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MediART
mostra personale di Maurizio Morandi e di Choi Dae Sung
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nell’ambito del progetto MediART s’inaugura, nella sala dei Bagni Mediterranee, Genova Pegli, sabato 15 luglio alle ore 18.00 la mostra personale < Gli istanti in bianco e nero > di Maurizio Morandi. A cura di Mario Napoli.
Come scatti fotografici, frammenti di memoria, quaderni di vita, gli acrilici dell’artista di Gallarate Maurizio Morandi ridisegnano il tempo “in bianco e nero” dei mitici anni ’50 e ’60.
Ad emergere sospesi, immortalati, catturati nel loro istante di trionfo, sono i ritagli giornalistici e cinematografici delle immagini impresse sulla “pellicola dei sogni” di Morandi.
Fotogrammi da “Il delitto perfetto”, “Pleasantville”, “Il grande Lebowski”, l’attimo fuggente dei ciclisti in corsa o il salto di un giovanotto sulla sua smagliante auto da corsa, sono i colpi di fulmine dell’artista verso un orizzonte passato ma vivo, mitizzato quanto vibrante di una vociante comunicatività.
La curiosa percezione di un “fermo-immagine” nelle opere di Morandi, è infatti vivificata dal sentore che qualcosa debba accadere; che ad un tratto i personaggi, dipinti con impeccabile perfezione, continuino a fare ciò che si erano ripromessi, prima di essere immortalati per sempre nel vissuto e nell’occhio dell’artista.
Ci si aspetta allora di sentire il ruggire di un motore o la tenue e rassicurante colonna sonora di una calda giornata di ferie “anni 60”. Per un attimo tutto si anima, sugli sfondi colorati che Morandi dona alle immagini come accesa testimonianza di un presente emotivo che dialoga con la propria storia.
_____________________________________________
Nell’ambito del progetto MediART s’inaugura, nella sala dei Bagni Mediterranee, Genova Pegli, sabato 15 luglio alle ore 18.00 la mostra personale < Finger printing > di Choi Dae Sung A cura di Mario Napoli.
00 XX 01 XY 0000 XXXX 0001 XXXY…ATCG U…NC AB CAB NPAT CI CIN CRO CF NPASS CP 00…INPS MATR N. PRAT. N. TFS T.ATAC NTEL NCELL FAXN…00010000 01000001…bit, byte, codici, impronte, segni, frammenti di Sé che alienano l’identità personale…Pol 3249X Pol:U 583X Bv:F 4520X Psv 11344X Pol:C 784Y…Le mura di chi è costretto ad essere s’espandono, oggi, nei tempi e nei luoghi della vita quotidiana. Si fanno più sottili, invisibili. Non lasciano via di scampo!…Homo homini lupus…
L’uomo perseguita se stesso: quanto più il pensiero tecnologico legge le segrete carte della vita, tanto più impoverisce l’universo dei suoi spiriti…e gli spiriti diventano azioni, mostri, demoni al servizio del male. L’anima del mondo perde, così, il suo albergo naturale: l’immaginazione e l’esperienza soggettiva…lo spazio dove poter essere liberamente.
Compito dell’artista, come per il giovane coreano Choi Dae Sung, diventa, perciò, quello di ritrovare la forma, la figura, l’immagine in cui l’anima mundi possa tornare a dimorare…Un occhio, una farfalla, un dito, un ombelico…Pezzi, pietre filosofali, che si moltiplicano nelle stanze speculari del Sé e che, ricomponendosi, svelano l’intima, erotica, unitarietà umana. Le opere di Choi Dae Sung sono, perciò, le sofferte incisioni dell’essere nel mondo, sono i fossili del presente…per futura memoria…
Come scatti fotografici, frammenti di memoria, quaderni di vita, gli acrilici dell’artista di Gallarate Maurizio Morandi ridisegnano il tempo “in bianco e nero” dei mitici anni ’50 e ’60.
Ad emergere sospesi, immortalati, catturati nel loro istante di trionfo, sono i ritagli giornalistici e cinematografici delle immagini impresse sulla “pellicola dei sogni” di Morandi.
Fotogrammi da “Il delitto perfetto”, “Pleasantville”, “Il grande Lebowski”, l’attimo fuggente dei ciclisti in corsa o il salto di un giovanotto sulla sua smagliante auto da corsa, sono i colpi di fulmine dell’artista verso un orizzonte passato ma vivo, mitizzato quanto vibrante di una vociante comunicatività.
La curiosa percezione di un “fermo-immagine” nelle opere di Morandi, è infatti vivificata dal sentore che qualcosa debba accadere; che ad un tratto i personaggi, dipinti con impeccabile perfezione, continuino a fare ciò che si erano ripromessi, prima di essere immortalati per sempre nel vissuto e nell’occhio dell’artista.
Ci si aspetta allora di sentire il ruggire di un motore o la tenue e rassicurante colonna sonora di una calda giornata di ferie “anni 60”. Per un attimo tutto si anima, sugli sfondi colorati che Morandi dona alle immagini come accesa testimonianza di un presente emotivo che dialoga con la propria storia.
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Nell’ambito del progetto MediART s’inaugura, nella sala dei Bagni Mediterranee, Genova Pegli, sabato 15 luglio alle ore 18.00 la mostra personale < Finger printing > di Choi Dae Sung A cura di Mario Napoli.
00 XX 01 XY 0000 XXXX 0001 XXXY…ATCG U…NC AB CAB NPAT CI CIN CRO CF NPASS CP 00…INPS MATR N. PRAT. N. TFS T.ATAC NTEL NCELL FAXN…00010000 01000001…bit, byte, codici, impronte, segni, frammenti di Sé che alienano l’identità personale…Pol 3249X Pol:U 583X Bv:F 4520X Psv 11344X Pol:C 784Y…Le mura di chi è costretto ad essere s’espandono, oggi, nei tempi e nei luoghi della vita quotidiana. Si fanno più sottili, invisibili. Non lasciano via di scampo!…Homo homini lupus…
L’uomo perseguita se stesso: quanto più il pensiero tecnologico legge le segrete carte della vita, tanto più impoverisce l’universo dei suoi spiriti…e gli spiriti diventano azioni, mostri, demoni al servizio del male. L’anima del mondo perde, così, il suo albergo naturale: l’immaginazione e l’esperienza soggettiva…lo spazio dove poter essere liberamente.
Compito dell’artista, come per il giovane coreano Choi Dae Sung, diventa, perciò, quello di ritrovare la forma, la figura, l’immagine in cui l’anima mundi possa tornare a dimorare…Un occhio, una farfalla, un dito, un ombelico…Pezzi, pietre filosofali, che si moltiplicano nelle stanze speculari del Sé e che, ricomponendosi, svelano l’intima, erotica, unitarietà umana. Le opere di Choi Dae Sung sono, perciò, le sofferte incisioni dell’essere nel mondo, sono i fossili del presente…per futura memoria…
15
luglio 2006
MediART
Dal 15 luglio all'undici settembre 2006
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
BAGNI MEDITERRANEE
Genova, Lungomare Di Pegli, 38r, (Genova)
Genova, Lungomare Di Pegli, 38r, (Genova)
Vernissage
15 Luglio 2006, ore 18
Autore
Curatore