… L’agri-cultura, sia nel portato eumenetico delle opere di MP Rocchi sia nel suo aspetto più consueto, rende possibile leggere il lavoro umano in chiave civile tanto che, se nasce una risposta nella società, così come fu per il pittore nel XV secolo, essa non potrà che essere buona e positiva.
Per questo sembra ancor più vero ciò che disse un vecchio saggio: “Nella oscura profondità della terra c’è una forza immensa così come nel bianco di un foglio, basta prendere l’aratro per l’una e la penna per l’altro per farla uscire…”
Sovrapponendo e scambiando questo concetto sibillino riusciamo a comprendere il portato simbolico delle installazioni di MP Rocchi, così come riusciamo a considerare la dedizione ad un lavoro duro e pesante come la storia che si porta sulle spalle.
Eppure c’è ancora da scoprire, c’è ancora da assaporare i frutti della cultura in modo da carpire l’affascinante fecondità della terra e renderci conto quanto sia importante conservarla ancora fertile per i nostri figli,
come dettato di speranza per l’umanità. …

dal testo critico MARCELLO CARRIERO. ore 18.30 performance di Musica Danza e Pittura
di MAURIZIO PIO ROCCHI
e CHIARA PAVONI (danza) su musiche originali
di TIZIANA RADIS