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Mauro Martoriati
Gli Scacchi in ferro saldato e smaltato – otto di colore nero e altrettanti di colore bianco – si avvicendano di pieno e di vuoto in un gioco di linee e di forme plastiche
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Marostica ci svela il genio ribelle e anticonformista di Mauro Martoriati, poliedrico artista, pittore e scultore contemporaneo, nato a Roma nel ’57, di cui vedremo in mostra alcuni dei suoi più recenti lavori. Il giorno 10 11 e 12 settembre 2004 a Marostica, in occasione della Partita a Scacchi vivente e dello spettacolo in costume di fama mondiale che si ripete dal 1954 ad oggi ogni due anni, verrà presentato il complesso scultoreo in ferro degli Scacchi di Mauro Martoriati, prestata per gentile concessione dei collezionisti Groppo/Roux. Le sedici sculture di scacchiera, alte circa 2 metri ciascuna, saranno collocate nella Piazza del Castello da Basso interagendo all’interno della manifestazione in costume tra i bianchi e i neri, tra fanti e cavalieri, torri, re e regine.
Gli Scacchi in ferro saldato e smaltato – otto di colore nero e altrettanti di colore bianco – si avvicendano di pieno e di vuoto in un gioco di linee e di forme plastiche, figure d’ombra e di luce, corpi di ferro che racchiudono energia vitale, armature che ci proteggono dai fantasmi quotidiani… in fondo sono figure in movimento del nostro umano divenire. Opera questa iniziata nel 1998 e terminata dopo oltre due anni di lavoro. Da ricordare che, contestualmente agli Scacchi, Martoriati ha lavorato al Guerriero, opera monumentale pubblica in ferro di quasi 4 metri, inaugurata in giugno di quest’anno e collocata all’entrata di Anguillara Sabazia vicino a Roma, dove l’artista vive e lavora dal ’90. Il tema degli scacchi ha affascinato da sempre Martoriati che, traducendo in arte questo concetto, sviluppando e sperimentando nuove tecniche, ha fatto seguire al Complesso degli Scacchi una costante produzione pittorica e scultorea su questo tema. Proprio degli ultimi lavori, scelti e selezionati per l’evento di Marostica che saranno esposti nella Torre del Rivellino (Giardini Biblioteca comunale) dal 9 al 12 settembre, venticinque tele intense che ci coinvolgono nel “vulcanismo ardente” di Martoriati - così come lo definisce Renato Civello-dove è evidente come la scultura trovi sempre più spazio nei suoi dipinti, la “nuova pittura” ha bisogno di essere toccata oltre che guardata… in fondo non c’è arte che non coinvolga tutti i sensi.
Mehran Zelli
Gli Scacchi in ferro saldato e smaltato – otto di colore nero e altrettanti di colore bianco – si avvicendano di pieno e di vuoto in un gioco di linee e di forme plastiche, figure d’ombra e di luce, corpi di ferro che racchiudono energia vitale, armature che ci proteggono dai fantasmi quotidiani… in fondo sono figure in movimento del nostro umano divenire. Opera questa iniziata nel 1998 e terminata dopo oltre due anni di lavoro. Da ricordare che, contestualmente agli Scacchi, Martoriati ha lavorato al Guerriero, opera monumentale pubblica in ferro di quasi 4 metri, inaugurata in giugno di quest’anno e collocata all’entrata di Anguillara Sabazia vicino a Roma, dove l’artista vive e lavora dal ’90. Il tema degli scacchi ha affascinato da sempre Martoriati che, traducendo in arte questo concetto, sviluppando e sperimentando nuove tecniche, ha fatto seguire al Complesso degli Scacchi una costante produzione pittorica e scultorea su questo tema. Proprio degli ultimi lavori, scelti e selezionati per l’evento di Marostica che saranno esposti nella Torre del Rivellino (Giardini Biblioteca comunale) dal 9 al 12 settembre, venticinque tele intense che ci coinvolgono nel “vulcanismo ardente” di Martoriati - così come lo definisce Renato Civello-dove è evidente come la scultura trovi sempre più spazio nei suoi dipinti, la “nuova pittura” ha bisogno di essere toccata oltre che guardata… in fondo non c’è arte che non coinvolga tutti i sensi.
Mehran Zelli
09
settembre 2004
Mauro Martoriati
Dal 09 al 12 settembre 2004
arte contemporanea
Location
PIAZZA DELLA SCACCHIERA
Marostica, Piazza Castello, 1, (Vicenza)
Marostica, Piazza Castello, 1, (Vicenza)
Orario di apertura
intera giornata
Vernissage
9 Settembre 2004, ore 11
Curatore