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Massimo Drago – X-Rays
“ Massimo Drago – scrive nelle note del catalogo Mauro Rombi – è uno sperimentatore ormai da molti anni, ha iniziato con la fotografia astratta, colorando manualmente le positive bianche con pastelli, spray, pennarelli, abrasioni, incisioni e bruciature, così come si usava nel periodo delle avanguardie storiche e del cinema astratto degli anni ‘20, e come nella migliore tradizione queste sperimentazioni si sono spesso arricchite attraverso l’accompagnamento musicale. Infatti egli spesso ha collaborato con video a installazioni o performance di musica elettronica d’avanguardia. Il suo interesse nei confronti delle lastre a raggi-x più che sugli aspetti concettuali o sentimentali, si concentra preferibilmente sulle forme, sulle linee e sui colori, creando una nuova visione attraverso i corpi umani radiografati, successivamente scannerizzati e rielaborati attraverso raddoppiamenti speculari e assemblaggi con suoi materiali precedenti, dove in ogni caso l’intervento manuale è quello privilegiato. Tecnica desueta, ma che conserva inalterato il fascino di una ricca tradizione.
“Il suo atteggiamento è per certi versi pittorico, risente fortemente infatti dei suoi interessi nei confronti dell’arte cinetica e programmata, assimilando influenze e stimoli anche locali, come le Diafanie di Tonino Casula, ma aperto alle sollecitazioni della Computer Art, con la quale intesse un confronto aperto e stimolante. E’ proprio questo interesse verso la tradizione, in particolar modo quella pittorica e delle avanguardie fotografiche e cinematografiche da un lato e l’apertura verso gli esiti più avanzati della sperimentazione contemporanea dall’altro, sia nel confronto con la Video Art che con la musica elettronica, l’aspetto più intrigante della sua opera e disponibile verso ulteriori sviluppi della sua ricerca”.
Negli spazi espostivi sono visibili 25 immagini digitali stampate su carta fotografica. Per l’occasione è stato prodotto un piccolo catalogo co-edito dalla Soter editrice e dalla Composita mentre il testo critico di accompagnamento è stato curato dal fotografo e scrittore Mauro Rombi. Il progetto per la veste grafica è stato realizzato da Francesco Sogos.
Massimo Drago – X-Rays
Villanova Monteleone, Via Roma, (SASSARI)