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Materia Viva
Undici artisti provenienti da Italia, Francia, Romania e Svizzera sono invitati a riflettere sulla materia come elemento concreto di vita e al contempo medium espressivo che attraverso l’interazione con l’artista diviene linguaggio poetico. Guest artist Ezio Gribaudo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 14 gennaio, alle ore 18.30, l’Associazione Artistica Culturale e Galleria d’arte Aripa inaugura la nuova stagione artistica 2011 presentando una mostra-progetto dal titolo Materia Viva. Una tematica scelta per esplorare, attraverso le ricerche di 11 artisti italiani e stranieri (a cui si affianca l’omaggio alla carriera ad Ezio Gribaudo, figura internazionale e straordinario sperimentatore che della materia ha fatto uno strumento vivo e carico di significati) un argomento che da sempre coinvolge l’arte di ogni epoca. La materia vista cioè da una parte come elemento concreto di vita e dall’altra come medium espressivo capace di interagire con l’artista che lo trasforma in linguaggio poetico.
Una materia in grado di trasmutarsi in sfaccettature dalle molteplici luci e letture, ricca di valenze dai profondi significati.
L’esposizione è la prima di un ciclo di mostre-progetto, ognuna delle quali inviterà artisti provenienti da tutto il mondo a riflettere su tematiche volte ad esplorare concetti cari al mondo dell’arte contemporanea, attraverso i codici espressivi propri della pittura, della scultura, della grafica e della fotografia.
Curata da Silvana Nota e Mariana Paparà, la mostra accoglie le più diverse ricerche sul tema, esprime nel suo percorso lo spirito internazionale e interdisciplinare che anima l’attività della galleria diretta da Mariana Paparà. Lo spazio espositivo, che ha sede in via Bertola 27/I nel centro storico di Torino (anche atelier dell’artista), è stato infatti concepito come un ideale laboratorio di idee dove gli artisti possono confrontare le loro esperienze. Una galleria come punto d’incontro e valorizzazione delle possibilità dell’arte contemporanea più sperimentale.
Le opere proposte in rassegna, provenienti da Italia, Svizzera, Francia e Romania, sono state selezionate con un criterio che tiene conto, oltre che dell’opera considerata nella sua caratteristica poetico-formale, anche dell’intento professionale e qualitativo del lavoro espresso dall’artista. Opere al cui interno, in maniera diversa e al contempo accomunata dagli intenti, il grumo della materia condensata si scioglie e si rigenera, giungendo agli esiti più diversificati.
Di Ezio Gribaudo, artista, collezionista, editore e libero ricercatore, il cui nome si lega ai più importanti momenti delle post avanguardie, e attualmente presidente onorario dell’Accademia Albertina di Torino, nonché insignito nel 2003 dal Presidente della Repubblica con la Medaglia d’Oro ai Benemeriti della Cultura, saranno esposte opere dedicate ai cavalli, da lui interpretati trasformando la materia, la carne e lo spirito in un miscelarsi di elementi il cui risultato approda a una straordinaria carica poetica.
Un itinerario, nella sua coralità, atto ad osservare quella che emerge come una rinnovata presa di coscienza intimista e propositiva degli artisti davanti al potenziale della materia, affrontata e vista come fusione energetica, fisica e mentale capace di permettere il superamento della staticità, suggerendo sguardi su prospettive inaspettate.
Una materia in grado di trasmutarsi in sfaccettature dalle molteplici luci e letture, ricca di valenze dai profondi significati.
L’esposizione è la prima di un ciclo di mostre-progetto, ognuna delle quali inviterà artisti provenienti da tutto il mondo a riflettere su tematiche volte ad esplorare concetti cari al mondo dell’arte contemporanea, attraverso i codici espressivi propri della pittura, della scultura, della grafica e della fotografia.
Curata da Silvana Nota e Mariana Paparà, la mostra accoglie le più diverse ricerche sul tema, esprime nel suo percorso lo spirito internazionale e interdisciplinare che anima l’attività della galleria diretta da Mariana Paparà. Lo spazio espositivo, che ha sede in via Bertola 27/I nel centro storico di Torino (anche atelier dell’artista), è stato infatti concepito come un ideale laboratorio di idee dove gli artisti possono confrontare le loro esperienze. Una galleria come punto d’incontro e valorizzazione delle possibilità dell’arte contemporanea più sperimentale.
Le opere proposte in rassegna, provenienti da Italia, Svizzera, Francia e Romania, sono state selezionate con un criterio che tiene conto, oltre che dell’opera considerata nella sua caratteristica poetico-formale, anche dell’intento professionale e qualitativo del lavoro espresso dall’artista. Opere al cui interno, in maniera diversa e al contempo accomunata dagli intenti, il grumo della materia condensata si scioglie e si rigenera, giungendo agli esiti più diversificati.
Di Ezio Gribaudo, artista, collezionista, editore e libero ricercatore, il cui nome si lega ai più importanti momenti delle post avanguardie, e attualmente presidente onorario dell’Accademia Albertina di Torino, nonché insignito nel 2003 dal Presidente della Repubblica con la Medaglia d’Oro ai Benemeriti della Cultura, saranno esposte opere dedicate ai cavalli, da lui interpretati trasformando la materia, la carne e lo spirito in un miscelarsi di elementi il cui risultato approda a una straordinaria carica poetica.
Un itinerario, nella sua coralità, atto ad osservare quella che emerge come una rinnovata presa di coscienza intimista e propositiva degli artisti davanti al potenziale della materia, affrontata e vista come fusione energetica, fisica e mentale capace di permettere il superamento della staticità, suggerendo sguardi su prospettive inaspettate.
14
gennaio 2011
Materia Viva
Dal 14 al 28 gennaio 2011
arte contemporanea
Location
ARIPA
Torino, Via Antonio Giuseppe Ignazio Bertola, 27/i, (Torino)
Torino, Via Antonio Giuseppe Ignazio Bertola, 27/i, (Torino)
Orario di apertura
Dal martedì al sabato, ore 10.30-12.30 e 15.30-19.00
Vernissage
14 Gennaio 2011, Ore 18.30
Autore
Curatore