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Mennato Tedesco – Equilibri
Open Art Milano, nuova realtà del panorama artistico contemporaneo, è lieta di presentare la mostra Equilibri, opere di Mennato Tedesco a cura di Daniela Ambrosio.
Comunicato stampa
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Mennato Tedesco è nato a Torrecuso (BN), nel 1976. Vive e lavora a Varese
Figure in bilico, immortalate in complicate sospensioni; un chiaroscuro accentuato, che ne drammatizza la posa e l’istantaneità. La pittura di Mennato Tedesco potrebbe andare alla ricerca di antenati illustri. Basti pensare al Correggio della cupola del Duomo di Parma, ma anche al Michelangelo della Sistina, per il forte plasticismo delle figure ritratte in pose precarie, come sul punto di cadere.
Una tensione di muscoli, nervi, pelle. Uno sforzo percepibile, quasi tangibile tra le pieghe della carne. Un atto performativo che mette alla prova noi stessi, le nostre capacità, i nostri limiti, e ci spinge ad andare oltre, come se potesse esserci una sconosciuta forza capace di superare il nostro stesso corpo, andando “oltre”.
È il corpo, e la ricerca di un probabile limite, il terreno d’indagine del giovane artista di origini campane che, attraverso il colore e prospettive insolite, sembra voler superare anche il limite dello spazio circoscritto della tela, la bidimensionalità, alla ricerca di una nuova dimensione che avvicini sempre più lo spettatore al senso del movimento che si sprigiona a partire dalla figura umana.
Figure in bilico, immortalate in complicate sospensioni; un chiaroscuro accentuato, che ne drammatizza la posa e l’istantaneità. La pittura di Mennato Tedesco potrebbe andare alla ricerca di antenati illustri. Basti pensare al Correggio della cupola del Duomo di Parma, ma anche al Michelangelo della Sistina, per il forte plasticismo delle figure ritratte in pose precarie, come sul punto di cadere.
Una tensione di muscoli, nervi, pelle. Uno sforzo percepibile, quasi tangibile tra le pieghe della carne. Un atto performativo che mette alla prova noi stessi, le nostre capacità, i nostri limiti, e ci spinge ad andare oltre, come se potesse esserci una sconosciuta forza capace di superare il nostro stesso corpo, andando “oltre”.
È il corpo, e la ricerca di un probabile limite, il terreno d’indagine del giovane artista di origini campane che, attraverso il colore e prospettive insolite, sembra voler superare anche il limite dello spazio circoscritto della tela, la bidimensionalità, alla ricerca di una nuova dimensione che avvicini sempre più lo spettatore al senso del movimento che si sprigiona a partire dalla figura umana.
14
giugno 2010
Mennato Tedesco – Equilibri
Dal 14 giugno al 14 luglio 2010
arte contemporanea
Location
VIRTUTIS MUSEUM
Milano, Corso Buenos Aires, 77, (Milano)
Milano, Corso Buenos Aires, 77, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a sabato
ore 9.30-13.00 e 14.00-19.30
Vernissage
14 Giugno 2010, ore 9.30
Autore
Curatore