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Materiche armonie dell’arte
Le opere esposte, attraverso visioni naturalistiche, oniriche o mitiche, di cui ognuno degli artisti è portatore e interprete, consentono di tracciare un sentiero comune nel quale convergono esperienze e capacità realizzative proprie dei diversi artisti allo scopo di offrire a tutti un’offerta culturale ampia e variegata.
Comunicato stampa
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La Biblioteca Nazionale Marciana, antica e attenta custode della memoria veneziana, conserva il suo inestimabile patrimonio in due prestigiose e storiche sedi veneziane: l’edificio della Libreria Sansoviniana e l’antica Zecca.
La Sala della Libreria presenta una decorazione pittorica del soffitto, decorato a grottesche su fondo d’oro, che costituisce un ciclo grandioso espresso nei tondi, opera di diversi artisti, il cui disegno iconografico complessivo richiama da una parte le possibili attività che si aprono al patrizio o al cittadino al servizio della Repubblica, dall'altra le discipline che rappresentano gli elementi costitutivi del sapere. Tale è l'importanza e il numero delle opere, che il soffitto è stato definito il manifesto del manierismo a Venezia. È in questa cornice che la Biblioteca Nazionale Marciana ospita una collettiva di arte contemporanea con quattro artisti: i pittori Joseph Kaliher e Pia Parodi e gli scultori Giorgio Bortoli e Paola Crema.
Le opere esposte, attraverso visioni naturalistiche, oniriche o mitiche, di cui ognuno degli artisti è portatore e interprete, consentono di tracciare un sentiero comune nel quale convergono esperienze e capacità realizzative proprie dei diversi artisti allo scopo di offrire a tutti un’offerta culturale ampia e variegata.
La mostra, organizzata in collaborazione con l’Associazione culturale AMI.BE.C (Amici Beni Culturali), ben si inserisce per il suo valore artistico e documentario nell’ottica della fruizione e della valorizzazione di opere di artisti contemporanei all’interno di uno dei più importanti e preziosi patrimoni artistici e culturali del mondo, gioiello di cultura e di bellezza.
Maria Letizia Sebastiani
Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana
NOTE BIOGRAFICHE DEGLI ARTISTI
Giorgio Bortoli
Scultore veneziano. La sua vocazione artistica ha origine in famiglia, il nonno paterno era infatti pittore e scultore. Il suo percorso formativo si è svolto nelle botteghe, imparando come lavorare il marmo dai marmisti, il ferro dai carpentieri e dai fabbri, il vetro a Murano, nelle fonderie.
La scultura è il suo mondo. È credere idealmente in quello che uno sente dentro, una grande energia che uno cerca di trasformare. Lo scultore è come un trasduttore che prende quest'energia e la trasforma meccanicamente.
Le sue opere sono esposte in numerosi musei in Italia e all’estero.
Joseph Kaliher
È nato a Dallas, in Texas, Stati Uniti d’America.
Cresciuto in Italia e in Inghilterra, è stato alla scuola del Maestro Maurizio Martelli dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze.
Si è poi diplomato al rinomato Institute Superieur de Peinture Van Der Kelen et Longelain, a Bruxelles, dove si è specializzato nella pittura trompe l’oeil, sotto la tutela del Maestro Clemente Van Der Kelen.
Il suo lavoro nel genere surrealista è un’interpretazione della filosofia che Joseph stesso ha battezzato Genuina Retorica.
Paola Crema
Artista eclettica, fondatrice del movimento “Artisti Artefici”, antiquaria, appassionata d’arte e conoscitrice del mondo dei gioielli (è una dei tre artisti che hanno rappresentato l’Italia nella Mostra del passaggio del millennio ad Atene all’Ilias Lalaounis Jewelry Museum), ha realizzato sculture in madreperla, bronzo e argento. I suoi lavori sono stati presentati nei Musei di Anversa, Istanbul, Ankara, Cairo, Singapore, Tel Aviv e Kuala Lumpur.
Esprime la sua poliedricità usando materiali vari, sempre estremamente preziosi o da lei impreziositi.
