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Melissa Kretschmer – New Works
L’artista americana (nata in California a Santa Monica nel 1962), Melissa Kretschmer, torna alla galleria Artiaco dopo la sua prima personale nel 2008 con una selezione di nuovi lavori.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La galleria Alfonso Artiaco è lieta di annunciare l’inaugurazione della mostra personale di Melissa Kretschmer venerdì 16 dicembre alle ore 19.30, alla presenza dell’artista.
L’artista americana (nata in California a Santa Monica nel 1962), Melissa Kretschmer, torna alla galleria Artiaco dopo la sua prima personale nel 2008 con una selezione di nuovi lavori.
I suoi bassorilievi o assemblages, creati da una sovrapposizione di superfici, di elementi naturali come la cera d’api, la grafite, carta e compensato, sempre in bilico tra pittura e scultura, saranno arricchiti da un elemento nuovo la pellicola Dura-Lar.
“Questi ultimi lavori sono una continuazione dei miei Plane Series con una leggera variante… l’introduzione di un nuovo materiale, pellicola Dura- Lar. Mi sono imbattuta in questo materiale per puro caso in quanto ho comprato quello che pensavo fosse un pacchetto di carta traslucida scoprendo invece che si trattava di teli di plastica, una valida alternativa di acetato utilizzato dai grafici. Cos’altro fare se non cercare di utilizzarlo nel lavoro in qualche modo?
Di solito la plastica non si associa ad un medium con una base d’acqua come la gouache… .. a meno che, come ho scoperto, si dipinge alternativamente la superficie e la si leviga con un tovagliolo di carta e si ripete il processo fino a quando la materia fluida inizia ad aderire ad essa, come per la carta . Così sono stata in grado di preparare grandi fogli folti, grigi, traslucidi che potevo tagliare e usare come un altro materiale per il collage nelle opere.
Nonostante la sottigliezza del materiale, esso possiede una maggiore presenza fisica di un mero mantello di gouache direttamente steso sulla superficie del lavoro. Siccome effettivamente la superficie dipinta è sulla parte inferiore dello spessore creato da questa aderenza, essa comunica una differente sensazione rispetto se fosse fluttuante sulla parte superiore. Esso diviene sepolto all’interno, dentro alla più superficiale delle profondità.
Un nuovo elemento, un'altra nota, un accordo variegato, un sottile cambiamento in una serie sulla quale sto lavorando da qualche tempo ... si percepisce come un nuovo, altro, anche se ancora familiare, un insieme di sequenze ... da qui i riferimenti dei titoli alla musica. I termini non sono specifici per ogni lavoro, ma attribuiti in base alla sensazione di un momento.”
(Melissa Krteschmer, 7 dicembre 2011)
L’artista americana (nata in California a Santa Monica nel 1962), Melissa Kretschmer, torna alla galleria Artiaco dopo la sua prima personale nel 2008 con una selezione di nuovi lavori.
I suoi bassorilievi o assemblages, creati da una sovrapposizione di superfici, di elementi naturali come la cera d’api, la grafite, carta e compensato, sempre in bilico tra pittura e scultura, saranno arricchiti da un elemento nuovo la pellicola Dura-Lar.
“Questi ultimi lavori sono una continuazione dei miei Plane Series con una leggera variante… l’introduzione di un nuovo materiale, pellicola Dura- Lar. Mi sono imbattuta in questo materiale per puro caso in quanto ho comprato quello che pensavo fosse un pacchetto di carta traslucida scoprendo invece che si trattava di teli di plastica, una valida alternativa di acetato utilizzato dai grafici. Cos’altro fare se non cercare di utilizzarlo nel lavoro in qualche modo?
Di solito la plastica non si associa ad un medium con una base d’acqua come la gouache… .. a meno che, come ho scoperto, si dipinge alternativamente la superficie e la si leviga con un tovagliolo di carta e si ripete il processo fino a quando la materia fluida inizia ad aderire ad essa, come per la carta . Così sono stata in grado di preparare grandi fogli folti, grigi, traslucidi che potevo tagliare e usare come un altro materiale per il collage nelle opere.
Nonostante la sottigliezza del materiale, esso possiede una maggiore presenza fisica di un mero mantello di gouache direttamente steso sulla superficie del lavoro. Siccome effettivamente la superficie dipinta è sulla parte inferiore dello spessore creato da questa aderenza, essa comunica una differente sensazione rispetto se fosse fluttuante sulla parte superiore. Esso diviene sepolto all’interno, dentro alla più superficiale delle profondità.
Un nuovo elemento, un'altra nota, un accordo variegato, un sottile cambiamento in una serie sulla quale sto lavorando da qualche tempo ... si percepisce come un nuovo, altro, anche se ancora familiare, un insieme di sequenze ... da qui i riferimenti dei titoli alla musica. I termini non sono specifici per ogni lavoro, ma attribuiti in base alla sensazione di un momento.”
(Melissa Krteschmer, 7 dicembre 2011)
16
dicembre 2011
Melissa Kretschmer – New Works
Dal 16 dicembre 2011 al 02 febbraio 2012
arte contemporanea
Location
GALLERIA ALFONSO ARTIACO
Napoli, Piazzetta Nilo, 7, (Napoli)
Napoli, Piazzetta Nilo, 7, (Napoli)
Orario di apertura
10.00 - 14.00
16.00 - 20.00
Vernissage
16 Dicembre 2011, h 19.30
Autore