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Massimo Frisari – Roma
“Una mostra fotografica dedicata alla città eterna, un percorso narrativo di impianto architettonico e storico che si snoda attraverso immagini di estrema definizione e impatto emotivo”.
Comunicato stampa
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“Una mostra fotografica dedicata alla città eterna, un percorso narrativo di impianto architettonico e storico che si snoda attraverso immagini di estrema definizione e impatto emotivo”.
Nata da una intuizione di Massimo Frisari e sviluppatasi per sua iniziativa e volontà , questa mostra permette ad ogni osservatore di confrontarsi con la propria identità e la propria matrice culturale.
Le immagini, vive e presenti della città, offrono allo sguardo dello spettatore attento, lo stimolo per indagare la realtà e aggiungere all’insieme visivo la propria esperienza personale.
Roma: ma perché TRE punti di vista?
Roma è forse la città più fotografata del mondo, la città … più … più … più!
Roma: tutti ne hanno parlato, scritto, detto, analizzato, studiato, raccontato.
Tutti, chi in un modo, chi in un altro, sanno di Roma, della sua storia millenaria, del suo legame con la religione, del suo presente istituzionale, del suo continuo mutare, eppure rimanere sempre la stessa, in un continuo ripetitivo evolversi della sua storia.
Roma, la città che nell’inno nazionale vede tutta l’Italia, non a caso, sua “ schiava”.
Questa mostra vuole rilevare, evidenziare, rimarcare tutti questi concetti.
Mettere tutti dalla parte di coloro che possono riconoscersi in una immagine, un muro, una colonna, una strada, un volto.
Poter dire in tutta serenità “ lo conosco, lo sapevo, l’avevo visto!”, oppure “non sapevo che…, non avevo mai visto, non avevo fatto caso!”, o, per dirla alla “romana”: ‘nse fenisce mai d’amparà!!!.
Massimo Frisari vuole dare di questa città e della sua gente (vecchia e nuova), un’immagine corrente, viva e reale, sognatrice e istintiva … la sua gioia, le sue amarezze, il suo sarcasmo, il suo senso dell’ospitalità, il suo grande ineguagliabile CUORE….
Massimo Frisari nasce nel 1956 a Roma e vive a Roma. Diplomato a Parigi all’École Nationale de Photographie, si specializza in Still Life, Architettura e Ritrattistica.
Lavora per anni nel fotogiornalismo, seguendo gli eventi culturali e mondani, le convention politiche, realizza book fotografici per modelle, cantanti e attori.
Lavora ancora per artisti incisori di fama internazionale come Franco Pedacchia e Giuliano Ber¬tossi,
la Camera Nazionale della Moda, per i periodici Regione Oggi e Città 2001, per programmi TV come Incontri Romani, per gli stilisti Fausto Sarli e Franco Tomei, per gallerie d'arte come il Triangolo Verde e la Galleria Canova.
Nata da una intuizione di Massimo Frisari e sviluppatasi per sua iniziativa e volontà , questa mostra permette ad ogni osservatore di confrontarsi con la propria identità e la propria matrice culturale.
Le immagini, vive e presenti della città, offrono allo sguardo dello spettatore attento, lo stimolo per indagare la realtà e aggiungere all’insieme visivo la propria esperienza personale.
Roma: ma perché TRE punti di vista?
Roma è forse la città più fotografata del mondo, la città … più … più … più!
Roma: tutti ne hanno parlato, scritto, detto, analizzato, studiato, raccontato.
Tutti, chi in un modo, chi in un altro, sanno di Roma, della sua storia millenaria, del suo legame con la religione, del suo presente istituzionale, del suo continuo mutare, eppure rimanere sempre la stessa, in un continuo ripetitivo evolversi della sua storia.
Roma, la città che nell’inno nazionale vede tutta l’Italia, non a caso, sua “ schiava”.
Questa mostra vuole rilevare, evidenziare, rimarcare tutti questi concetti.
Mettere tutti dalla parte di coloro che possono riconoscersi in una immagine, un muro, una colonna, una strada, un volto.
Poter dire in tutta serenità “ lo conosco, lo sapevo, l’avevo visto!”, oppure “non sapevo che…, non avevo mai visto, non avevo fatto caso!”, o, per dirla alla “romana”: ‘nse fenisce mai d’amparà!!!.
Massimo Frisari vuole dare di questa città e della sua gente (vecchia e nuova), un’immagine corrente, viva e reale, sognatrice e istintiva … la sua gioia, le sue amarezze, il suo sarcasmo, il suo senso dell’ospitalità, il suo grande ineguagliabile CUORE….
Massimo Frisari nasce nel 1956 a Roma e vive a Roma. Diplomato a Parigi all’École Nationale de Photographie, si specializza in Still Life, Architettura e Ritrattistica.
Lavora per anni nel fotogiornalismo, seguendo gli eventi culturali e mondani, le convention politiche, realizza book fotografici per modelle, cantanti e attori.
Lavora ancora per artisti incisori di fama internazionale come Franco Pedacchia e Giuliano Ber¬tossi,
la Camera Nazionale della Moda, per i periodici Regione Oggi e Città 2001, per programmi TV come Incontri Romani, per gli stilisti Fausto Sarli e Franco Tomei, per gallerie d'arte come il Triangolo Verde e la Galleria Canova.
24
settembre 2010
Massimo Frisari – Roma
Dal 24 settembre al 15 ottobre 2010
fotografia
Location
CAFFE’ FREUD
Roma, Via Angelo Poliziano, 78/a, (Roma)
Roma, Via Angelo Poliziano, 78/a, (Roma)
Biglietti
Ingresso con tessera Arci 5 euro
Orario di apertura
da martedì al venerdì, dalle 11.30 alle 19, il sabato, dalle 18 alle 23.
Vernissage
24 Settembre 2010, dalle 18 alle 21
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