Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Michele fabbricatore / Giovanni Manna – Orlando Furioso
Un incanto di suggestioni liriche ed oniriche, per un confronto senza tempo su Ludovico Ariosto e lo spirito visionario dell’ Orlando Furioso. Passioni e sentimenti resi nelle diverse tecniche pittoriche (acquerello, grafica e scultura) delle quaranta opere in esposizione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un incanto di suggestioni liriche ed oniriche, per un confronto senza tempo su Ludovico Ariosto e lo spirito visionario dell' Orlando Furioso: fino al 10 dicembre, in esposizione alla Galleria-Libreria d’Arte “Babele”, di Laura Accordi, le opere di Michele Fabbricatore e Giovanni Manna, artisti figurativi di fama internazionale, già avvezzi alla rappresentazione di testi letterari.
Una realizzazione dal gusto impeccabile, che si propone di celebrare, proprio attraverso questo confronto, la grandezza del poeta cinquecentesco e di dimostrare l'attualità del suo poema cavalleresco, in quanto vero e proprio percorso di formazione e trasformazione.
Inaugurazione: sabato 22 novembre, alle ore 17.30, Galleria-Libreria d’Arte “Babele” (Firenze, via delle Belle Donne 41/r).
Saranno presenti gli autori, che firmeranno copie della loro ultima pubblicazione sull' Orlando Furioso.
«Al di là della trama ricchissima di episodi e delle gesta di ogni singolo personaggio, che , alla fine, perde significato in se stesso, ciò che conta e che ha reso la grande fortuna del poema è la rappresentazione dei sentimenti umani, in un giusto amalgama di realtà e fantasia, - spiega Laura Accordi, curatrice della mostra – connubio ben rappresentato nelle opere dei due artisti contemporanei, che in una dimensione di levità fiabesca e di “non ben definito”, diventano “cantori” essi stessi della condizione umana».
Passioni e sentimenti, dunque, resi nelle diverse tecniche pittoriche (acquerello, grafica e scultura) delle quaranta opere in esposizione dal 22 novembre al 10 dicembre prossimi, che offrono al visitatore l’opportunità di apprezzare la profonda ricchezza concettuale e l’elegante virtuosismo di due artisti così abili nel raccogliere suggestioni dalle parole scritte e trasferirle in immagini di facile accesso alle nostre coscienze.
«L'Orlando furioso mi ha sempre affascinato – racconta Michele Fabbricatore - forse perché si parla di cavalieri, di draghi, di amori rocamboleschi. Ad una lettura più approfondita mi sono accorto che si parla di molto di più: viene descritto un percorso molto preciso e dettagliato di come funziona l'essere umano.
Quello che ha subito catturato il mio interesse – continua Fabbricatore - è questa specie di “incantamento” che avvolge tutti i personaggi: ognuno è preda della propria fissazione o mania e vive in una specie di trans ipnotica.
Nessuno però riesce mai a combinare niente: in tutte le loro azioni c'è sempre un senso di incompiuto e di vano. Nessun eroe riesce mai a realizzare il proprio obiettivo (o fissazione) perché giunge sempre qualcosa di inaspettato, una “distrazione” che lascia le loro azioni sospese: Orlando e tutti gli altri spasimanti non conquistano mai Angelica, Gradasso non riesce ad avere la spada Durindana, né Rodomonte riesce ad essere il flagello del mondo. Neanche gli innamorati riescono mai a ricongiungersi felicemente».
Ispirate all'equilibrio ed all'armonia, dai colori chiari e luminosi, dalle atmosfere allusive ed evocatrici, le opere di Fabbricatore e Manna, colgono perfettamente lo stato di perenne incantamento e meraviglia che muove i personaggi del testo all'azione.
«L’ambiente naturale, i boschi, i corsi d’acqua, le isole e le caverne, disegnano un intricato labirinto in cui tutti si perdono e si incontrano - spiega Giovanni Manna -un fondale che appare già come un’illustrazione alla prima lettura, estremamente interessante da rappresentare. Le armature, le misteriose architetture dei castelli e il mitico ippogrifo, sono soggetti di grande fascino, che sono arrivati fino a noi in numerosissime testimonianze iconografiche, cui far riferimento. Su questo sfondo, così fortemente connotato, - conclude Manna - si intessono però dettagli psicologici, atteggiamenti umani così veri e senza tempo, immutati nei secoli, che mi fanno avvicinare ai personaggi con un comune sentire».
La mostra “ORLANDO FURIOSO” seguirà il seguente orario: dal martedì alla domenica, dalle ore 10.30 alle 20.00. L’ingresso è gratuito.
