La Galleria Berga è lieta di ospitare una personale di una promettente artista vicentina: Michela Parise. Le sue opere narrano di una quotidianità vissuta, intima e famigliare, sottolineando dettagli che spesso ci passano accanto, inosservati: delle scarpe appena tolte abbandonate in un angolo di casa, borse e accessori reinterpretati con genuina eleganza, delle barche immobili ormeggiate in un piccolo lago ghiacciato, il colore degli spruzzi d'acqua creati dalle rocce o dalle onde, le corpose e bianche nuvole che avvolgono l'aperta campagna.
Frammenti colti da un occhio artistico acuto ed attento che rivivono sulla tela, dando all'osservatore la possibilità di riconsiderarli sotto un profilo del tutto nuovo, più personale e rivelatore. Soggetti rubati alla quotidianità che rivivono in una sorta di Natura morta contemporanea.




Michela Parise

Si accosta al mondo dell'arte da autodidatta, continuando la sua formazione artistica dal 2008 a fianco del pittore vicentino Giangiacomo Gabin. Nel 2009 inizia la sua attività espositiva partecipando a numerose collettive, tra le quali “Metamorfosi 2010” e “Micrometamorfosi 2011” a Vicenza e prendendo parte all'evento “Kunstnacht” a Schmdorf, in Germania.
Riscuote subito il favore della critica e del pubblico, consacrato successivamente con le prime personali nel vicentino (Business Tower, Centro Arnaldi..) fino a questa esposizione personale presso la Galleria d'arte Berga.