Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Michele D’Avenia – La bellezza è possibile
D’Avenia opera una sorta di sottilissimo occultamento del visibile, traendone solo pochi elementi di partenza per disvelarne aspetti che forse la realtà non sa nemmeno d’avere
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sarà inaugurata Venerdì 3 maggio alle ore 19,00 a Palermo, presso la Sala
del Duca di Montalto di Palazzo dei Normanni, la personale “La bellezza
è possibile” dell’artista Michele D’Avenia, nato a Sesto San Giovanni il 9
dicembre 1964. La mostra, curata dalla Fondazione Federico II, proporrà
circa 70 fra dipinti e sculture, frutto di una selezione delle opere dell’artista,
già vincitore del premio Arte Mondadori 2004 per la scultura con l’opera
“L’altra faccia del peccato”, in marmo di Carrara, che sarà presente in
mostra insieme ad altre due opere particolarmente rilevanti: “Il compianto”,
pala d’altare di cm 304 x 206, la cui straordinaria esibizione è stata resa
possibile per gentile concessione del proprietario, e “1 ottobre 2009”, scultura
realizzata in occasione ed in ricordo delle 37 vittime dell’alluvione che colpì
Messina nel 2009. Il testo critico in catalogo è curato da Alberto Agazzani,
che mette in luce le linee caratterizzanti del percorso artistico di Michele
D’Avenia. “…D'Avenia opera una sorta di sottilissimo occultamento del
visibile, traendone solo pochi elementi di partenza per disvelarne aspetti che
forse la realtà non sa nemmeno d'avere. Egli copia la realtà per negarla,
sfuggendo alla sua univoca, apparente e immediata ovvietà, convinto com'é
che, per dirla con Saint Exupery, “l'essenziale è invisibile agli occhi”…
…Ma ciò che può apparire semplice concettualmente richiede un lavoro ed
una concentrazione straordinarie per il pittore.
La verità, raggiunta attraverso una stupefacente perizia tecnica, non potrà
mai bastare senza la menzogna creata dalla sensibilità unica dell'uomo.
Il virtuosismo tecnico è sempre una pericolosissima trappola in pittura,
arrivando ad essere perfino la negazione della pittura stessa. E D'Avenia lo
ha presto imparato. La pittura per essere tale necessita di quel tradimento
della realtà che solo l'anima del pittore può operare; quella menzogna che
s'insinua fra la tela ed il colore creando mistero, sospensione, seducente
irrealtà…
…Un discorso analogo, benché mutuato in una realtà più concreta e
tridimensionale, si può applicare anche alle sue sculture, dove D'Avenia,
in linea con una tradizione che giunge a noi da secoli di storia, trasforma in
forme ideali gli “oggetti” del visibile, ma anche qui esaltandone il carattere
metafisico attraverso una stilizzazione che è solo apparentemente verosimile.
Sculture spesso rappresentanti l'universo muliebre, nelle quali marmo,
pietra, bronzo e creta si trasformano, prima ancora che in forme, in sottili
inquietudini, silenziosi straniamenti e solitudini.
…La contemporaneità vera è, oggi più che mai, una sintonia col tempo,
con la storia, con il nostro tempo e la nostra storia. Una sintonia che
pittoricamente D'Avenia realizza attraverso una sensibilità esasperata,
eccessiva, a volte contraddittoria. E infinitamente varia, come la nostra vita”.
La mostra è visitabile fino al 26 maggio 2013 presso Palazzo Reale, Piazza
Indipendenza.
