Milan Gallery inaugurerà martedì 21 aprile 2009 la mostra: Milano… Fashion… Design…: l’evento è stato reso possibile grazie all’amicizia che lega Maurizio Galimberti, noto fotografo, ad un costruttore milanese. L’idea nasce dalla condivisione di una passione comune: l’Architettura, di quest’ultima essendone uno “l’artigiano” e l’altro, il “prestigiatore” capace di reinventarne le forme.
Milano… La mostra vuole essere “in primis” un omaggio a Milano; presenterà tre foto-mosaici di Maurizio Galimberti: tre prospettive inedite della città, combinate in quei collage a cui abbiamo abituato l’occhio, capaci di restituire e nel contempo ribaltare la visione abituale dell’architettura, di isolare la struttura di un edificio nei suoi singoli elementi così come nei suoi moltiplicatori. Questi e molti altri scatti del fotografo andranno a confluire in un volume che raccoglierà le trasformazioni e i travestimenti della città durante i lavori per l’EXPO nel 2015.
Fashion… A questa celebrazione di Milano, si accostano, non a caso, tre ritratti della Fashion designer Claudia Scarsella. Galimberti la immortala mentre indossa gli abiti da lei creati; due si ispirano ai vasi di Gaetano Pesce: la resina filamentosa ed irregolare che li ricopre si trasforma in drappeggio, frangia, conferendo ai tessuti un tortile quanto imprevedibile movimento. L’ultima creazione si rifà invece direttamente ad un vaso Venini, allacciando simbolicamente il design alla moda. Di questa tendenza ad accostare diverse discipline ne sono testimonianza anche alcuni suoi abiti che propongono vistose ed eccentriche rivisitazioni di uno dei personaggi femminili più chiacchierati del primo Novecento: la Marchesa Casati. Fautrice di un look personalissimo, eccessiva nei travestimenti, scandalosa per scelta, la Marchesa ha stretto in vita influenti rapporti con i maggiori artisti dell’epoca, divenendo il soggetto di numerosi ritratti: dal celebre dipinto di Boldini alle tele di Van Dongen. Il fascino della Marchesa è come assorbito e reinterpretato dalla Scarsella, la cui originalità emerge proprio da questo calcolato mix di moda, arte, design, tradizione ed innovazione.
Design… In mostra anche il meglio degli oggetti d’arredamento prodotti dalle più prestigiose aziende italiane esperte in Design, presentati in concomitanza con un evento ormai storico in Milano: Il Salone del Mobile 2009.
Un’occasione per conoscere un nuovo spazio, scoprire con occhi diversi Milano, seguire il percorso di un artista che con la stessa intrattiene uno scambio continuo e pone come suo riferimento l’avanguardia milanese per antonomasia, il Futurismo (quest’anno al centenario dalla nascita). Un percorso che Galimberti non compie sempre da solo, instaura nuovi e promettenti dialoghi, nel nostro caso, con una giovane esponente di quel fashion-design che in città da sempre occupa un posto di rilievo: Claudia Scarsella.
Un gioco di rimandi e tessiture, pochi pezzi che non vogliono avere pretesa di completezza, ma offrire un assaggio mixato di un progetto più ampio e ancora da scrivere…
Francesca Coppola