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Mery Godigna Collet – in-NATURALE-le
Mery Godigna Collet indaga da molti anni, con la sua ricerca artistica sul petrolio.
Comunicato stampa
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In – NATURA – le
di Lucia Boni
Basta pochissimo per togliere ad una parola il proprio precipuo significato, per annullare o negare una percezione dei sensi.
Basta un prefisso ed il senso di una parola muta nel suo opposto, con tutto il carico di positività e negatività, che la potenza della parola può evocare.
Qui l’oggetto di cui si parla è quello che Mery Godigna Collet indaga da molti anni, con la sua ricerca artistica: il petrolio.
Per la NATURA o contro la NATURA?
Il petrolio è frutto di evoluzione di materia nel tempo lungo delle ere geologiche. Il petrolio quindi è naturale, ma basta poco per oltrepassare un limite. Un gesto, quello dell’uomo, per l’uso di questo elemento della natura, ancora un gesto ed è ab-uso.
Non si vuole qui perforare come ha fatto, in più maniere Mery, la superficie del petrolio e raccontare tutto il suo lavoro d’artista, che ha lo scopo di portare in luce e di rendere più visibile, ciò che sta sotto: alla ‘materia’ ed al ‘concetto’.
In questa sintesi espositiva Mery ci presenta opere esemplificative del suo lavoro.
Il petrolio verde-blu:
anima scura di un sottosuolo in movimento e mutazione continui.
Il petrolio di fuoco:
incendio doloso operato sul sistema terra.
Il petrolio odore – respiro:
materia aerea vischiosa e trasparente, come le parole dal gusto sacro e rituale, cantate in un poema.
Il petrolio che canta:
suoni underground, che il musicista sa estrarre da barili, cisterne, tubi. Respiro anch’esso dalle profondità.
Il petrolio forma tangibile:
oggetto plastico, al servizio degli atti quotidiani della vita.
Il petrolio che conta il suo volume:
grosse bolle che invadono e consumano l’aria.
Il petrolio è natura-le.
Il petrolio è in-natura-le.
La primavera “del Carbone”, con questa esposizione, invita a piccoli pensieri su un grande tema, il senso della terra, dell’aria e dell’acqua. Invita a piccoli atti positivi, che tutti possiamo fare.
di Lucia Boni
Basta pochissimo per togliere ad una parola il proprio precipuo significato, per annullare o negare una percezione dei sensi.
Basta un prefisso ed il senso di una parola muta nel suo opposto, con tutto il carico di positività e negatività, che la potenza della parola può evocare.
Qui l’oggetto di cui si parla è quello che Mery Godigna Collet indaga da molti anni, con la sua ricerca artistica: il petrolio.
Per la NATURA o contro la NATURA?
Il petrolio è frutto di evoluzione di materia nel tempo lungo delle ere geologiche. Il petrolio quindi è naturale, ma basta poco per oltrepassare un limite. Un gesto, quello dell’uomo, per l’uso di questo elemento della natura, ancora un gesto ed è ab-uso.
Non si vuole qui perforare come ha fatto, in più maniere Mery, la superficie del petrolio e raccontare tutto il suo lavoro d’artista, che ha lo scopo di portare in luce e di rendere più visibile, ciò che sta sotto: alla ‘materia’ ed al ‘concetto’.
In questa sintesi espositiva Mery ci presenta opere esemplificative del suo lavoro.
Il petrolio verde-blu:
anima scura di un sottosuolo in movimento e mutazione continui.
Il petrolio di fuoco:
incendio doloso operato sul sistema terra.
Il petrolio odore – respiro:
materia aerea vischiosa e trasparente, come le parole dal gusto sacro e rituale, cantate in un poema.
Il petrolio che canta:
suoni underground, che il musicista sa estrarre da barili, cisterne, tubi. Respiro anch’esso dalle profondità.
Il petrolio forma tangibile:
oggetto plastico, al servizio degli atti quotidiani della vita.
Il petrolio che conta il suo volume:
grosse bolle che invadono e consumano l’aria.
Il petrolio è natura-le.
Il petrolio è in-natura-le.
La primavera “del Carbone”, con questa esposizione, invita a piccoli pensieri su un grande tema, il senso della terra, dell’aria e dell’acqua. Invita a piccoli atti positivi, che tutti possiamo fare.
18
marzo 2017
Mery Godigna Collet – in-NATURALE-le
Dal 18 marzo al 02 aprile 2017
arte contemporanea
Location
GALLERIA DEL CARBONE
Ferrara, Via Del Carbone, 18, (Ferrara)
Ferrara, Via Del Carbone, 18, (Ferrara)
Orario di apertura
dal mercoledì al venerdì 17.00-20.00; sabato
e festivi 11.00-12.30 17.00-20.00; lunedì e martedì chiuso
Vernissage
18 Marzo 2017, ore 17.00
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