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Maurice Nio – Nio architecten
L’incontro metterà in relazione le due anime del lavoro di Nio, quella “specifica” dell’architetto e quella “poetica” rappresentata dall’installazione Dark Matter; inoltre verrà presentato il volume monografico pubblicato da Equal Books, Corea in collaborazione con Image.
Comunicato stampa
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PECCI MILANO giovedì 29 APRILE 2010 incontro con Maurice Nio – NIO architecten
Il nuovo spazio del Centro Pecci a Milano propone, per giovedì 29 aprile 2010 alle ore 18.30, l’incontro con Maurice Nio, architetto e fondatore dello studio NIO architecten impegnato nel progetto di ampliamento del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e presente nel nuovo spazio Pecci Milano, da poco inaugurato, con l’installazione Dark Matter , scultura di 17 metri in mostra fino al 19 giugno.
L’incontro metterà in relazione le due anime del lavoro di Nio, quella “specifica” dell’architetto e quella “poetica” rappresentata dall’installazione Dark Matter; inoltre verrà presentato il volume monografico pubblicato da Equal Books, Corea in collaborazione con Image.
Coordina:
. Stefano Pezzato
responsabile Area artistica Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato.
Intervengono:
. Maurice Nio
si è laureato cum laude come architetto nel 1988 presso la Facoltà di Architettura della University of Technology di Delft con il progetto per una villa per Michael Jackson, il più singolare progetto di tesi di quell’anno. Tale progetto è stato di vitale importanza per la formazione del suo modo di lavorare ibrido. Attraverso un misto di processi mentali al tempo stesso mitologici e pragmatici, di strategie di progetto criptiche e allo stesso tempo completamente trasparenti, egli ha realizzato progetti con BDG Architekten Ingenieurs (1991- 1996), come ad esempio l’enorme inceneritore di rifiuti aviTwente. Con VHP stedebouwkundigen + architekten + landschapsarchitekten (1997-1999) ha realizzato il Zuidtangent, la più estesa linea di trasporto pubblico ad alta qualità in Europa.
Dal 1 gennaio del 2000 egli opera con il proprio studio NIO architecten e attualmente sta lavorando per lo shopping center più bello del mondo e per la più oscura casa galleggiante in Olanda. Maurice Nio ha tenuto molte conferenze nel suo Paese e all’estero, ma ha deciso che non gli interessa più insegnare nelle scuole d’arte, nelle accademie, nelle università. Vuole invece progettare libri o realizzare la sua ottava produzione video, oppure scrivere ancora articoli su sviluppo urbano, architettura, film, video, televisione, fotografia o danza. I suoi libri You Have the Right to Remain Silent (1998) e Unseen I Slipped Away (2004), così come la mostra SNAKE SPACE, sono stati un successo. In Italia, Nio è attualmente impegnato nel progetto di ampliamento del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, la cui apertura è prevista per il 2012 (www.nio.nl).
. Marco Brizzi
insegna alla California State University e alla Kent State University di Firenze. Si interessa di problemi di storia e critica dell'architettura.
Dirige "ARCH'IT" dal 1995 una delle prime riviste di architettura in Rete. Con Image,www.image-web.org, supporta l'attività di progettisti e di enti pubblici e privati nella comunicazione del progetto. Ideatore e organizzatore di BEYOND MEDIA www.beyondmedia.it, festival internazionale di architettura e media.
. Angelo Formichella
architetto libero professionista. Si occupa di progettazione dell’architettura. Una sua mostra di arco-pittura del 2001 Saluti dall’Italia: cartoline di architettura è stata patrocinata dal Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e introdotta da Franco Purini. Alcune sue realizzazioni sono state recensite da ARCH’IT, dall’Industria Italiana del Cemento e da Opere, rivista dell’Ordine degli Architetti di Firenze, della quale è stato anche redattore.
I suoi rapporti col mondo dell’arte si sono concretizzati in alcuni concorsi svolti con Beverly Pepper e Fabrizio Corneli e nel lavoro di consulenza svolto nel processo di acquisizione del progetto di ampliamento per il Centro Pecci di Prato.
. Pietro Valle
laureato all'Istituto Universitario di Architettura di Venezia e successivamente ha conseguito il Master of Architecture alla Harvard Graduate School of Design a Cambridge (USA). Ha lavorato negli studi di Boris Podrecca a Vienna e Franck O. Gehry a Los Angeles. Dal 1996 inizia a collaborare con lo Studio Valle di Udine diventandone in seguito associato. Dal 1994 al 1997 svolge attività didattica in diverse università in Europa e in USA e come docente di progettazione presso la Facoltà di Architettura di Ferrara. Nel 1998 fonda Carlini & Valle architetti associati a Trieste.
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L’oggetto, disegnato da NIO architecten, è una scultura nera in poliestere, lunga 17 metri, rappresentante 8 animali intrecciati l’uno con l’altro. Un elemento riflettente in acciaio, posizionato ad una delle estremità della scultura, riflette sia l’immagine della scultura stessa che 12 video-stream di animali, registrate da webcam che si trovano in posti perlopiù esotici.
Ormai viviamo in un mondo che sta diventando sempre più trasparente. Siamo in grado di indagare misteri, segreti, di insinuarci nelle sequenze genomiche, cancellando irregolarità, razionalizzando, appiattendo il diverso al punto da creare un’omogeneità tale da rendere trasparente ogni cosa e, contemporaneamente, ogni cosa oscena. Ne strappiamo i veli, lasciandola muta, cruda e banale. Una volta raggiunto il punto di trasparenza totale, ci troviamo anche in uno stato di oscenità totale.