Orari: lunedì – sabato 8,30 – 17,40
Domenica e festivi 8,15 – 13.00
Daniela Cucè Cafeo
Segreteria organizzativa MD studio d’arte
Via Centonze, 39
98123 Messina
347 1620370 – 347 3024805
micheledavenia@libero.it
danielacucecafeo@libero.it
Fondazione Federico II
Sede Legale
Piazza del Parlamento, 1
90134 Palermo
Direzione Generale e Uffici
Via Nicolo Garzilli, 36
90141 Palermo
fondazione@federicosecondo.org
+39 (0) 91 6262833
+39 (0) 91 6262962
PEC
direzione.federicosecondo@pec.it
amministrazione.federicosecondo.@pec.it
personale.federicosecondo.@pec.it
del Duca di Montalto di Palazzo dei Normanni, la personale “La bellezza
è possibile” dell’artista Michele D’Avenia, nato a Sesto San Giovanni il 9
dicembre 1964. La mostra, curata dalla Fondazione Federico II, proporrà
circa 70 fra dipinti e sculture, frutto di una selezione delle opere dell’artista,
già vincitore del premio Arte Mondadori 2004 per la scultura con l’opera
“L’altra faccia del peccato”, in marmo di Carrara, che sarà presente in
mostra insieme ad altre due opere particolarmente rilevanti: “Il compianto”,
pala d’altare di cm 304 x 206, la cui straordinaria esibizione è stata resa
possibile per gentile concessione del proprietario, e “1 ottobre 2009”, scultura
realizzata in occasione ed in ricordo delle 37 vittime dell’alluvione che colpì
Messina nel 2009. Il testo critico in catalogo è curato da Alberto Agazzani,
che mette in luce le linee caratterizzanti del percorso artistico di Michele
D’Avenia. “…D'Avenia opera una sorta di sottilissimo occultamento del
visibile, traendone solo pochi elementi di partenza per disvelarne aspetti che
forse la realtà non sa nemmeno d'avere. Egli copia la realtà per negarla,
sfuggendo alla sua univoca, apparente e immediata ovvietà, convinto com'é
che, per dirla con Saint Exupery, “l'essenziale è invisibile agli occhi”…
…Ma ciò che può apparire semplice concettualmente richiede un lavoro ed
una concentrazione straordinarie per il pittore.
La verità, raggiunta attraverso una stupefacente perizia tecnica, non potrà
mai bastare senza la menzogna creata dalla sensibilità unica dell'uomo.
Il virtuosismo tecnico è sempre una pericolosissima trappola in pittura,
arrivando ad essere perfino la negazione della pittura stessa. E D'Avenia lo
ha presto imparato. La pittura per essere tale necessita di quel tradimento
della realtà che solo l'anima del pittore può operare; quella menzogna che
s'insinua fra la tela ed il colore creando mistero, sospensione, seducente
irrealtà…
…Un discorso analogo, benché mutuato in una realtà più concreta e
tridimensionale, si può applicare anche alle sue sculture, dove D'Avenia,
in linea con una tradizione che giunge a noi da secoli di storia, trasforma in
forme ideali gli “oggetti” del visibile, ma anche qui esaltandone il carattere
metafisico attraverso una stilizzazione che è solo apparentemente verosimile.
Sculture spesso rappresentanti l'universo muliebre, nelle quali marmo,
pietra, bronzo e creta si trasformano, prima ancora che in forme, in sottili
inquietudini, silenziosi straniamenti e solitudini.
…La contemporaneità vera è, oggi più che mai, una sintonia col tempo,
con la storia, con il nostro tempo e la nostra storia. Una sintonia che
pittoricamente D'Avenia realizza attraverso una sensibilità esasperata,
eccessiva, a volte contraddittoria. E infinitamente varia, come la nostra vita”.
La mostra è visitabile fino al 26 maggio 2013 presso Palazzo Reale, Piazza
Indipendenza.
Orari: lunedì – sabato 8,30 – 17,40
Domenica e festivi 8,15 – 13.00
Daniela Cucè Cafeo
Segreteria organizzativa MD studio d’arte
Via Centonze, 39
98123 Messina
347 1620370 – 347 3024805
micheledavenia@libero.it
danielacucecafeo@libero.it
Fondazione Federico II
Sede Legale
Piazza del Parlamento, 1
90134 Palermo
Direzione Generale e Uffici
Via Nicolo Garzilli, 36
90141 Palermo
fondazione@federicosecondo.org
+39 (0) 91 6262833
+39 (0) 91 6262962
PEC
direzione.federicosecondo@pec.it
amministrazione.federicosecondo.@pec.it
personale.federicosecondo.@pec.it
03
maggio 2013
Michele D’Avenia – La bellezza è possibile
Dal 03 al 26 maggio 2013
arte contemporanea
Location
PALAZZO DEI NORMANNI – PALAZZO REALE DI PALERMO
Palermo, Piazza Indipendenza, 1, (Palermo)
Palermo, Piazza Indipendenza, 1, (Palermo)
Orario di apertura
lunedì – sabato 8,30 – 17,40. Domenica e festivi 8,15 – 13.00
Vernissage
3 Maggio 2013, ore 19
Autore