Pia Parodi
Nata a Sanremo, risiede da molti anni a Roma dove ha iniziato la sua formazione artistica frequentando la Scuola Libera del Nudo – Accademia di Belle Arti. Alla scuola del M° Antonio Necci, ha potuto conquistare un suo stile molto personale caratterizzato da paesaggi realizzati per lo più con colori ad olio, ricchi di reminiscenze impressioniste, dove la luce e i cromatismi delicati cercano di trasmettere l’emozione che di volta in volta cambia con passaggi obbligati in sensazioni di pace, di armonia, di desiderio di far parte di quei paesaggi presi quasi in prestito da un sogno, sereni tanto da far dimenticare, almeno per un attimo, le contrarietà del quotidiano.
AMI.BEC
ASSOCIAZIONE Amici dei Beni Culturali. Sezione ARTE IN SCENA
UNA PROPOSTA PER IL 2009: MATERICHE ARMONIE DELL’ARTE
L’AMIBEC
Nel panorama della Associazioni culturali l’AMIBEC, Amici Beni Culturali, si caratterizza per essere un’iniziativa promossa da dipendenti del Ministero per i beni e le attività culturali ma ben presto si è aperta a tutte quelle persone, giovani e adulte, che manifestino interesse per l’arricchimento culturale nell’impiego del tempo libero.
Costituitasi nel 1997, come associazione culturale senza fini di lucro, apartitica e apolitica, l’AMIBEC ha promosso in questi anni numerose iniziative culturali in favore dei propri soci, ma non solo, quali concerti di musica classica e antica, mostre, conferenze, esibizione di concerti polifonici, eventi culturali, visite e viaggi culturali.
ARTE IN SCENA
Dopo oltre un decennio di attività, l’Associazione ha sentito il bisogno di intensificare il suo impegno culturale dedicando una specifica Sezione alla promozione e alla valorizzazione delle attività artistiche, figurative e di spettacolo (musica, prosa, danza, audiovisivo) svolte e curate dai propri soci.
La sezione, denominata ARTE IN SCENA, si propone l’organizzazione e la partecipazione a mostre ed eventi nei quali i soci potranno esporre, rappresentare e far conoscere le loro creazioni artistiche.
ARTE IN SCENA intende promuovere eventi che siano momenti di incontro tra arti figurative e arti dello spettacolo, nella ferma convinzione che tutte le manifestazioni del sentimento e dello spirito umano, incontrandosi e dialogando, possano meglio soddisfare l’anelito al bello e al sublime che abita in ogni persona.
GLI EVENTI DEL 2009
L’AMIBEC, attraverso la sua Sezione ARTE IN SCENA, propone per il 2009, Anno europeo della creatività, una serie di interessanti iniziative, in diverse città d’Italia, raccolte sotto il comune titolo: MATERICHE ARMONIE DELL’ARTE.
La materialità del nostro essere e del mondo che ci circonda è una necessità ma, in quanto tale, è anche una costrizione.
La spiritualità può trascendere la limitatezza della nostra esistenza e condurci oltre la materialità del nostro esistere.
Non un conflitto ma un dialogo tra due realtà, il corpo e lo spirito, vocate a integrarsi armonicamente, e non a dividersi e separarsi.
L’arte è, in ogni sua manifestazione, congiunzione dell’esistere e dell’essere, della materia e dello spirito. La matericità dei suoni, delle parole, dei materiali pittorici e scultorei, nell’ispirazione e nell’agire dell’artista, mutano, perdono ruvidezza e asprezza e si volgono verso materiche armonie che trascendono il reale e ci immergono nella profondità dello spirito.
IL CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI DEL 2009
Roma, Complesso di Santa Marta Settimana della Cultura, dal 18 al 26 aprile Mostra collettiva di arti figurative ed esibizione di complessi musicali.
