La personale, una rassegna di 15 opere in tecnica mista realizzate con materiali di recupero, si
svolgerà nella splendida cornice di W[dablju] Milano, il nuovo concept store di via Washington 51.
Uno spazio dove è facile sentirsi a proprio agio, dedicato alla casa, alla moda e all’ arte, al pianeta.
Nato nel ’57 a Roma dove si diploma in Scenografia all’Accademia delle Belle Arti, Marcello
Reboani si trasferisce negli anni ’80 ad Ibiza dove collabora con la Galleria Malonei. Il suo amore
per il mare e la sua sensibilità per la natura lo portano a fare il giro del mondo in barca vela per
ben due volte, e da questi viaggi nascono le sue carte geografiche – planisferi in tecnica mista,
dove l’artista evidenzia sempre gli arcipelaghi e le isole da lui visitate.
Nel 1997 incontra Melissa Proietti, e insieme danno vita ad una ricca ed eclettica produzione
artistica che li conduce a collaborare con gli ambienti meno convenzionali. Seguito e apprezzato
dai collezionisti, l’artista espone prevalentemente off gallery, in luoghi dove cultura, moda e design
si fondono.
Reboani, arriva ai “quadri-scultura” grazie al percorso di ricerca, nato con i planisferi, e sviluppato
successivamente con i ritratti su commissione di personaggi del mondo della cultura e dello
spettacolo. Successivamente, nasce la passione per gli oggetti-icona – il Rolex, la Kelly, la Mini,
le sac Chanel, le Converse All-Star, il Bitter Campari …. – che lui materializza sublimandoli
ironicamente in chiave pop.
I quadri-scultura di Reboani, realizzati con una tecnica mista eco-sostenibile (legno, alluminio,
ferro, plastica, vetro….) prendono consapevolezza della materia e la plasmano liberandola della
propria essenza. Il vero lusso così, non è più l’icona da esso rappresentata, ma ironicamente il
mezzo con il quale essa viene rappresentata in una società dove l’etica e la sostenibilità sono
ormai una priorità necessaria.