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Metamorfismi 3×1
una performance e un video, e un evento con i danzatori di differenti abilità della Compagnia Vi-Kap
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Ritorna dopo l'emozionante serata fra danza, installazione, musica e video Progetto Gd'A di due anni fa l'ensemble Gohatto, composto da Anna Albertarelli e Roberto Passuti. Un ensemble artistico che lavora sul crinale tra i vari linguaggi della scena, sperimentando nuove forme di comunicazione, di forte impatto visivo e di energia, che sono sicuramente una delle esperienze di ricerca più originali del panorama bolognese.
Questa volta si tratta di una serata divisa in tre parti, dedicata alla trasformazione e alla metamorfosi. Quindi un lavoro sull'instabilità del corpo intesa come momento quasi 'biologico' di passaggio e modificazione. La prima parte è Blue Blood Dolphin, un evento installazione con due danzatrici e un improvvisatore musicale: una visione apocalittica, un urlo straziato e al contempo silenzioso del corpo, partendo dalla suggestione di delfini arenati su spiagge di petrolio e scariche tossiche, e con l'idea di "osservare impotenti al cambiamento inesorabile" e alla trasformazione fisica.
La metamorfosi passa dall'idea del corpo spiaggiato del delfino a un'idea invece opposta, quella del corpo che muta per dare vita. E' l'idea che sta alla base dell'opera video Gravi-danza: la gravidanza in rapporto al movimento, e dunque la ricerca di un riassestamento della postura, un equilibrio e un respiro mutanti, il tutto in relazione con la creazione coreografica.
Il progetto si conclude con Il piede dell'elefante, lenta migrazione seguendo i ritmi di altre specie, realizzato dalla Compagnia Vi-Kap, specializzata in Contact-Improvisation e nella creazione di danza con danzatori e performers diversamente abili. In questo campo la Compagnia Vi-Kap, anche con la partecipazione della stessa Anna Albertarelli e di Roberto Penzo (coordinatore scientifico), ha sviluppato un'alta qualità di lavoro, trovando proprio nella diversa abilità le risorse tecniche e artistiche. L'evento che conclude la serata ci presenta otto performers e un musicista impegnati in questo suggestivo fluire dei corpi secondo un approccio di ricerca nel movimento che è la caratteristica di questi artisti.
Il progetto Metamorfismi 3x1 è candidato al Premio Teatri di Vita 2005.
Si Ringrazia il COMUNE DI BOLOGNA Settore Cultura per il sostegno
Questa volta si tratta di una serata divisa in tre parti, dedicata alla trasformazione e alla metamorfosi. Quindi un lavoro sull'instabilità del corpo intesa come momento quasi 'biologico' di passaggio e modificazione. La prima parte è Blue Blood Dolphin, un evento installazione con due danzatrici e un improvvisatore musicale: una visione apocalittica, un urlo straziato e al contempo silenzioso del corpo, partendo dalla suggestione di delfini arenati su spiagge di petrolio e scariche tossiche, e con l'idea di "osservare impotenti al cambiamento inesorabile" e alla trasformazione fisica.
La metamorfosi passa dall'idea del corpo spiaggiato del delfino a un'idea invece opposta, quella del corpo che muta per dare vita. E' l'idea che sta alla base dell'opera video Gravi-danza: la gravidanza in rapporto al movimento, e dunque la ricerca di un riassestamento della postura, un equilibrio e un respiro mutanti, il tutto in relazione con la creazione coreografica.
Il progetto si conclude con Il piede dell'elefante, lenta migrazione seguendo i ritmi di altre specie, realizzato dalla Compagnia Vi-Kap, specializzata in Contact-Improvisation e nella creazione di danza con danzatori e performers diversamente abili. In questo campo la Compagnia Vi-Kap, anche con la partecipazione della stessa Anna Albertarelli e di Roberto Penzo (coordinatore scientifico), ha sviluppato un'alta qualità di lavoro, trovando proprio nella diversa abilità le risorse tecniche e artistiche. L'evento che conclude la serata ci presenta otto performers e un musicista impegnati in questo suggestivo fluire dei corpi secondo un approccio di ricerca nel movimento che è la caratteristica di questi artisti.
Il progetto Metamorfismi 3x1 è candidato al Premio Teatri di Vita 2005.
Si Ringrazia il COMUNE DI BOLOGNA Settore Cultura per il sostegno
16
dicembre 2005
Metamorfismi 3×1
Dal 16 al 17 dicembre 2005
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
TEATRI DI VITA
Bologna, Via Emilia Ponente, 485, (Bologna)
Bologna, Via Emilia Ponente, 485, (Bologna)
Vernissage
16 Dicembre 2005, ore 21,15
Autore