientazioni. Anche in questo caso, frutto di suggestioni reali poi
interpretate in chiave “tameriana” e contemporanea, pur senza allontanarsi dai canoni
formali di bellezza tipici della tradizione rinascimentale.
Concludono l’esposizione milanese undici opere che rappresentano la pietra, i sassi,
la roccia elementi frequenti nella pittura di Marzio Tamer, quasi a ricordare che dalla
terra abbiamo origine.
05
ottobre 2017
Marzio Tamer – Pittore per Natura
Dal 05 ottobre 2017 al 07 gennaio 2018
arte contemporanea
Location
MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE
Milano, Corso Venezia, 55, (Milano)
Milano, Corso Venezia, 55, (Milano)
Biglietti
Vernissage
5 Ottobre 2017, ore 18.30
Autore
Curatore