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Matteo Valtancoli – L’Escatolator
Opere fotografiche di Matteo Valtancoli che, con questo suo progetto artistico, rende omaggio ad Antonio Canova in un modo affatto originale.
Comunicato stampa
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Esposizione delle opere fotografiche di Matteo Valtancoli che, con questo suo progetto artistico, rende omaggio ad Antonio Canova in un modo affatto originale.
Matteo Valtancoli si è introdotto, grazie alla concessione della Fondazione, entro i locali del grande complesso museale di San Domenico, durante il lavoro di sballaggio delle opere e ha immortalato un momento magico di rivelazione dell’arte, momento a cui l’amante dell’arte e il frequentatore di galleria non pensa, a cui comunque non può assistere.
Gli scatti di Matteo Valtancoli possono così restituire a tutti un momento eccezionale, in cui l’operosità dell’uomo è volta a contribuire alla costruzione di quelle vibrazioni che solo la grande arte riesce a muovere.
L’Escatolator. La magia di rivelare l’arte
Spogliare le opere dall’imballaggio che le protegge e un attimo prima registrare con l’obiettivo la magia di rivelare la grande arte di Antonio Canova
Alla grande mostra che i Musei di San Domenico di Forlì dedicano ad Antonio Canova, l’artista Matteo Valtancoli, fondatore nel 2005 dell’Arte Sociale, fa eco con «L’Escatolator», progetto d’arte contemporanea che rende omaggio al grande scultore neoclassico Antonio Canova in modo affatto singolare.
Convinto assertore che l’arte sia in primis veicolo di comunicazione, Matteo Valtancoli ribalta i canoni classici di fruizione dell’opera, decontestualizza i grandi capolavori scultorei del Canova e li mostra imballati, un attimo prima del loro accesso trionfale nella sede museale.
Omaggia Canova non soltanto nella sua veste di grande artista neoclassico, ma come uomo e come colui che, per riportare le opere trafugate da Napoleone in patria, venne trattato con disprezzo dai francesi, come un volgare “impacchettatore”, un “iscatolatore” appunto.
Quindi omaggio all’inviato di Papa Pio VII nella Francia di Napoleone, alla figura sociale di “inscatolatore” che il maestro neoclassico rivestì nell’estate del 1815. Lo fa con un occhio teso a catturare quello che Roland Barthes definì il punctum della fotografia, l’elemento che disturba e, al contempo, attrae, rende unica, viva e coinvolgente un’immagine.
Matteo Valtancoli restituisce queste “immagini rubate” a loro volta inscatolate, incorniciate in tavole di legno, come quelle che hanno custodito e custodiranno dagli urti le opere del Canova, una volta terminata la grande esposizione.
L’idea del Canova iscatolatore inscatolato è semplice quanto geniale e dona un esempio di arte contemporanea sincero, umano, “sociale” – come lo stesso autore ama definire il ruolo dell’arte.
Con L’Escatolator Matteo Valtancoli dona al pubblico un privilegio, quello di visioni altrimenti precluse, dona il piacere di assistere a una dimensione altra dell’arte, dell’opera, della stessa istituzione museale, e prolunga quello di avere passeggiato per le sale del San Domenico.
Arte classica e arte contemporanea si incontrano nelle opere di Matteo Valtancoli, che riesce a fondere linguaggi, materiali e forme, per donare il privilegio di una visione lontana dai canoni classici di fruizione dell'arte e ne racconta grandiosità e umiltà all'unisono.
Matteo Valtancoli si è introdotto, grazie alla concessione della Fondazione, entro i locali del grande complesso museale di San Domenico, durante il lavoro di sballaggio delle opere e ha immortalato un momento magico di rivelazione dell’arte, momento a cui l’amante dell’arte e il frequentatore di galleria non pensa, a cui comunque non può assistere.
Gli scatti di Matteo Valtancoli possono così restituire a tutti un momento eccezionale, in cui l’operosità dell’uomo è volta a contribuire alla costruzione di quelle vibrazioni che solo la grande arte riesce a muovere.
L’Escatolator. La magia di rivelare l’arte
Spogliare le opere dall’imballaggio che le protegge e un attimo prima registrare con l’obiettivo la magia di rivelare la grande arte di Antonio Canova
Alla grande mostra che i Musei di San Domenico di Forlì dedicano ad Antonio Canova, l’artista Matteo Valtancoli, fondatore nel 2005 dell’Arte Sociale, fa eco con «L’Escatolator», progetto d’arte contemporanea che rende omaggio al grande scultore neoclassico Antonio Canova in modo affatto singolare.
Convinto assertore che l’arte sia in primis veicolo di comunicazione, Matteo Valtancoli ribalta i canoni classici di fruizione dell’opera, decontestualizza i grandi capolavori scultorei del Canova e li mostra imballati, un attimo prima del loro accesso trionfale nella sede museale.
Omaggia Canova non soltanto nella sua veste di grande artista neoclassico, ma come uomo e come colui che, per riportare le opere trafugate da Napoleone in patria, venne trattato con disprezzo dai francesi, come un volgare “impacchettatore”, un “iscatolatore” appunto.
Quindi omaggio all’inviato di Papa Pio VII nella Francia di Napoleone, alla figura sociale di “inscatolatore” che il maestro neoclassico rivestì nell’estate del 1815. Lo fa con un occhio teso a catturare quello che Roland Barthes definì il punctum della fotografia, l’elemento che disturba e, al contempo, attrae, rende unica, viva e coinvolgente un’immagine.
Matteo Valtancoli restituisce queste “immagini rubate” a loro volta inscatolate, incorniciate in tavole di legno, come quelle che hanno custodito e custodiranno dagli urti le opere del Canova, una volta terminata la grande esposizione.
L’idea del Canova iscatolatore inscatolato è semplice quanto geniale e dona un esempio di arte contemporanea sincero, umano, “sociale” – come lo stesso autore ama definire il ruolo dell’arte.
Con L’Escatolator Matteo Valtancoli dona al pubblico un privilegio, quello di visioni altrimenti precluse, dona il piacere di assistere a una dimensione altra dell’arte, dell’opera, della stessa istituzione museale, e prolunga quello di avere passeggiato per le sale del San Domenico.
Arte classica e arte contemporanea si incontrano nelle opere di Matteo Valtancoli, che riesce a fondere linguaggi, materiali e forme, per donare il privilegio di una visione lontana dai canoni classici di fruizione dell'arte e ne racconta grandiosità e umiltà all'unisono.
27
marzo 2009
Matteo Valtancoli – L’Escatolator
Dal 27 marzo al 17 maggio 2009
fotografia
Location
ENOTECA RISTORANTE DON ABBONDIO
Forlì, Piazza Guido Da Montefeltro, 16, (Forlì-cesena)
Forlì, Piazza Guido Da Montefeltro, 16, (Forlì-cesena)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato
Vernissage
27 Marzo 2009, ore 19
Autore
Curatore