Per informazioni: Carlo Gattai tel. 337677116 - 055 283312 press@babelefirenze.com www.babelefirenze.com
Una realizzazione dal gusto impeccabile, che si propone di celebrare, proprio attraverso questo confronto, la grandezza del poeta cinquecentesco e di dimostrare l'attualità del suo poema cavalleresco, in quanto vero e proprio percorso di formazione e trasformazione.
Inaugurazione: sabato 22 novembre, alle ore 17.30, Galleria-Libreria d’Arte “Babele” (Firenze, via delle Belle Donne 41/r).
Saranno presenti gli autori, che firmeranno copie della loro ultima pubblicazione sull' Orlando Furioso.
«Al di là della trama ricchissima di episodi e delle gesta di ogni singolo personaggio, che , alla fine, perde significato in se stesso, ciò che conta e che ha reso la grande fortuna del poema è la rappresentazione dei sentimenti umani, in un giusto amalgama di realtà e fantasia, - spiega Laura Accordi, curatrice della mostra – connubio ben rappresentato nelle opere dei due artisti contemporanei, che in una dimensione di levità fiabesca e di “non ben definito”, diventano “cantori” essi stessi della condizione umana».
Passioni e sentimenti, dunque, resi nelle diverse tecniche pittoriche (acquerello, grafica e scultura) delle quaranta opere in esposizione dal 22 novembre al 10 dicembre prossimi, che offrono al visitatore l’opportunità di apprezzare la profonda ricchezza concettuale e l’elegante virtuosismo di due artisti così abili nel raccogliere suggestioni dalle parole scritte e trasferirle in immagini di facile accesso alle nostre coscienze.
«L'Orlando furioso mi ha sempre affascinato – racconta Michele Fabbricatore - forse perché si parla di cavalieri, di draghi, di amori rocamboleschi. Ad una lettura più approfondita mi sono accorto che si parla di molto di più: viene descritto un percorso molto preciso e dettagliato di come funziona l'essere umano.
Quello che ha subito catturato il mio interesse – continua Fabbricatore - è questa specie di “incantamento” che avvolge tutti i personaggi: ognuno è preda della propria fissazione o mania e vive in una specie di trans ipnotica.
Nessuno però riesce mai a combinare niente: in tutte le loro azioni c'è sempre un senso di incompiuto e di vano. Nessun eroe riesce mai a realizzare il proprio obiettivo (o fissazione) perché giunge sempre qualcosa di inaspettato, una “distrazione” che lascia le loro azioni sospese: Orlando e tutti gli altri spasimanti non conquistano mai Angelica, Gradasso non riesce ad avere la spada Durindana, né Rodomonte riesce ad essere il flagello del mondo. Neanche gli innamorati riescono mai a ricongiungersi felicemente».
Ispirate all'equilibrio ed all'armonia, dai colori chiari e luminosi, dalle atmosfere allusive ed evocatrici, le opere di Fabbricatore e Manna, colgono perfettamente lo stato di perenne incantamento e meraviglia che muove i personaggi del testo all'azione.
«L’ambiente naturale, i boschi, i corsi d’acqua, le isole e le caverne, disegnano un intricato labirinto in cui tutti si perdono e si incontrano - spiega Giovanni Manna -un fondale che appare già come un’illustrazione alla prima lettura, estremamente interessante da rappresentare. Le armature, le misteriose architetture dei castelli e il mitico ippogrifo, sono soggetti di grande fascino, che sono arrivati fino a noi in numerosissime testimonianze iconografiche, cui far riferimento. Su questo sfondo, così fortemente connotato, - conclude Manna - si intessono però dettagli psicologici, atteggiamenti umani così veri e senza tempo, immutati nei secoli, che mi fanno avvicinare ai personaggi con un comune sentire».
La mostra “ORLANDO FURIOSO” seguirà il seguente orario: dal martedì alla domenica, dalle ore 10.30 alle 20.00. L’ingresso è gratuito.
Per informazioni: Carlo Gattai tel. 337677116 - 055 283312 press@babelefirenze.com www.babelefirenze.com
22
novembre 2014
Michele fabbricatore / Giovanni Manna – Orlando Furioso
Dal 22 novembre al 10 dicembre 2014
arte contemporanea
serata - evento
disegno e grafica
serata - evento
disegno e grafica
Location
BABELE ARTE LIBRI EVENTI
Firenze, Via Delle Belle Donne, 41R, (Firenze)
Firenze, Via Delle Belle Donne, 41R, (Firenze)
Orario di apertura
martedì - domenica 10.30 - 20.00
Vernissage
22 Novembre 2014, h 17:30
Autore
Curatore