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Matt Dive Gold
In concomitanza con i Mondiali di nuoto di Roma ‘09 e in coincidenza con la partecipazione ad essi dell’australiano Matt Mitcham, campione olimpico di tuffi a Pechino 2008, LipanjePuntin artecontemporanea – Roma fa incontrare l’arte e lo sport presentando, a cura di Jonathan Turner, Matt Dive Gold.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In concomitanza con i Mondiali di Nuoto di Roma ‘09 e in coincidenza con la partecipazione ad essi dell’australiano Matt Mitcham, medaglia d’oro nella piattaforma 10 metri ai Giochi Olimpici di Pechino 2008, LipanjePuntin artecontemporanea – Roma fa incontrare l’arte e lo sport presentando, a cura di Jonathan Turner, MATT DIVE GOLD, una mostra di opere di 20 artisti provenienti da Australia, Canada, Iran, Italia, Giordania, Macedonia, Malta, Olanda, Spagna e Stati Uniti. L’evento è patrocinato dalla FIN, dalla Real Ambasciata d’Olanda, dall’ambasciata d’Australia e dalla Real Ambasciata Hashemita di Giordania.
Attraverso la figura del campione Matt Mitcham, che ha ottenuto nella specialità piattaforma 10 metri il punteggio più alto mai realizzato nella storia delle Olimpiadi (il fatidico Matt 10 Gold), un nutrito gruppo di artisti internazionali riflette sul ritratto, sulla figura del tuffatore e sull’atto stesso del tuffo, uno degli sport più complessi, estetici e di grande qualità artistica; un atto concettuale che esige un pensiero nitido e chiaro, che per essere affondato richiede una notevole concentrazione e disciplina mentale, prima ancora del salto dal trampolino.
A icone quali Marilyn Monroe, Lady D, Kate Moss e David Beckham sono già state dedicate mostre. Perché dunque non scegliere come protagonista un giovanissimo outsider, atleta dalla spiccata personalità e fonte d’ispirazione non soltanto per il mondo dello sport? Le Poste Australiane hanno persino dedicato una serie di francobolli con l’immagine di Matt. Molti degli artisti presenti hanno creato opere ispirate all’uomo Matt e alla sua impresa. La mostra include ritratti appositamente realizzati da artisti australiani quali John McRae, Renato Grome, William Yang e Maree Azzopardi, una reinterpretazione di Antonio Riello del costume aerodinamico in versione “Ikea tartan”, una videoinstallazione di Francesca Martí, dipinti su tela di Jasper Krabbé e Mehran Elminia, una scultura in bronzo di Francesca Tulli, lavori dei newyorkesi Michele Chiossi (un alloro olimpico in marmo e neon), Matt Marello (un film sul tuffatore apparentemente impegnato in una folle danza) e Antonio Pio Saracino (disegni al computer del progetto di una casa per Mitcham), fotografie classiche di archetipici tuffi in piscina dell’americano Tom Bianchi, immagini sott’acqua della canadese Floria Sigismondi (famosa regista di video musicali), e le fotografie surreali a colori di Fritz Kok, Mataro da Vergato e Robert Gligorov, ex campione di tuffi macedone.
Attraverso la figura del campione Matt Mitcham, che ha ottenuto nella specialità piattaforma 10 metri il punteggio più alto mai realizzato nella storia delle Olimpiadi (il fatidico Matt 10 Gold), un nutrito gruppo di artisti internazionali riflette sul ritratto, sulla figura del tuffatore e sull’atto stesso del tuffo, uno degli sport più complessi, estetici e di grande qualità artistica; un atto concettuale che esige un pensiero nitido e chiaro, che per essere affondato richiede una notevole concentrazione e disciplina mentale, prima ancora del salto dal trampolino.
A icone quali Marilyn Monroe, Lady D, Kate Moss e David Beckham sono già state dedicate mostre. Perché dunque non scegliere come protagonista un giovanissimo outsider, atleta dalla spiccata personalità e fonte d’ispirazione non soltanto per il mondo dello sport? Le Poste Australiane hanno persino dedicato una serie di francobolli con l’immagine di Matt. Molti degli artisti presenti hanno creato opere ispirate all’uomo Matt e alla sua impresa. La mostra include ritratti appositamente realizzati da artisti australiani quali John McRae, Renato Grome, William Yang e Maree Azzopardi, una reinterpretazione di Antonio Riello del costume aerodinamico in versione “Ikea tartan”, una videoinstallazione di Francesca Martí, dipinti su tela di Jasper Krabbé e Mehran Elminia, una scultura in bronzo di Francesca Tulli, lavori dei newyorkesi Michele Chiossi (un alloro olimpico in marmo e neon), Matt Marello (un film sul tuffatore apparentemente impegnato in una folle danza) e Antonio Pio Saracino (disegni al computer del progetto di una casa per Mitcham), fotografie classiche di archetipici tuffi in piscina dell’americano Tom Bianchi, immagini sott’acqua della canadese Floria Sigismondi (famosa regista di video musicali), e le fotografie surreali a colori di Fritz Kok, Mataro da Vergato e Robert Gligorov, ex campione di tuffi macedone.
24
luglio 2009
Matt Dive Gold
Dal 24 luglio al 30 settembre 2009
arte contemporanea
Location
LIPANJEPUNTIN ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Via Di Montoro, 10, (Roma)
Roma, Via Di Montoro, 10, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 14-20
Vernissage
24 Luglio 2009, ore 19
Autore
Curatore