Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
MAXXI arte
Proiezione di documenti video dedicati agli artisti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Conversazioni d’Arte
Proiezione di documenti video dedicati agli artisti
Jannis Kounellis, Stefano Arienti, Giulio Paolini, Fabio Mauri, (40 ciascuno)
dalla Serie “Conversazioni d’arte”, realizzata e prodotta da Alessandra Populin, Tailsfilm e CultNetwork Italia.
Presentazione di Anna Mattirolo, responsabile scientifico MAXXI Arte, e dell’autrice dei documentari.
“Conversazioni d’Arte” è il titolo della Serie di 10 documentari monografici sull’arte contemporanea, da cui sono stati selezionati i quattro video presentati in questa occasione.
Realizzata e prodotta da Alessandra Populin - Tailsfilm e CultNetwork Italia, la rassegna è stata ideata “per disegnare una mappa della ricerca artistica italiana attraverso la testimonianza di alcuni tra i rappresentanti più eloquenti di tre generazioni, dal dopoguerra alle ultime tendenze”. Fanno parte della Serie anche i video su Gilberto Zorio, Pietro Fortuna, Remo Salvadori, Marco Bagnoli, Vedovamazzei e Grazia Toderi.
A Stefano Arienti, esponente di rilievo di una generazione d'artisti che si è andata affermando alla fine degli anni Ottanta, la cui opera è presente nelle collezioni del MAXXI, si affiancano le figure “storiche” degli artisti che sono stati i protagonisti delle vicende dell’arte italiana dagli anni Sessanta ad oggi.
Questi documentari, costruiti tutti sul filo del racconto - degli artisti stessi, insieme ad amici e studiosi - hanno il merito di restituirci un’immagine a tutto tondo della personalità artistica e dell’opera di ognuno: il senso religioso presente nell’opera di Kounellis; la forza morale ed estetica della ricerca di Fabio Mauri; lo scandaglio linguistico dell’opera di Paolini, il gusto archivistico di Arienti.
Il documentario su Kounellis, che presenta il lavoro realizzato dall’artista nel 2004, nella biblioteca nazionale di Sarajevo, dove bruciarono 2 milioni di libri, per mano dei serbi durante la guerra in Bosnia nel 1992, ha vinto il Premio speciale Regione Lazio per il miglior documentario della categoria “Lo spirito del tempo” al Roma Art Doc Fest 2005, e lo scorso agosto, ha ricevuto il Premio del Pubblico 2005 al Bos’Art, la rassegna d’arte, cinema, letteratura e filosofia che si tiene da alcuni anni a Bosa, in Sardegna.
Proiezione di documenti video dedicati agli artisti
Jannis Kounellis, Stefano Arienti, Giulio Paolini, Fabio Mauri, (40 ciascuno)
dalla Serie “Conversazioni d’arte”, realizzata e prodotta da Alessandra Populin, Tailsfilm e CultNetwork Italia.
Presentazione di Anna Mattirolo, responsabile scientifico MAXXI Arte, e dell’autrice dei documentari.
“Conversazioni d’Arte” è il titolo della Serie di 10 documentari monografici sull’arte contemporanea, da cui sono stati selezionati i quattro video presentati in questa occasione.
Realizzata e prodotta da Alessandra Populin - Tailsfilm e CultNetwork Italia, la rassegna è stata ideata “per disegnare una mappa della ricerca artistica italiana attraverso la testimonianza di alcuni tra i rappresentanti più eloquenti di tre generazioni, dal dopoguerra alle ultime tendenze”. Fanno parte della Serie anche i video su Gilberto Zorio, Pietro Fortuna, Remo Salvadori, Marco Bagnoli, Vedovamazzei e Grazia Toderi.
A Stefano Arienti, esponente di rilievo di una generazione d'artisti che si è andata affermando alla fine degli anni Ottanta, la cui opera è presente nelle collezioni del MAXXI, si affiancano le figure “storiche” degli artisti che sono stati i protagonisti delle vicende dell’arte italiana dagli anni Sessanta ad oggi.
Questi documentari, costruiti tutti sul filo del racconto - degli artisti stessi, insieme ad amici e studiosi - hanno il merito di restituirci un’immagine a tutto tondo della personalità artistica e dell’opera di ognuno: il senso religioso presente nell’opera di Kounellis; la forza morale ed estetica della ricerca di Fabio Mauri; lo scandaglio linguistico dell’opera di Paolini, il gusto archivistico di Arienti.
Il documentario su Kounellis, che presenta il lavoro realizzato dall’artista nel 2004, nella biblioteca nazionale di Sarajevo, dove bruciarono 2 milioni di libri, per mano dei serbi durante la guerra in Bosnia nel 1992, ha vinto il Premio speciale Regione Lazio per il miglior documentario della categoria “Lo spirito del tempo” al Roma Art Doc Fest 2005, e lo scorso agosto, ha ricevuto il Premio del Pubblico 2005 al Bos’Art, la rassegna d’arte, cinema, letteratura e filosofia che si tiene da alcuni anni a Bosa, in Sardegna.
25
settembre 2005
MAXXI arte
25 settembre 2005
arte contemporanea
serata - evento
serata - evento
Location
MAXXI – MUSEO DELLE ARTI DEL XXI SECOLO
Roma, Via Guido Reni, 4a, (Roma)
Roma, Via Guido Reni, 4a, (Roma)
Vernissage
25 Settembre 2005, ore 16.15-19
Curatore