Se togliamo tutti i veli, non ci resta altro che la crudezza banale.
tratto dal testo di Maurice Nio
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Il nuovo spazio del Centro Pecci a Milano propone, per giovedì 29 aprile 2010 alle ore 18.30, l’incontro con Maurice Nio, architetto e fondatore dello studio NIO architecten impegnato nel progetto di ampliamento del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e presente nel nuovo spazio Pecci Milano, da poco inaugurato, con l’installazione Dark Matter , scultura di 17 metri in mostra fino al 19 giugno.
L’incontro metterà in relazione le due anime del lavoro di Nio, quella “specifica” dell’architetto e quella “poetica” rappresentata dall’installazione Dark Matter; inoltre verrà presentato il volume monografico pubblicato da Equal Books, Corea in collaborazione con Image.
Coordina:
. Stefano Pezzato
responsabile Area artistica Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato.
Intervengono:
. Maurice Nio
si è laureato cum laude come architetto nel 1988 presso la Facoltà di Architettura della University of Technology di Delft con il progetto per una villa per Michael Jackson, il più singolare progetto di tesi di quell’anno. Tale progetto è stato di vitale importanza per la formazione del suo modo di lavorare ibrido. Attraverso un misto di processi mentali al tempo stesso mitologici e pragmatici, di strategie di progetto criptiche e allo stesso tempo completamente trasparenti, egli ha realizzato progetti con BDG Architekten Ingenieurs (1991- 1996), come ad esempio l’enorme inceneritore di rifiuti aviTwente. Con VHP stedebouwkundigen + architekten + landschapsarchitekten (1997-1999) ha realizzato il Zuidtangent, la più estesa linea di trasporto pubblico ad alta qualità in Europa.
Dal 1 gennaio del 2000 egli opera con il proprio studio NIO architecten e attualmente sta lavorando per lo shopping center più bello del mondo e per la più oscura casa galleggiante in Olanda. Maurice Nio ha tenuto molte conferenze nel suo Paese e all’estero, ma ha deciso che non gli interessa più insegnare nelle scuole d’arte, nelle accademie, nelle università. Vuole invece progettare libri o realizzare la sua ottava produzione video, oppure scrivere ancora articoli su sviluppo urbano, architettura, film, video, televisione, fotografia o danza. I suoi libri You Have the Right to Remain Silent (1998) e Unseen I Slipped Away (2004), così come la mostra SNAKE SPACE, sono stati un successo. In Italia, Nio è attualmente impegnato nel progetto di ampliamento del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, la cui apertura è prevista per il 2012 (www.nio.nl).
. Marco Brizzi
insegna alla California State University e alla Kent State University di Firenze. Si interessa di problemi di storia e critica dell'architettura.
Dirige "ARCH'IT" dal 1995 una delle prime riviste di architettura in Rete. Con Image,www.image-web.org, supporta l'attività di progettisti e di enti pubblici e privati nella comunicazione del progetto. Ideatore e organizzatore di BEYOND MEDIA www.beyondmedia.it, festival internazionale di architettura e media.
. Angelo Formichella
architetto libero professionista. Si occupa di progettazione dell’architettura. Una sua mostra di arco-pittura del 2001 Saluti dall’Italia: cartoline di architettura è stata patrocinata dal Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e introdotta da Franco Purini. Alcune sue realizzazioni sono state recensite da ARCH’IT, dall’Industria Italiana del Cemento e da Opere, rivista dell’Ordine degli Architetti di Firenze, della quale è stato anche redattore.
I suoi rapporti col mondo dell’arte si sono concretizzati in alcuni concorsi svolti con Beverly Pepper e Fabrizio Corneli e nel lavoro di consulenza svolto nel processo di acquisizione del progetto di ampliamento per il Centro Pecci di Prato.
. Pietro Valle
laureato all'Istituto Universitario di Architettura di Venezia e successivamente ha conseguito il Master of Architecture alla Harvard Graduate School of Design a Cambridge (USA). Ha lavorato negli studi di Boris Podrecca a Vienna e Franck O. Gehry a Los Angeles. Dal 1996 inizia a collaborare con lo Studio Valle di Udine diventandone in seguito associato. Dal 1994 al 1997 svolge attività didattica in diverse università in Europa e in USA e come docente di progettazione presso la Facoltà di Architettura di Ferrara. Nel 1998 fonda Carlini & Valle architetti associati a Trieste.
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L’oggetto, disegnato da NIO architecten, è una scultura nera in poliestere, lunga 17 metri, rappresentante 8 animali intrecciati l’uno con l’altro. Un elemento riflettente in acciaio, posizionato ad una delle estremità della scultura, riflette sia l’immagine della scultura stessa che 12 video-stream di animali, registrate da webcam che si trovano in posti perlopiù esotici.
Ormai viviamo in un mondo che sta diventando sempre più trasparente. Siamo in grado di indagare misteri, segreti, di insinuarci nelle sequenze genomiche, cancellando irregolarità, razionalizzando, appiattendo il diverso al punto da creare un’omogeneità tale da rendere trasparente ogni cosa e, contemporaneamente, ogni cosa oscena. Ne strappiamo i veli, lasciandola muta, cruda e banale. Una volta raggiunto il punto di trasparenza totale, ci troviamo anche in uno stato di oscenità totale.
Se togliamo tutti i veli, non ci resta altro che la crudezza banale.
tratto dal testo di Maurice Nio
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29
aprile 2010
Maurice Nio – Nio architecten
29 aprile 2010
incontro - conferenza
Location
MUSEO PECCI MILANO
Milano, Ripa Di Porta Ticinese, 113, (Milano)
Milano, Ripa Di Porta Ticinese, 113, (Milano)
Vernissage
29 Aprile 2010, ore 18.30
Ufficio stampa
ADICORBETTA
Autore
Curatore