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana Dal 10 al 30 settembre Mostra collettiva di arti figurative
Roma, Biblioteca Angelica 28 novembre – 5 dicembre Mostra collettiva di arti figurative
La Sala della Libreria presenta una decorazione pittorica del soffitto, decorato a grottesche su fondo d’oro, che costituisce un ciclo grandioso espresso nei tondi, opera di diversi artisti, il cui disegno iconografico complessivo richiama da una parte le possibili attività che si aprono al patrizio o al cittadino al servizio della Repubblica, dall'altra le discipline che rappresentano gli elementi costitutivi del sapere. Tale è l'importanza e il numero delle opere, che il soffitto è stato definito il manifesto del manierismo a Venezia. È in questa cornice che la Biblioteca Nazionale Marciana ospita una collettiva di arte contemporanea con quattro artisti: i pittori Joseph Kaliher e Pia Parodi e gli scultori Giorgio Bortoli e Paola Crema.
Le opere esposte, attraverso visioni naturalistiche, oniriche o mitiche, di cui ognuno degli artisti è portatore e interprete, consentono di tracciare un sentiero comune nel quale convergono esperienze e capacità realizzative proprie dei diversi artisti allo scopo di offrire a tutti un’offerta culturale ampia e variegata.
La mostra, organizzata in collaborazione con l’Associazione culturale AMI.BE.C (Amici Beni Culturali), ben si inserisce per il suo valore artistico e documentario nell’ottica della fruizione e della valorizzazione di opere di artisti contemporanei all’interno di uno dei più importanti e preziosi patrimoni artistici e culturali del mondo, gioiello di cultura e di bellezza.
Maria Letizia Sebastiani
Direttore della Biblioteca Nazionale Marciana
NOTE BIOGRAFICHE DEGLI ARTISTI
Giorgio Bortoli
Scultore veneziano. La sua vocazione artistica ha origine in famiglia, il nonno paterno era infatti pittore e scultore. Il suo percorso formativo si è svolto nelle botteghe, imparando come lavorare il marmo dai marmisti, il ferro dai carpentieri e dai fabbri, il vetro a Murano, nelle fonderie.
La scultura è il suo mondo. È credere idealmente in quello che uno sente dentro, una grande energia che uno cerca di trasformare. Lo scultore è come un trasduttore che prende quest'energia e la trasforma meccanicamente.
Le sue opere sono esposte in numerosi musei in Italia e all’estero.
Joseph Kaliher
È nato a Dallas, in Texas, Stati Uniti d’America.
Cresciuto in Italia e in Inghilterra, è stato alla scuola del Maestro Maurizio Martelli dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze.
Si è poi diplomato al rinomato Institute Superieur de Peinture Van Der Kelen et Longelain, a Bruxelles, dove si è specializzato nella pittura trompe l’oeil, sotto la tutela del Maestro Clemente Van Der Kelen.
Il suo lavoro nel genere surrealista è un’interpretazione della filosofia che Joseph stesso ha battezzato Genuina Retorica.
Paola Crema
Artista eclettica, fondatrice del movimento “Artisti Artefici”, antiquaria, appassionata d’arte e conoscitrice del mondo dei gioielli (è una dei tre artisti che hanno rappresentato l’Italia nella Mostra del passaggio del millennio ad Atene all’Ilias Lalaounis Jewelry Museum), ha realizzato sculture in madreperla, bronzo e argento. I suoi lavori sono stati presentati nei Musei di Anversa, Istanbul, Ankara, Cairo, Singapore, Tel Aviv e Kuala Lumpur.
Esprime la sua poliedricità usando materiali vari, sempre estremamente preziosi o da lei impreziositi.
Pia Parodi
Nata a Sanremo, risiede da molti anni a Roma dove ha iniziato la sua formazione artistica frequentando la Scuola Libera del Nudo – Accademia di Belle Arti. Alla scuola del M° Antonio Necci, ha potuto conquistare un suo stile molto personale caratterizzato da paesaggi realizzati per lo più con colori ad olio, ricchi di reminiscenze impressioniste, dove la luce e i cromatismi delicati cercano di trasmettere l’emozione che di volta in volta cambia con passaggi obbligati in sensazioni di pace, di armonia, di desiderio di far parte di quei paesaggi presi quasi in prestito da un sogno, sereni tanto da far dimenticare, almeno per un attimo, le contrarietà del quotidiano.
