La Cantina Comunale di La Morra ospita dal 26 marzo all’8 aprile, una mostra personale dell’artista Micaela Delfino. Le opere proposte sono rappresentative di due tematiche affrontate recentemente, la prima in ordine cronologico, riguarda il filone della “Rivisitazione” in cui l’artista affronta un emozionante ritorno al passato riportando dettagli di opere murali del '500-'600 del Signorelli, Gozzoli, Pisanello, ecc. che vengono attualizzate, inserendo nell'opera oggetti di uso quotidiano, nel tentativo di eliminare ogni dimensione temporale per far coinvolgere ed interagire due mondi cosi' lontani nel tempo, ma molto simili per quanto riguarda il vissuto emozionale dei protagonisti. Nelle realizzazione di queste opere il cemento, di uno spessore di pochi millimetri, viene ancorato ad una base lignea, utilizzando nella fase pittorica antiche tecniche di pittura a tempera all'uovo, ad affresco e a calce; successivamente l'opera viene fissata con un intenzionale effetto vitreo ottenuto con la resina. La successiva tematica, ancora in fase di realizzazione, è relativa alla dimensione esistenziale dell'uomo e riguarda l’ultimo filone seguito dalla Delfino: “Dialoghi”, realizzati nel 2004. Le opere proposte sono eseguite su supporto cementizio quale elemento che accompagna da anni la produzione di questa artista. Un mezzo di espressione che, in sinergia con la pittura, riesce ad esprimere al meglio le sue riflessioni sull'intimo umano ed i suoi stati d'animo. Il cemento rappresenta la durezza della vita, l'aspetto materico del nostro vissuto, inteso come difficolta' ad entrare in rapporto con l'alterità. Esso esprime l'aspetto individualista dell'uomo, capace di elevare un “muro” di difesa per celare un vissuto che pur carico di significati, di emozioni e sensazioni, teme di esprimere. Ma a frantumarlo intervengono il segno ed il colore quale espressione intima del proprio sé che si sprigiona per entrare in contatto con l'altro. Ed ecco che i volti rappresentati, esprimono i dialoghi dell'animo umano che nella relazione interpersonale si svelano, mostrando la propria identità.
Micaela Delfino è nata a Saluzzo, dove vive e lavora. E’ diplomata presso l’Istituto Statale d’Arte “A. Bertoni”.