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Michelangelo Consani – Progetto Dinamo: Per una visione in contatto
Per Galleria DesArt Michelangelo Consani propone un nuovo nucleo di opere Per una visione in contatto. Il progetto estremamente articolato si struttura in due fasi. La prima fase è quella di raccolta del materiale che ha come presupposto di base la comunicazione tra l’artista e l’esterno.
Comunicato stampa
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Questa fase documentativa è avvenuta attraverso scambi epistolari con persone appartenenti a diverse realtà culturali e geografiche alle quali è stato richiesto di documentare fotograficamente la segnaletica di “Attenzione Scuola” presente nella loro città o nel luogo dove in quel momento si trovavano in vacanza o per lavoro. Tutte le fotografie spedite all’artista attraverso internet, unite a quelle da lui realizzate nel corso degli anni, hanno dato corpo ad una raccolta di 150 immagini. La fotografia viene in questo modo utilizzata da Consani come una sorta di archivio. La seconda fase del lavoro è quella progettuale dove l’immagine grafica della cartellonistica stradale viene analizzata come forma di linguaggio, come vera e propria mappatura di un’idea che non si ferma al suo significato specifico ma lo sviluppa e lo supera per arrivare a parlare del mondo infantile e del ruolo che occupa all’interno di diversi contesti socio politici. L’artista sceglie volutamente una forma di linguaggio immediato, quello quotidiano e pragmatico del cartellone stradale che ci hanno insegnato a notare e osservare nel rispetto delle regole stradali. Un codice visivo semplificato, quindi, che messo poi in relazione con le altre opere in mostra trova la forza di essere metafora di un discorso ‘altro’. L’operazione artistica di Consani è quella di spingere il visitatore a ad una riflessione, a una pausa di silenzio che viene però disturbata da un sottofondo sonoro ossessivo e petulante: il proclama interventista di Martinetti, le riflessioni di Beuys sull’economia americana e sulla guerra, Bang Bang nell’interpretazione di Cage.
Al piano terra della galleria l’esposizione continua in forma di raccolta umanitaria (ancora una provocazione dell’artista per evitare di fare i conti con la propria coscienza facendosi scudo con un’azione sociale?): magliette, materiale documentativo e, per chi lo vuole raccogliere, l’invito a inviare libri, cataloghi, riviste, dvd ,vhs a Bagdad per la ricostruzione della biblioteca recentemente distrutta dai bombardamenti. L’iniziativa, in collaborazione con il Museo Laboratorio di città S.Angelo (Pe), si concluderà nel novembre 2004. Per la fattibilità del progetto di raccolta si ringrazia il direttore del Museo Enzo De Leonibus.
Michelangelo Consani (Livorno 1971). Tra le mostre più recenti ricordiamo “Crash Landing” (2004) a cura di M.Schwander, 2WK2, Berlino; “On Air: video in onda dall’Italia (2004) a cura di A.Bruciati e A.Crippa, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Monfalcone; “Contolled Revolution” (2003) a cura di Galleria Pianissimo (Milano) e Associazione Prometeo (Lucca), Ex Ospedale Soave, Codogno; “ArtKliazma (2003) a cura di J.Deitch P.Ellis L.Martin, Klazminskoye Resevoir, Mosca
Al piano terra della galleria l’esposizione continua in forma di raccolta umanitaria (ancora una provocazione dell’artista per evitare di fare i conti con la propria coscienza facendosi scudo con un’azione sociale?): magliette, materiale documentativo e, per chi lo vuole raccogliere, l’invito a inviare libri, cataloghi, riviste, dvd ,vhs a Bagdad per la ricostruzione della biblioteca recentemente distrutta dai bombardamenti. L’iniziativa, in collaborazione con il Museo Laboratorio di città S.Angelo (Pe), si concluderà nel novembre 2004. Per la fattibilità del progetto di raccolta si ringrazia il direttore del Museo Enzo De Leonibus.
Michelangelo Consani (Livorno 1971). Tra le mostre più recenti ricordiamo “Crash Landing” (2004) a cura di M.Schwander, 2WK2, Berlino; “On Air: video in onda dall’Italia (2004) a cura di A.Bruciati e A.Crippa, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Monfalcone; “Contolled Revolution” (2003) a cura di Galleria Pianissimo (Milano) e Associazione Prometeo (Lucca), Ex Ospedale Soave, Codogno; “ArtKliazma (2003) a cura di J.Deitch P.Ellis L.Martin, Klazminskoye Resevoir, Mosca
10
giugno 2004
Michelangelo Consani – Progetto Dinamo: Per una visione in contatto
Dal 10 giugno al 05 settembre 2004
fotografia
Location
SHOW ROOM NUOVI STRUMENTI
Brescia, Piazza Tebaldo Brusato, 2, (Brescia)
Brescia, Piazza Tebaldo Brusato, 2, (Brescia)
Orario di apertura
venerdì/sabato pomeriggio e su appuntamento
Chiusura estiva dal 26 luglio al 22 agosto
Vernissage
10 Giugno 2004, dalle ore 19.00
Autore