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Mauro Molinari – Congiunture
Mostra personale di dipinti e installazione permanente
Comunicato stampa
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Mauro Molinari
Congiunture
Mostra personale di dipinti e installazione permanente al Museo Carlo Bilotti.
Inaugurazione venerdì 9 luglio 2010, ore 18.00. Aperta fino al 5 settembre
Roma, giugno 2010
Dopo una lunga ricerca artistica applicata a diversi cicli pittorici, Mauro Molinari si dedica da un decennio ai racconti con figure, dove la levità del segno e la tecnica minuziosa e cristallina configurano “congiunture” di forte impatto narrativo. Il titolo dell’attuale mostra al Museo Carlo Bilotti ha un doppio significato: l’incontro di personaggi, e i momenti di svolta. E in effetti nelle numerose opere di movimento le figure che si incrociano esprimono intensamente la sospensione di una circostanza che sta per realizzarsi, spesso inquietante per l’elemento liquido che pervade la scena (la serie di “Motus”) o per la vastità di un cielo denso e vacuo che la sovrasta. Oppure la congiuntura è espressa in istantanee, come nella grande tela de “L’editore” dove un doppio fa capolino come per magia, o nelle sequenze di personaggi dalle espressioni immobilizzate in una distorsione buffa, o alquanto afflitta (come nella serie “I cassintegrati”). Particolare invece, per il dinamismo affannoso, il grande quadro de “La cagnara” che esprime simbolicamente tutto il caos ed il rumore di un mondo che ci frastorna.
Un mondo dove l’artista - come tutti - si muove un po’ a tentoni (la grande installazione “Rain”) cercando di afferrarne le fila con i suoi rivoli di colore.
La tecnica meticolosa di Molinari si distingue per l’incontro tra figurazione e segni dell’astrattismo, da cui l’artista negli anni ’70 partiva, realizzati spesso su carte incise e applicate al supporto, o segni derivanti dai motivi tessili, altro suo importante terreno d’indagine.
La mostra, è allestita nella grande sala espositiva del piano superiore del Museo Carlo Bilotti ed è completata da un intervento a carattere permanente. Si tratta di una elaborazione grafica, derivata dai motivi delle opere “Motus”, progettata appositamente per il Bilotti ed applicata alle pareti del vano della piattaforma elevatrice del Museo, destinata al pubblico diversamente abile. I pannelli di Molinari si dispiegano ininterrottamente per una altezza di 5,80 metri sulle due pareti frontali del vano che accoglie la pedana, dando all’ambiente, sino ad oggi spoglio, una particolare connotazione estetica.
Congiunture
Mostra personale di dipinti e installazione permanente al Museo Carlo Bilotti.
Inaugurazione venerdì 9 luglio 2010, ore 18.00. Aperta fino al 5 settembre
Roma, giugno 2010
Dopo una lunga ricerca artistica applicata a diversi cicli pittorici, Mauro Molinari si dedica da un decennio ai racconti con figure, dove la levità del segno e la tecnica minuziosa e cristallina configurano “congiunture” di forte impatto narrativo. Il titolo dell’attuale mostra al Museo Carlo Bilotti ha un doppio significato: l’incontro di personaggi, e i momenti di svolta. E in effetti nelle numerose opere di movimento le figure che si incrociano esprimono intensamente la sospensione di una circostanza che sta per realizzarsi, spesso inquietante per l’elemento liquido che pervade la scena (la serie di “Motus”) o per la vastità di un cielo denso e vacuo che la sovrasta. Oppure la congiuntura è espressa in istantanee, come nella grande tela de “L’editore” dove un doppio fa capolino come per magia, o nelle sequenze di personaggi dalle espressioni immobilizzate in una distorsione buffa, o alquanto afflitta (come nella serie “I cassintegrati”). Particolare invece, per il dinamismo affannoso, il grande quadro de “La cagnara” che esprime simbolicamente tutto il caos ed il rumore di un mondo che ci frastorna.
Un mondo dove l’artista - come tutti - si muove un po’ a tentoni (la grande installazione “Rain”) cercando di afferrarne le fila con i suoi rivoli di colore.
La tecnica meticolosa di Molinari si distingue per l’incontro tra figurazione e segni dell’astrattismo, da cui l’artista negli anni ’70 partiva, realizzati spesso su carte incise e applicate al supporto, o segni derivanti dai motivi tessili, altro suo importante terreno d’indagine.
La mostra, è allestita nella grande sala espositiva del piano superiore del Museo Carlo Bilotti ed è completata da un intervento a carattere permanente. Si tratta di una elaborazione grafica, derivata dai motivi delle opere “Motus”, progettata appositamente per il Bilotti ed applicata alle pareti del vano della piattaforma elevatrice del Museo, destinata al pubblico diversamente abile. I pannelli di Molinari si dispiegano ininterrottamente per una altezza di 5,80 metri sulle due pareti frontali del vano che accoglie la pedana, dando all’ambiente, sino ad oggi spoglio, una particolare connotazione estetica.
09
luglio 2010
Mauro Molinari – Congiunture
Dal 09 luglio al 05 settembre 2010
arte contemporanea
Location
MUSEO CARLO BILOTTI – ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
Roma, Viale Fiorello La Guardia, 4, (Roma)
Roma, Viale Fiorello La Guardia, 4, (Roma)
Biglietti
Biglietto integrato Museo + Mostra: € 6.00 intero, € 4.00 ridotto, gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente.
Orario di apertura
Martedì-domenica 9.00-19.00
(la biglietteria chiude mezz'ora prima)
Vernissage
9 Luglio 2010, ore 18
Editore
DE LUCA EDITORI D'ARTE
Autore
Curatore