AMI.BEC
ASSOCIAZIONE Amici dei Beni Culturali. Sezione ARTE IN SCENA
UNA PROPOSTA PER IL 2009: MATERICHE ARMONIE DELL’ARTE
L’AMIBEC
Nel panorama della Associazioni culturali l’AMIBEC, Amici Beni Culturali, si caratterizza per essere un’iniziativa promossa da dipendenti del Ministero per i beni e le attività culturali ma ben presto si è aperta a tutte quelle persone, giovani e adulte, che manifestino interesse per l’arricchimento culturale nell’impiego del tempo libero.
Costituitasi nel 1997, come associazione culturale senza fini di lucro, apartitica e apolitica, l’AMIBEC ha promosso in questi anni numerose iniziative culturali in favore dei propri soci, ma non solo, quali concerti di musica classica e antica, mostre, conferenze, esibizione di concerti polifonici, eventi culturali, visite e viaggi culturali.
ARTE IN SCENA
Dopo oltre un decennio di attività, l’Associazione ha sentito il bisogno di intensificare il suo impegno culturale dedicando una specifica Sezione alla promozione e alla valorizzazione delle attività artistiche, figurative e di spettacolo (musica, prosa, danza, audiovisivo) svolte e curate dai propri soci.
La sezione, denominata ARTE IN SCENA, si propone l’organizzazione e la partecipazione a mostre ed eventi nei quali i soci potranno esporre, rappresentare e far conoscere le loro creazioni artistiche.
ARTE IN SCENA intende promuovere eventi che siano momenti di incontro tra arti figurative e arti dello spettacolo, nella ferma convinzione che tutte le manifestazioni del sentimento e dello spirito umano, incontrandosi e dialogando, possano meglio soddisfare l’anelito al bello e al sublime che abita in ogni persona.
GLI EVENTI DEL 2009
L’AMIBEC, attraverso la sua Sezione ARTE IN SCENA, propone per il 2009, Anno europeo della creatività, una serie di interessanti iniziative, in diverse città d’Italia, raccolte sotto il comune titolo: MATERICHE ARMONIE DELL’ARTE.
La materialità del nostro essere e del mondo che ci circonda è una necessità ma, in quanto tale, è anche una costrizione.
La spiritualità può trascendere la limitatezza della nostra esistenza e condurci oltre la materialità del nostro esistere.
Non un conflitto ma un dialogo tra due realtà, il corpo e lo spirito, vocate a integrarsi armonicamente, e non a dividersi e separarsi.
L’arte è, in ogni sua manifestazione, congiunzione dell’esistere e dell’essere, della materia e dello spirito. La matericità dei suoni, delle parole, dei materiali pittorici e scultorei, nell’ispirazione e nell’agire dell’artista, mutano, perdono ruvidezza e asprezza e si volgono verso materiche armonie che trascendono il reale e ci immergono nella profondità dello spirito.
IL CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI DEL 2009
Roma, Complesso di Santa Marta Settimana della Cultura, dal 18 al 26 aprile Mostra collettiva di arti figurative ed esibizione di complessi musicali.
Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana Dal 10 al 30 settembre Mostra collettiva di arti figurative
Roma, Biblioteca Angelica 28 novembre – 5 dicembre Mostra collettiva di arti figurative
10
settembre 2009
Materiche armonie dell’arte
Dal 10 al 30 settembre 2009
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA NAZIONALE MARCIANA
Venezia, Piazza San Marco, 7, (Venezia)
Venezia, Piazza San Marco, 7, (Venezia)
Orario di apertura
9 – 19 (ingresso dal Museo Correr dalle 9 alle 18).
Vernissage
10 Settembre 2009, alle ore 17.30 Antisala della Libreria Sansoviniana (Piazzetta San Marco n. 13/a, Venezia)
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