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Massimo Nordio – Se io fossi vetro
Verrà presentata una selezione antologica di opere dell’artista del vetro contemporaneo Massimo Nordio, maestro della murrina muranese, il cui lavoro esplora le numerose possibilità tecniche, materiche e cromatiche del vetro di Murano.
Comunicato stampa
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La Galleria Abscondita è lieta di presentare il lavoro dell'artista del vetro contemporaneo Massimo Nordio, maestro della murrina muranese, il cui lavoro esplora le numerose possibilità tecniche, materiche e cromatiche del vetro di Murano
“L’opposto concorde e dai discordi bellissima armonia”: la massima eraclitea emblematizza felicemente il lavoro di Massimo Nordio, le cui opere richiamano non solo la dottrina filosofica dell’unità dei contrari, ma anche pratiche meditative taoiste.
Nei suoi lavori si alternano colori chiari e scuri, tenui e brillanti, opacità e trasparenza, vetro fuso e lavorato, creando contrapposizioni che nascono da una composizione di murrine, le tessere di vetro che formano la trama dei suoi lavori, o di canne di vetro lavorato.
Le murrine assumono una valenza simbolica profonda: sono ideogrammi e significanti del linguaggio originario che testimonia una potente gestualità primordiale e la loro disposizione ha i caratteri di musicalità tribale, in cui le campiture degli elementi corrispondono a ritmi purificatori.
Nella sua pratica artistica Nordio dispone le murrine in una struttura modulare simile ad un mosaico, che viene fuso una prima volta con lo scopo di far unire l’una all’altra le tessere che lo compongono. Il tutto viene poi arrotolato come vestito intorno a un cilindro di vetro fuso e infine soffiato nel rispetto dei colori e delle geometrie originali.
Quello che ne risulta è sempre un oggetto in cui forma, funzionalità e decorazione suonano all’unisono, offrendo una superficie che invita lo spettatore ad un rapporto tattile e multisensoriale, su cui luci e ombre danzano in gioco perpetuo.
Se Nordio fosse vetro, sarebbe esattamente le sue opere.
Massimo Nordio (Venezia, 1947) vive e lavora a Venezia. Da collezionista e fotografo di oggetti di vetro, si appassiona alla materia e sviluppa una comprensione profonda dei colori e delle tecniche di lavorazione. Dalla fine degli anni ’80 inizia a sperimentare, specializzandosi nel vetro mosaico e nella fabbricazione di murrine fatte a mano, utilizzate poi per la creazione di vasi-sculture. Dagli anni ’90 le sue opere vengono presentate nelle maggiori gallerie private e nei più importanti musei dedicati al vetro di Murano e alle arti decorative.
I suoi lavori sono stati esposti recentemente alle mostre: Giochi di sponda. Una collezione di vetro contemporaneo, Palazzo Loredan, Venezia (2022); L’Arca di vetro. La collezione di animali di Pierre Rosenberg, Le stanze del vetro, Fondazione Cini, Venezia (2021); Divetro. Biennale del vetro contemporaneo, Sansepolcro, Italy (2016); Arte del vetro oggi, Villa Necchi-Campiglio, Milano (2015).
Le sue opere sono presenti nelle collezioni di: The Corning Museum of Glass, New York; Chrysler Museum of Art, New York; Glasmuseum Hentrich im Kunstpalast, Düsseldorf; Musée des Arts décoratifs - MAD, Paris; Museo del Vetro di Murano, Venezia; Daiichi Museum e Furukawa Art Museum, Nagoya, Japan.
Inaugurazione venerdì 21 marzo 2025, ore 18.00 – 20.00
Galleria Abscondita | Via della Scrofa 114 | ROMA
Orari galleria: martedì – sabato, 11.00 – 19.00 previo appuntamento
“L’opposto concorde e dai discordi bellissima armonia”: la massima eraclitea emblematizza felicemente il lavoro di Massimo Nordio, le cui opere richiamano non solo la dottrina filosofica dell’unità dei contrari, ma anche pratiche meditative taoiste.
Nei suoi lavori si alternano colori chiari e scuri, tenui e brillanti, opacità e trasparenza, vetro fuso e lavorato, creando contrapposizioni che nascono da una composizione di murrine, le tessere di vetro che formano la trama dei suoi lavori, o di canne di vetro lavorato.
Le murrine assumono una valenza simbolica profonda: sono ideogrammi e significanti del linguaggio originario che testimonia una potente gestualità primordiale e la loro disposizione ha i caratteri di musicalità tribale, in cui le campiture degli elementi corrispondono a ritmi purificatori.
Nella sua pratica artistica Nordio dispone le murrine in una struttura modulare simile ad un mosaico, che viene fuso una prima volta con lo scopo di far unire l’una all’altra le tessere che lo compongono. Il tutto viene poi arrotolato come vestito intorno a un cilindro di vetro fuso e infine soffiato nel rispetto dei colori e delle geometrie originali.
Quello che ne risulta è sempre un oggetto in cui forma, funzionalità e decorazione suonano all’unisono, offrendo una superficie che invita lo spettatore ad un rapporto tattile e multisensoriale, su cui luci e ombre danzano in gioco perpetuo.
Se Nordio fosse vetro, sarebbe esattamente le sue opere.
Massimo Nordio (Venezia, 1947) vive e lavora a Venezia. Da collezionista e fotografo di oggetti di vetro, si appassiona alla materia e sviluppa una comprensione profonda dei colori e delle tecniche di lavorazione. Dalla fine degli anni ’80 inizia a sperimentare, specializzandosi nel vetro mosaico e nella fabbricazione di murrine fatte a mano, utilizzate poi per la creazione di vasi-sculture. Dagli anni ’90 le sue opere vengono presentate nelle maggiori gallerie private e nei più importanti musei dedicati al vetro di Murano e alle arti decorative.
I suoi lavori sono stati esposti recentemente alle mostre: Giochi di sponda. Una collezione di vetro contemporaneo, Palazzo Loredan, Venezia (2022); L’Arca di vetro. La collezione di animali di Pierre Rosenberg, Le stanze del vetro, Fondazione Cini, Venezia (2021); Divetro. Biennale del vetro contemporaneo, Sansepolcro, Italy (2016); Arte del vetro oggi, Villa Necchi-Campiglio, Milano (2015).
Le sue opere sono presenti nelle collezioni di: The Corning Museum of Glass, New York; Chrysler Museum of Art, New York; Glasmuseum Hentrich im Kunstpalast, Düsseldorf; Musée des Arts décoratifs - MAD, Paris; Museo del Vetro di Murano, Venezia; Daiichi Museum e Furukawa Art Museum, Nagoya, Japan.
Inaugurazione venerdì 21 marzo 2025, ore 18.00 – 20.00
Galleria Abscondita | Via della Scrofa 114 | ROMA
Orari galleria: martedì – sabato, 11.00 – 19.00 previo appuntamento
21
marzo 2025
Massimo Nordio – Se io fossi vetro
Dal 21 marzo al 12 aprile 2025
arte contemporanea
Location
Galleria Abscondita
Roma, Via della Scrofa, 114, (RM)
Roma, Via della Scrofa, 114, (RM)
Orario di apertura
Da martedì a domenica, ore 11.00-19.00, previo appuntamento
Vernissage
21 Marzo 2025, 18.00 - 20.00
Sito web
Autore
Autore testo critico
Progetto grafico