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Massimo Raineri – Immagini Simboliche. Elogio al passato
La sua arte prende spunto dal cinema, dalla musica, dalla pubblicità, senza alcuna scelta estetica, ma come puro istante di registrazione delle immagini più note e simboliche
Comunicato stampa
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Simonetta, una comune amica, ha la responsabilità o il merito, questo lo accerterete venendo a visitare la mostra, di averci fatto incontrare per la verità “molto” recentemente tuttavia l’entusiasmo reciproco è stato tale che abbiamo sentito la necessità di intraprendere insieme questa “fatica”. Una mostra creata appositamente per la Campioli, cosa questa che si è ripetuta con molti artisti, quindi si tratta di opere inedite il che la rende l’ennesima “chicca”. Sergio Edwards Linchi , nella presentazione di un suo recente catalogo scrive: La sua arte prende spunto dal cinema, dalla musica, dalla pubblicità, senza alcuna scelta estetica, ma come puro istante di registrazione delle immagini più note e simboliche. L’opera intera di Raineri appare quasi un catalogo delle immagini-simbolo: ne scaturisce l’intenzione polemica di far rivivere le grandi figure del passato, che nessuno almeno nel presente è riuscito a sostituire.
Ogni altra considerazione è solo consequenziale ed interpretativa, specie da parte della critica , che nell’opera di Raineri vede una presa di coscienza nel contrapporre i miti del passato al kitsch e al vuoto che dilaga nella nostra società. Le sue tele quasi sempre di grandi dimensioni e di fortissimo impatto realistico, trasfigurano l’iconicità statica dei soggetti, trasformandoli in ritratti emozionali.
Per tutto questo e per altri innumerevoli motivi si consiglia la visita alla mostra con la certezza di non deludere, come sempre, il nostro affezionato pubblico.
Emilio Anselmi
Ogni altra considerazione è solo consequenziale ed interpretativa, specie da parte della critica , che nell’opera di Raineri vede una presa di coscienza nel contrapporre i miti del passato al kitsch e al vuoto che dilaga nella nostra società. Le sue tele quasi sempre di grandi dimensioni e di fortissimo impatto realistico, trasfigurano l’iconicità statica dei soggetti, trasformandoli in ritratti emozionali.
Per tutto questo e per altri innumerevoli motivi si consiglia la visita alla mostra con la certezza di non deludere, come sempre, il nostro affezionato pubblico.
Emilio Anselmi
08
novembre 2008
Massimo Raineri – Immagini Simboliche. Elogio al passato
Dall'otto al 29 novembre 2008
arte contemporanea
Location
GRAFICA CAMPIOLI
Monterotondo, Via Vincenzo Bellini, 46, (Roma)
Monterotondo, Via Vincenzo Bellini, 46, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 20
Vernissage
8 Novembre 2008, ore 18.30
Autore