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Matteo Cocci / Michele Fabbricatore – Chi vuol esser lieto sia
Paesaggi trasfigurati dal sogno, notturni, coppie che abitano in castelli sopra le nuvole, personaggi volanti di ispirazione chagalliana, mongolfiere coinvolgeranno lo spettatore a tal punto da proiettarlo all’interno del mondo di Matteo Cocci e Michele Fabbricatore
Comunicato stampa
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Riuscire a godere della poesia della natura che ci circonda senza condizionamenti, riscoprendo lo stupore del "fanciullino" che vive dentro di noi, vivere il presente con la dovuta spensieratezza lasciando libera la fantasia, è la chiave per comprendere ed apprezzare le opere di questa bipersonale.
Matteo Cocci, originario di Prato, è laureato in scenografia all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Collabora con istituzioni museali toscane ed espone dal 2000 come pittore in gallerie italiane e straniere adoperando una sua personale tecnica di esecuzione: incide il disegno su superfici cosparse di gesso o di bitume e poi le impressiona su carta, che incolla quindi su legno con la cera, strato su strato fino a che non considera il lavoro finito.
Michele Fabbricatore è un affermato ceramista fiorentino: due anni fa aveva esposto qui da noi con la mostra "Fabbricatore racconta Italo Calvino" e quest'anno ritorna con le sue ceramiche ispirate ai temi della natura e della letteratura. Come lui stesso afferma «Nelle mie opere faccio confluire in un grande calderone tutto ciò che mi piace e mi appassiona: da Calvino all'Orlando Furioso, dalle fiabe alla mitologia, il tutto rivisitato e reinterpretato con un occhio ironico e surreale. La mia missione è quella di recuperare la parte di me più autentica e vergine, quella del bambino privo di condizionamenti e schemi, che guarda il mondo con stupore e meraviglia.
Rivivere il dono dell'incanto che presiede alla bellezza. Nutrire questo tesoro che noi tutti abbiamo dentro è un desiderio e un impegno per la mia vita e mi auguro che le mie opere trasmettano sempre questo valore».
Paesaggi trasfigurati dal sogno, notturni, coppie che abitano in castelli sopra le nuvole, personaggi volanti di ispirazione chagalliana, mongolfiere coinvolgono lo spettatore a tal punto da proiettarlo all'interno del mondo dei due artisti toscani.
Matteo Cocci, originario di Prato, è laureato in scenografia all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Collabora con istituzioni museali toscane ed espone dal 2000 come pittore in gallerie italiane e straniere adoperando una sua personale tecnica di esecuzione: incide il disegno su superfici cosparse di gesso o di bitume e poi le impressiona su carta, che incolla quindi su legno con la cera, strato su strato fino a che non considera il lavoro finito.
Michele Fabbricatore è un affermato ceramista fiorentino: due anni fa aveva esposto qui da noi con la mostra "Fabbricatore racconta Italo Calvino" e quest'anno ritorna con le sue ceramiche ispirate ai temi della natura e della letteratura. Come lui stesso afferma «Nelle mie opere faccio confluire in un grande calderone tutto ciò che mi piace e mi appassiona: da Calvino all'Orlando Furioso, dalle fiabe alla mitologia, il tutto rivisitato e reinterpretato con un occhio ironico e surreale. La mia missione è quella di recuperare la parte di me più autentica e vergine, quella del bambino privo di condizionamenti e schemi, che guarda il mondo con stupore e meraviglia.
Rivivere il dono dell'incanto che presiede alla bellezza. Nutrire questo tesoro che noi tutti abbiamo dentro è un desiderio e un impegno per la mia vita e mi auguro che le mie opere trasmettano sempre questo valore».
Paesaggi trasfigurati dal sogno, notturni, coppie che abitano in castelli sopra le nuvole, personaggi volanti di ispirazione chagalliana, mongolfiere coinvolgono lo spettatore a tal punto da proiettarlo all'interno del mondo dei due artisti toscani.
07
dicembre 2019
Matteo Cocci / Michele Fabbricatore – Chi vuol esser lieto sia
Dal 07 dicembre 2019 all'undici gennaio 2020
arte contemporanea
Location
LA MONGOLFIERA GALLERIA D’ARTE
Sanremo, Via Roma, 50, (Imperia)
Sanremo, Via Roma, 50, (Imperia)
Orario di apertura
tutti i giorni 9.30-12.30 e 15.30-19.30, lunedì mattina e festivi chiuso. Aperture straordinarie di dicembre: domenica 8, 15, 22 mattina ore 10.00-12.00 e pomeriggio ore 15.30-19.30
Vernissage
7 Dicembre 2019, ore 18.00
Sito web
Autore
Curatore