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Mei Xian Qiu – Let mille fiori bloom
Il titolo della mostra deriva dalla rivoluzione dei “Mille fiori”, dal libretto rosso di Mao.
Comunicato stampa
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La pop art cinese e americana esplode in queste foto di Mei Xian Qiu: una serie di immagini costruite nell’era del digitale, stampate su plexiglass, per deridere il mondo contemporaneo, per prendersi gioco del nuovo potere della Cina e della soggezione dell’America, unite nel bacio di due uomini in divisa; ed ancora Pechino, incubo del mondo, con il soldato maoista che conquista Hollywood e la squillo che sulla porta ha i simboli della guerra diretta dai cinesi in Corea.
Rappresentazioni sensuali e burlesche per descrivere i pregiudizi più diffusi di quel mondo con immagini alienanti di donne bellissime accanto ai corpi squartati all’interno del mattatoio; oppure il delirio dei volti seducenti di donne e ragazzi, fragili esempi di una società decadente e irritante.
Mien Xian Qiu, cresciuta nel centro di Giava, in Indonesia, in una enclave cinese, sfuggita per caso al genocidio della sua gente nel 1969 e rifugiata a Los Angeles, nelle sue foto esprime il senso di spaesamento dovuto alla mancanza di solide radici, ma anche propone i pregiudizi più acuti che colpiscono i cinesi di Los Angeles, a partire dalla rivoluzione dei “Mille Fiori”, da cui prende il titolo la mostra, dal libretto rosso di Mao, dalla visione del popolo cinese come una nuova orda mongola e invade il mondo contemporaneo.
Rappresentazioni sensuali e burlesche per descrivere i pregiudizi più diffusi di quel mondo con immagini alienanti di donne bellissime accanto ai corpi squartati all’interno del mattatoio; oppure il delirio dei volti seducenti di donne e ragazzi, fragili esempi di una società decadente e irritante.
Mien Xian Qiu, cresciuta nel centro di Giava, in Indonesia, in una enclave cinese, sfuggita per caso al genocidio della sua gente nel 1969 e rifugiata a Los Angeles, nelle sue foto esprime il senso di spaesamento dovuto alla mancanza di solide radici, ma anche propone i pregiudizi più acuti che colpiscono i cinesi di Los Angeles, a partire dalla rivoluzione dei “Mille Fiori”, da cui prende il titolo la mostra, dal libretto rosso di Mao, dalla visione del popolo cinese come una nuova orda mongola e invade il mondo contemporaneo.
30
gennaio 2016
Mei Xian Qiu – Let mille fiori bloom
Dal 30 gennaio al 17 febbraio 2016
arte contemporanea
Location
SATURA – PALAZZO STELLA
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 15-19
Vernissage
30 Gennaio 2016, ore 17.00
Autore
Curatore