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Michal Blumenfeld
L’esposizione presenta al pubblico 24 opere di dimensioni diverse, che ben sintetizzano l’esperienza della ricerca artistica di Michal Blumenfeld
Comunicato stampa
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Lunedì 10 aprile 2006 alle ore 18:00 l’Estrobar inaugura la mostra personale di Michal Blumenfeld, The lost couple, a cura di Giorgia Calò e Micol Di Veroli.
L’esposizione presenta al pubblico 24 opere di dimensioni diverse, che ben sintetizzano l’esperienza della ricerca artistica di Michal Blumenfeld.
Spazi metafisici fanno da contorno alle creature di Michal Blumenfeld, giovane artista israeliana nata e cresciuta a Tel Aviv.
Per avvicinarsi all’arte di Michal bisogna lasciare da parte le severe definizioni di stile perché quello che ci offre è in realtà un viaggio fatto di amanti perduti, alla ricerca continua di un’identità coniugale ancor prima che personale.
Sta a noi saper leggere nelle immagini che l’artista ci offre la complessità dei messaggi cifrati, dati anche dall’uso delle lettere dell’alfabeto ebraico; una peculiarità che ritroviamo in alcune tele di Michal, chiaramente radicate nella sua cultura autoctona. (G. Calò)
Le opere di Michal Blumenfeld si stagliano innanzi ai nostri occhi in tutto il loro cristallino primitivismo, esse non ricorrono ad inusitati artifici per compiere il loro percorso attraverso la memoria ma scorrono come rapide istantanee pittoriche che catturano spaccati quotidiani racchiusi in una morbida cellula introspettiva o virano inaspettatamente verso lidi visionari popolati da oniriche presenze.
Michal Blumenfeld gioca a carte scoperte contro il suo stesso ego e lo fa usando un semplice quanto mai efficace schema compositivo il quale si affida a colori accesi incastonati in un piccolo formato che rappresenta un grido di libertà dalle mode del momento. Un continuo richiamo alla duplicità e ad una metafisica voglia di lento abbandono che avvolge colori e forme nel suo liquido torpore, una carica espressiva che pianta salde radici nei percorsi della memoria ove giacciono inerti e languidi tutti i nostri ricordi. (M. Di Veroli)
Michal Blumenfeld vive e lavora in Israele. Laureata in cinema all’Università di tel Aviv con una specializzazione in sceneggiatura. Nel 2004 ha frequentato il DAMS di Bologna studiando arte e teatro. Ha partecipato a mostre personali e collettive sia in Italia che in Israele. Nel 2001 ha pubblicato il suo primo libro per l’infanzia e nel 2005 il suo primo romanzo.
La mostra fa parte del ciclo espositivo “ A Bit Of Art “ curato da Micol Di Veroli sotto la direzione di Ciro Smiraglia.
L’esposizione presenta al pubblico 24 opere di dimensioni diverse, che ben sintetizzano l’esperienza della ricerca artistica di Michal Blumenfeld.
Spazi metafisici fanno da contorno alle creature di Michal Blumenfeld, giovane artista israeliana nata e cresciuta a Tel Aviv.
Per avvicinarsi all’arte di Michal bisogna lasciare da parte le severe definizioni di stile perché quello che ci offre è in realtà un viaggio fatto di amanti perduti, alla ricerca continua di un’identità coniugale ancor prima che personale.
Sta a noi saper leggere nelle immagini che l’artista ci offre la complessità dei messaggi cifrati, dati anche dall’uso delle lettere dell’alfabeto ebraico; una peculiarità che ritroviamo in alcune tele di Michal, chiaramente radicate nella sua cultura autoctona. (G. Calò)
Le opere di Michal Blumenfeld si stagliano innanzi ai nostri occhi in tutto il loro cristallino primitivismo, esse non ricorrono ad inusitati artifici per compiere il loro percorso attraverso la memoria ma scorrono come rapide istantanee pittoriche che catturano spaccati quotidiani racchiusi in una morbida cellula introspettiva o virano inaspettatamente verso lidi visionari popolati da oniriche presenze.
Michal Blumenfeld gioca a carte scoperte contro il suo stesso ego e lo fa usando un semplice quanto mai efficace schema compositivo il quale si affida a colori accesi incastonati in un piccolo formato che rappresenta un grido di libertà dalle mode del momento. Un continuo richiamo alla duplicità e ad una metafisica voglia di lento abbandono che avvolge colori e forme nel suo liquido torpore, una carica espressiva che pianta salde radici nei percorsi della memoria ove giacciono inerti e languidi tutti i nostri ricordi. (M. Di Veroli)
Michal Blumenfeld vive e lavora in Israele. Laureata in cinema all’Università di tel Aviv con una specializzazione in sceneggiatura. Nel 2004 ha frequentato il DAMS di Bologna studiando arte e teatro. Ha partecipato a mostre personali e collettive sia in Italia che in Israele. Nel 2001 ha pubblicato il suo primo libro per l’infanzia e nel 2005 il suo primo romanzo.
La mostra fa parte del ciclo espositivo “ A Bit Of Art “ curato da Micol Di Veroli sotto la direzione di Ciro Smiraglia.
10
aprile 2006
Michal Blumenfeld
Dal 10 al 30 aprile 2006
arte contemporanea
Location
ABITART HOTEL – ESTROBAR
Roma, Via Pellegrino Matteucci, 10/20, (Roma)
Roma, Via Pellegrino Matteucci, 10/20, (Roma)
Vernissage
10 Aprile 2006, ore 18
Autore
Curatore